La
penisola arabica
o
penisola araba
(in
arabo
????? ?????
?
,
Jaz?rat al-?Arab
, ossia "Penisola (o Isola) degli Arabi") e un vasto
sub-continente
trapezoidale che a nord confina con il
deserto siriano
, a ovest con il
mar Rosso
, a sud con l'
oceano Indiano
e a est con il
golfo Persico
: gli arabi e la terra che essi abitano prendono nome dal
Wadi Araba
, che segnava il confine tra essi e le civilta del
Vicino Oriente
, e venivano percio cosi chiamati dai vicini popoli civilizzati.
Dal punto di vista
geologico
e un
subcontinente
, distaccatosi dalla
placca africana
per effetto delle attivita vulcaniche ancora presenti nell'area dell'antistante
Dancalia
e osservabili nelle estese formazioni basaltiche (dette
?arra
) circostanti l'area urbana di
Medina
. Massima elevazione dell'intera penisola e il
Jabal an Nabi Shu'ayb
, alto 3760 m
s.l.m.
, situato nello Yemen settentrionale. Caratterizzata da vasti e inospitali
deserti
e da una ancor piu grande estensione di terre
steppose
, la penisola arabica conosce un regime di
piogge
assai limitato, tale da far classificare l'intera area come arida o semi-arida.
Carta dell'Arabia
Carta dell'Arabia
Deserto
a
Doha
Strada d'entrata alla citta commerciale di re Abdullah, in Arabia Saudita
Zona desertica negli Emirati Arabi Uniti
Castello Qasr meherus
Appartengono alla penisola araba i seguenti sette Stati:
Sede storica probabile della cultura araba, gia nel
II millennio a.C.
(seguendo la piu probabile cronologia alta) la Penisola araba ha espresso una raffinatissima "civilta idraulica" con i
Sabei
(una traccia dei quali affiora nel racconto biblico della
Regina di Saba
), con gli abitanti del
Hadramawt
, del
Qatab?n
, di
Aws?n
e con i
Minei
, prima che nell'
Arabia meridionale
si affermasse il Regno neo-sabeo di
Himyar
. Tutti specializzati nei traffici che coinvolgevano categorie merceologiche locali d'interesse alimentare, cosmetico, farmacologico e, piu di tutte, liturgico-devozionale. Queste ultime vanno sotto il generico nome di "
incenso
" ed erano fin dall'antichita assai ricercate per la celebrazione dei riti religiosi in area mediterranea e in quella
mesopotamica
e
iranica
.
Gli
Himyariti
(i romani
Homerites
) che precedettero l'
Islam
- sorto alla
Mecca
ma sviluppatosi politicamente e ideologicamente assai piu a
Medina
- si piegarono politicamente e religiosamente ad esso nel corso del VII secolo d.C., epoca in cui il secondo
califfo
dell'Islam,
?Umar ibn al-Kha???b
decreto non dovesse essere piu concessa stabile residenza ai non musulmani nell'intera Penisola: ordine che conobbe tuttavia numerose eccezioni, ben documentate dai cronisti e dagli storici arabi.
Fino al VII secolo, i nomadi della penisola araba settentrionale erano caratterizzati dal tribalismo, il cui
modo di produzione
era rappresentato dai limitati commerci interarabi e, in pari misura, dalle depredazioni, o
ghazw
, in
arabo
????
?
.
In questo contesto ogni tribu identificava un suo rappresentante/portavoce in uno
sceicco
, scelto dagli anziani tra i piu autorevoli capi-clan illustratisi in imprese belliche e dotati di un considerevole patrimonio. Lo sceicco si consultava con un Consiglio di anziani, o
majlis
, composto dai capi dei lignaggi, nel rispetto puntuale del quadro normativo tradizionale del gruppo (la
Sunna
, vale a dire la "prassi degli antenati").
La somma delle virtu dell'Arabo era la
muruwwa
e la vendetta era un diritto e un dovere previsto e regolamentato.
