Glasnost'

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Glasnost' (in  russo гла?сность ? ascolta , ['g??sn?s?t?] ) e una parola russa che significa letteralmente "pubblicita" nel senso di "dominio pubblico"; tradotta piu spesso con "trasparenza".

Storia [ modifica | modifica wikitesto ]

E stata utilizzata da Michail Gorba?ev , a partire dal 1986 , per identificare una nuova attitudine a non celare le difficolta, a discuterne liberamente "in modo trasparente" e criticamente. L'insieme delle riforme poste in essere nel modo di selezionare i quadri del PCUS , al fine di combattere la corruzione e i privilegi dell'apparato politico prese invece il nome di perestrojka ("ricostruzione"). Glasnost' indica dunque un'attitudine, mentre perestrojka una politica.

In senso piu ampio, glasnost' e stata poi utilizzata, sempre in associazione a perestrojka , anche per indicare tutte quelle politiche volte ad attuare una piu ampia e piu limpida circolazione dell' informazione nell' Unione Sovietica . Si procedette all'ampliamento delle maglie della censura concedendo una graduale liberta di stampa; si procedette quindi alla graduale liberazione dei dissidenti. La politica di glasnost' subi quasi subito una battuta d'arresto quando nell'aprile del 1986 nella cittadina ucraina di ?ernobyl' , si verifico una gravissima catastrofe nucleare e la notizia venne tenuta nascosta per diversi giorni. In seguito questa politica venne ripresa con vigore.

Obiettivi [ modifica | modifica wikitesto ]

La finalita di Gorba?ev nell'introdurre trasparenza nel dibattito politico e nella societa civile in URSS era quella di mettere in difficolta i conservatori che si trovavano nel Pcus che contrastavano la sua politica di riforma, la perestrojka . Si trattava inoltre di combattere un male culturale storico sovietico: l'abitudine oramai generalizzata a sostituire al dibattito e alla discussione la propaganda, la retorica, il nascondimento dei problemi e delle responsabilita, attitudine che impediva la ricerca della soluzione anche di problemi minimi e banali. Mikhail Gorba?ev sperava inoltre che attraverso una maggiore apertura, dibattiti e partecipazioni, il popolo sovietico avrebbe sostenuto la sua perestrojka , prendendovi parte direttamente.

Aree di influenza [ modifica | modifica wikitesto ]

Mentre nell'occidente la nozione di glasnost' e associata con la liberta di parola , lo scopo principale di questa politica era di rendere la direzione del paese trasparente e aperta al dibattito, ampliando la partecipazione rispetto alla ristretta cerchia degli apparat?ik , che esercitavano un controllo totale sulla vita pubblica, oltre che sull'economia. [1]

La glasnost' diede nuove liberta alle persone, come quella di parola, un cambiamento radicale nel sistema sovietico, nel quale la censura e la soppressione delle critiche al governo e al partito e sempre stata fondamentale. Introdusse anche una maggiore liberta per i mezzi di comunicazione di massa. Verso la fine degli anni '80 il governo sovietico fu sottoposto ad una crescente critica e i cittadini sovietici iniziarono a manifestare opinioni che convergevano nel giudizio fallimentare sul regime sovietico.

Effetti [ modifica | modifica wikitesto ]

L'allentamento della censura risulto in una perdita da parte del Partito Comunista del controllo dei mass media . Dopo lungo tempo, e non senza imbarazzo da parte delle autorita, i mezzi di comunicazione cominciarono a esporre i seri storici problemi economici e sociali che il regime sovietico aveva per lungo tempo negato e nascosto. L'attenzione dell'opinione pubblica comincio cosi a focalizzarsi sulla poverta degli alloggi, sulle carenze di cibo, sull' alcolismo , sul diffuso inquinamento, sul rialzo degli indici di mortalita e sul ruolo subordinato delle donne .

Inoltre, grazie alla glasnost' , si acquisi una maggiore consapevolezza degli orrori commessi dal partito comunista e dal regime sotto la guida di Stalin : dopo la denuncia di Nikita Sergeevi? Chru??ёv , che aveva condannato il culto della personalita di Stalin, vi era stato un limitato (per quanto scioccante) dibattito pubblico sulle atrocita che erano state perpetrate. In seguito alla sua defenestrazione era subentrata una "normalizzazione" che aveva riportato in secondo piano la consapevolezza della propria storia. La visione idilliaca e propagandistica della vita sovietica, che era stata per lungo tempo presentata al mondo e al popolo dalle fonti di informazione ufficiali, venne rapidamente smantellata, mettendo in luce tutti gli aspetti negativi della societa, cosa che avrebbe progressivamente minato le fondamenta del sistema sovietico, fino a determinarne il crollo.

