Il
conclave del 1669-1670
venne convocato a seguito della morte del
papa Clemente IX
, avvenuta a
Roma
il 9 dicembre
1669
e si svolse nella
Cappella Sistina
dal 20 dicembre
1669
al 26 aprile
1670
.
Prima dell'inizio delle votazioni i favoriti al soglio pontificio erano tre: il cardinale Rospigliosi, che era il nipote dell'ultimo papa, che aveva circa 30-33 voti a favore, di cui 2 al cosiddetto
accesso
, quindi gli mancavano solo altri 7 voti per essere eletto papa. Poi vi erano il cardinale Giovanni Nicola Conti che era sostenuto da 22 voti ed il cardinale Cerri che ottenne 23 voti.
Al conclave, dopo quarantadue scrutini nessuno dei tre favoriti aveva ancora prevalso. Allora i cardinali furono d'accordo nel ricorrere ad un compromesso, che si tradusse nell'elezione di un cardinale di eta avanzata. La scelta cadde su Emilio Bonaventura Altieri, che aveva 79 anni e 9 mesi. La sua lunga vita era stata sempre al servizio fedele della Chiesa. Clemente IX lo aveva creato cardinale pochi giorni prima di morire, nel novembre 1669
[1]
.
Il nuovo pontefice assunse il nome di
Clemente X
, in memoria del suo predecessore. L'elezione venne annunciata dal
cardinale protodiacono
Francesco Maidalchini
.
Cardinali componenti il Conclave alla morte di papa Clemente IX
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Al momento della morte del predecessore Clemente IX, il
collegio cardinalizio
era formato da 70 porporati. 58 di essi arrivarono in tempo per l'apertura del conclave (20 dicembre).
Il conclave non raggiunse il
plenum
piu volte in ragione dell'assenza di alcuni cardinali causa malattia. L'elenco comprende: Antonio Barberini, Federico Sforza, Virginio Orsini, Celio Piccolomini, Lorenzo Imperiali, Giambattista Spada, Marcello Santacroce, Lazzaro Pallavicino, Niccolo Albergati-Ludovisi, Buonaccorso Buonaccorsi e Marzio Ginetti.
La
Francia
presento il veto contro
Benedetto Odescalchi
[2]
; comunque non vinse il candidato francese: infatti l'elezione di Emilio Altieri fu salutata dal gruppo spagnolo come un proprio successo
[3]
.
- Francesco Barberini
- Marzio Ginetti
- Antonio Barberini
(non partecipo ai primi turni di voto per malattia)
- Francesco Maria Brancaccio
- Ulderico Carpegna
- Giulio Gabrielli
- Virginio Orsini
(fu assente nei giorni dal 24 al 27 gennaio)
- Rinaldo d'Este
- Cesare Facchinetti
- Carlo Rossetti
- Niccolo Albergati-Ludovisi
- Federico Sforza
(non partecipo ai primi turni di voto per malattia)
- Benedetto Odescalchi
- Alderano Cibo
- Lorenzo Raggi
- Luigi Omodei
- Pietro Vito Ottoboni
- Marcello Santacroce
- Lorenzo Imperiali
(fu assente nei giorni dal 7 al 30 gennaio)
- Giambattista Spada
- Francesco Albizzi
- Ottavio Acquaviva d'Aragona
- Carlo Pio di Savoia
- Carlo Gualterio
- Flavio Chigi
- Girolamo Buonvisi
- Antonio Bichi
- Pietro Vidoni
- Girolamo Boncompagni
- Celio Piccolomini
(fu assente nei giorni dal 28 gennaio al 23 febbraio)
- Carlo Bonelli
- Carlo Carafa della Spina
- Neri Corsini
- Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni
- Cesare Maria Antonio Rasponi
- Giannicolo Conti
- Giacomo Filippo Nini
- Carlo Roberti
- Giulio Spinola
- Vitaliano Visconti
- Giovanni Delfino
- Giacomo Rospigliosi
- Francesco Nerli
- Emilio Bonaventura Altieri
(eletto)
- Carlo Cerri
- Lazzaro Pallavicino
- Giovanni Bona
- Francesco Maidalchini
- Carlo Barberini
- Decio Azzolini
- Giacomo Franzoni
- Francesco Maria Mancini
- Angelo Celsi
- Paolo Savelli
- Leopoldo de' Medici
- Sigismondo Chigi
- Nicolo Acciaiuoli
- Buonaccorso Buonaccorsi
- Friedrich von Hessen-Darmstadt
(21 dicembre 1669)
- Innico Caracciolo
(22 dicembre)
- Giberto Borromeo
(26 dicembre)
- Scipione Pannocchieschi d'Elci
(28 dicembre)
- Alfonso Michele Litta
(30 dicembre)
- Jean-Francois-Paul de Gondi de Retz
(18 gennaio 1670)
- Emanuele-Teodosio de la Tour d'Auvergne de Bouillon
(20 gennaio)
- Luis Manuel Fernandez de Portocarrero-Bocanegra y Moscoso-Osorio
(23 aprile)
- ^
La ragione del fatto che un prelato di tali meriti straordinari abbia ricevuto la nomina a cardinale in una fase tarda della propria vita va ricondotta al fatto che quando era piu giovane rinuncio alla porpora cardinalizia in favore di un suo fratello piu anziano.
- ^
Che peraltro verra eletto pontefice nel
1676
.
- ^
Antonio Menniti Ippolito,
INNOCENZO XI
, in
Dizionario biografico degli italiani
, LXII, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2004.
URL consultato il 2 aprile 2016
.
- ^
Giuseppe de Novaes,
Elementi della storia de' sommi pontefici da San Pietro sino al felicemente regnante Pio Papa VII
, Roma, Bourlie, 1822, vol. X, p. 208