[1]
La religione nelle aree centrali e occidentali arabiche si basava su tre divinita,
Manat
,
al-Uzza
e
Allat
, quest'ultima citata anche da
Erodoto
, subordinate ad un Dio piu importante,
Allah
. Poi vi era un'infinita di spiriti, o genii (
jinn
), oltre a divinita minori, rappresentate da rocce, alberi o alture. Predominante era l'
enoteismo
, per cui ogni tribu aveva una divinita protettrice, senza negare l'esistenza di altre divinita protettrici di altri gruppi umani.
Se
Najr?n
, in area yemenita, era il principale centro cristiano ed ellenistico della regione, a
Yathrib
, futura
Medina
, predominava invece la cultura ebraica, grazie ai rifugiati israeliti giunti in ?ij?z probabilmente in seguito alla
Diaspora
.
Lo stato di costante ostilita tra Bizantini e Persiani porto entrambi a cercare di difendere i loro territori sfruttando l'interposizione garantita da due Stati vassalli, entrambi cristiani monofisiti, uno
nestoriano
e l'altro
giacobita
: i regni dei
Ghassanidi
e quello
lakhmide
di al-??ra.
Sono del 529 le prime notizie sui Ghassanidi, il cui filarca - Aretas in
greco
e al-??rith in
arabo
- ricevette onori e riconoscimenti da Giustiniano come compenso per la fedelta dimostrata. Il confine della filarchia era fissato da Bisanzio sul
fiume siriano del Yarmuk
. Attorno al 630 l'imperatore
Eraclio
, costretto dalla costosa guerra contro i Persiani di
Cosroe II
, ridusse i sussidi ai
Ghassanidi
, scontentandoli, proprio mentre l'
Islam
cominciava a mostrare la sua potenza e la sua capacita penetrativa nell'area siro-palestinese.
Il regno arabo
lakhmide
di
al-??ra
- anch'esso di orientamento cristiano e intriso di elementi ellenistici - sorgeva invece a ridosso dell'
Iraq
, ed era vassallo dell'
Impero sasanide
. Le sue componenti militari lottarono a fianco dei Persiani contro Bisanzio, come i Ghassanidi combattevano con Costantinopoli contro la Persia.
Il massimo dello splendore di al-??ra fu raggiunto sotto Mundhir III, contemporaneo del monarca ghassanide al-??rith. La dinastia dei
Lakhmidi
fu abbattuta nel 602 da
Cosroe II
, dopo essersi ribellata alla Persia e la regione divenne provincia persiana fino al 633.
Tra il
602
e il
628
si combatte la grande
guerra romano-persiana
. I due colossi s'indebolirono in questo conflitto, gettando l'Egitto e la Siria in un profondo stato di caos, per opera delle costanti incursioni dei Persiani, che provocarono l'abbandono della via di commercio tra Siria e Mesopotamia, a tutto vantaggio della via del mar Rosso, che percorreva anche la lunga linea costiera del ?ij?z.
La Mecca approfitto della situazione e divenne una citta commerciale di un certo rilievo, dotata com'era anche dell'approdo marittimo poco distante da
Gedda
. I
Quraysh
, tribu dominante di Mecca, erano i principali organizzatori di grandi carovane e nella loro citta davano vita a grandi fiere annuali (
maw?im
) che rivaleggiavano con quella principale di
?Uk?z
. I Quraysh - che avevano in passato assoggetato le tribu che avevano dominato la citta, come i
Ban? Jurhum
- si distinguevano nei piu potenti "Quraysh dell'interno" e nei piu poveri "Quraysh dell'esterno".
[2]
Con
La Mecca
e
Medina
(che avevano abbracciato l'islam tra il 610 e il 630) l'Arabia si guadagno una crescente centralita per tutto il periodo trentennale in cui in quest'ultima citta rimase la capitale del
Califfato dei R?shid?n
. Col quarto Califfo,
?Al? b. Ab? ??lib
(che si trasferi a
K?fa
) e con gli
Omayyadi
e gli
Abbasidi
, il baricentro politico
islamico
si sposto pero dapprima in
Siria
(con Damasco capitale califfale) e, dal
750
, in
Mesopotamia
, con
Baghdad
nuova capitale del Califfato, fino alla sua caduta nel
1258
ad opera dei
Mongoli
di
Hulegu
, quando l'istituto califfale era da tempo in gravissima e irrimediabile crisi.