L'apertura politica, peraltro, continuo a produrre conseguenze inaspettate: alle elezioni per le assemblee regionali delle repubbliche costituenti , i nazionalisti presero il sopravvento; cosi, tanto piu Gorba?ev indeboliva i mezzi di repressione politica, tanto piu indebolita ne usciva la capacita del governo di Mosca di imporre il proprio volere sulle repubbliche sovietiche. Durante gli anni ottanta crebbero molto le tendenze indipendentistiche, soprattutto per le repubbliche baltiche di Estonia , Lituania e Lettonia , che erano state annesse provvisoriamente all'URSS da Stalin nel 1940 , e definitivamente dopo la seconda guerra mondiale . Il sentimento nazionalista prese piede anche in repubbliche apparentemente piu integrate alla realta sovietica, come l' Ucraina , la Georgia e l' Azerbaijan .

A partire dalla meta degli anni ottanta le repubbliche baltiche si avvalsero delle novita introdotte da glasnost' e perestrojka per difendere i loro diritti alla difesa dell'ambiente, dei monumenti storici e, in seguito, della sovranita e dell'indipendenza. A queste rivendicazioni il Cremlino , che nel 1989 abbandonera la dottrina Bre?nev , reagi in modo assai diverso dalla sua tradizione, rinunciando ad immediati interventi repressivi, come ad esempio fu invece il caso della rivoluzione ungherese del 1956 e, successivamente, per la Cecoslovacchia nel 1968 . Questa circostanza provoco malumori nei settori conservatori del partito e dell' Armata Rossa .

Il rinascente nazionalismo fini per costituire un'autentica sfida per la sopravvivenza dell'Unione. Gli interventi ci saranno, tardivi, come l'attacco militare alla Torre della Televisione di Vilnius del 13 gennaio 1991 che causo la morte di 14 indipendentisti lituani e il ferimento di alcune centinaia [2] , ma il processo disgregatore centrifugo era gia a uno stadio irreversibile (la RSS Lituana , ad esempio, aveva dichiarato l'indipendenza dall'Unione Sovietica l'11 marzo 1990). [3]

L'ascesa del nazionalismo porto anche a una serie di tensioni etniche . Per esempio, nel febbraio 1988 , il Nagorno Karabakh , una regione a prevalenza etnica armena inclusa alla RSS Azera , promulgo una legge di annessione alla RSS Armena . La televisione sovietica parlo di violenze contro la minoranza azera nella regione, dando inizio a una serie di massacri di armeni nella citta azera di Sumgait .

Le liberta che scaturivano dalla glasnost' permisero un maggiore contatto dei cittadini sovietici con il mondo occidentale , soprattutto gli Stati Uniti . Furono allentate le restrizioni per i viaggiatori, permettendo un maggiore contatto culturale e una certa apertura economica. Per esempio, un luogo di ritrovo particolarmente importante era presso San Francisco nel Dakin Building , da allora di proprieta del filantropo americano Henry Dakin che ebbe intensi contatti con la Russia:

Nella seconda meta degli anni ottanta , quando la glasnost' e la perestrojka portarono alla dissoluzione dell' URSS , il Dakin Building fu la sede di una serie di gruppi il cui obiettivo era facilitare i contatti tra Stati Uniti d'America e Russia. Tra questi, il "Centro per le iniziative USA-URSS", che aiuto piu di mille americani a visitare l'Unione Sovietica e piu di 100 cittadini sovietici a visitare gli Stati Uniti. [4]

Se e vero che molti prigionieri politici e molti dissidenti furono rilasciati nello spirito della glasnost' , e necessario dire che gli interventi di Gorba?ev, la glasnost' e la perestrojka per riformare l'Unione Sovietica, non ebbero l'effetto sperato: nel 1991 l'URSS si dissolse in seguito a un fallito golpe da parte di personalita dell'ala conservatrice del PCUS .

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

  1. ^ ( DE ) Peter Bruhn, Glasnost im sowjetischen Bibliothekswesen
  2. ^ Antonio Pannullo, Ma quali glasnost e perestrojka, nel 1991 Gorbaciov invase la Lituania , su Secolo d'Italia , 9 gennaio 2015. URL consultato il 20 marzo 2019 .
  3. ^ Alessandro Di Simone, Vent’anni e non sentirli: i paesi baltici dopo il crollo dell’Urss , su Limes , GEDI Gruppo Editoriale S.p.A., 19 dicembre 2011. URL consultato il 20 marzo 2019 .
  4. ^ Cyberspace , San Francisco Chronicle, Page A-14, November 20, 1995

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