Il baricentro religioso rimase invece stabilmente nel
?ij?z
, con
La Mecca
e la
Ka?ba
centri di riferimento per il mondo
musulmano
e con
Medina
a lungo citta dove di preferenza vissero i discendenti del profeta
Maometto
(l'
Ahl al-Bayt
).
Elementi fisici e politici dell'Arabia nel 1929
Tra il
XII
e il
XX secolo
l'Arabia fu del tutto marginale politicamente, e rimase teatro dei confronti di piccolo momento tra le varie dinastie
beduine
e dei piccoli
emirati
e
sultanati
esistenti. Ai primi del XX secolo pero la crescente potenza della
dinastia saudita
permise al
Sultano
del
Najd
,
?Abd al-?Az?z dell'?l Sa??d
, di piegare il
Regno hascemita del Hijaz
e di dar vita al nuovo regno dell'
Arabia Saudita
, destinato a svolgere un ruolo sempre piu importante a livello internazionale a causa del rinvenimento di giganteschi giacimenti di
petrolio
, in grado di muovere sui mercati finanziari masse sempre piu ingenti e significative di cosiddetti
petrodollari
, derivanti appunto dai vertiginosi introiti delle vendite di greggio all'estero. All'Arabia Saudita si aggiunsero gli altri Stati peninsulari produttori di petrolio, dal
Kuwait
al
Qatar
, dal
Bahrein
agli
Emirati Arabi Uniti
, dallo
Yemen
al piu recente Sultanato dell'
?Oman
.
In tutti gli stati la lingua ufficiale e l'
arabo
, ma c'e
de facto
un bilinguismo con l'
inglese
, essendo stata la lingua ufficiale di sei dei sette stati della penisola fino al 1971 (resta fuori l'Arabia Saudita) e tuttora utilizzata in tutti i paesi, Arabia Saudita compresa, per traslitterare l'arabo in tutti gli ambiti, inclusi i cartelli stradali. Viene inoltre insegnato nelle scuole come lingua obbligatoria.
- ^
Tuttora insuperato il lavoro di Bichr Fares,
L'Honneur chez les Arabes avant l'Islam
. Etude de sociologie. Pref. di
Maurice Gaudefroy-Demombynes
, Parigi, Librairie d'Amerique et d'Orient Adrien-Maisonneuve, 1932.
- ^
Per quanto riguarda il commercio meccano, prima dell'islam, resta indispensabile punto di riferimento l'opera di
Patricia Crone
,
Meccan Trade and the Rise of Islam
, Princeton, NJ, Princeton University Press, 1987.
- Patricia Crone
,
Mecc an Trade and the Rise of Islam
, Princeton, NJ, Princeton University Press, 1987
- Robert G. Hoyland,
Arabia and the Arabs
, Londra-New York, Routledge, 2001.
ISBN 0-415-19535-7
- Jabrail S. Jabbur,
The bedouins and the desert
(trad. di
Lawrence I. Conrad
), Albany, NY, SUNY Press, 1995
- Anatoly Khazanov,
Nomads and the outside world
, Cambridge, Cambridge University Pressa, 1984
- K.A. Kitchen,
Documentation for Ancient Arabia
, 4 voll., Liverpool, Liverpool University Press, 1994
- Pietro Laureano,
La piramide rovesciata, il modello dell'oasi per il pianeta terra
, Bollati Boringhieri, Torino, 1995
- M.A. Nayeem,
Prehistory and protohistory of the Arabian peninsula
, 5 voll., Hyderabad, 1990-1998
- Martin Sicker,
The pre-Islamic Middle East
, Westport, CT, Praeger, 2000
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