Eleanora Fagan
[1]
, o
Elinore Harris
,
[2]
nota come
Billie Holiday
(
Filadelfia
,
7 aprile
1915
?
New York
,
17 luglio
1959
), e stata una
cantante
statunitense
, fra le piu grandi di tutti i tempi nei generi
jazz
e
blues
. Decise di chiamarsi "Billie" in omaggio all'attrice
Billie Dove
. Come cognome d'arte scelse quello di suo padre, Clarence Halliday, noto come Clarence Holiday.
[1]
[2]
[3]
La madre di Billie, Sarah
Sadie
Fagan, ballerina di fila, rimase incinta dopo un rapporto occasionale con Clarence Holiday, un suonatore di
banjo
[2]
. Entrambi erano adolescenti
[4]
.
Il padre non si occupo quasi mai di lei, abbandonandola quasi subito dopo la nascita per seguire le orchestre itineranti con cui suonava.
[5]
La piccola trascorse i primi anni a
Baltimora
(spesso indicata come citta di nascita, ma recenti ricerche hanno indicato che era nata in realta a Filadelfia, dove sua madre Sadie lavorava come domestica
[6]
). Successivamente Billie e la madre si separarono. Sadie, che non riceveva alcun sostegno economico, neanche dal padre della bambina, si trasferi a
New York
dove trovo lavoro come domestica e affido Billie ai propri genitori e a una cugina, che tratto la piccola duramente. Nella casa di Baltimora abitava anche la madre del nonno della bambina, che da giovane,
schiava
in una grande piantagione della
Virginia
, aveva avuto sedici figli dal proprio padrone. Sul proprio essere discendente di una donna
mulatta
, Billie Holiday riflettera amaramente quando ricordera di essere stata vittima di razzismo anche da parte di chi, tra i neri, considerava la sua pelle troppo chiara.
Subi uno stupro a undici anni, lo denuncio, ma fu rinchiusa per due mesi in
riformatorio
per
adescamento
perche, discriminata in quanto nera, non fu creduta.
Ancora bambina, Billie raggiunse la madre a New York e comincio a procurarsi da vivere prostituendosi in un bordello clandestino di
Harlem
; per guadagnare qualche soldo in piu lavava gli ingressi delle case del quartiere: non si faceva pagare solo dalla tenutaria del bordello, che in cambio le lasciava ascoltare i dischi di
Bessie Smith
e
Louis Armstrong
sul
fonografo
del salotto. Quando la polizia scopri il lupanare, Billie fu arrestata e condannata a quattro mesi di riformatorio. Rimessa in liberta, per evitare di tornare a prostituirsi cerco lavoro come ballerina in un locale notturno. Il provino inizialmente non riusci perche non sapeva ballare, ma fu assunta immediatamente quando la sentirono cantare; a quindici anni inizio la carriera di cantante nei club di Harlem.
In questo periodo le colleghe iniziarono a chiamarla "Lady" (la signora), perche si rifiutava di ricevere le banconote delle mance dei clienti, come facevano tutte, infilate nella camicetta o tra le gambe. Nel
1933
, diciottenne, mentre cantava al "Log Cabin", fu notata dal produttore
John Hammond
, che le organizzo alcune sedute in sala d'incisione con suo cognato
Benny Goodman
.
[7]
Tra il 27 novembre e il 3 dicembre 1933 incise i suoi primi due dischi con l'orchestra di Goodman:
Your Mother's Son-in-law
e
Riffin' the Scotch
, che passarono inosservati. Hammond tuttavia continuo a credere in lei. Nel
1935
le procuro un contratto con il pianista
Teddy Wilson
per alcune incisioni sotto l'etichetta Brunswick, che ebbero successo e fecero conoscere Billie. ≪Si imponeva per la sua voce intensamente drammatica, per la capacita di "volare" sul tempo e per l'emozione che sapeva trasmettere anche su testi banali≫
[8]
.
Nel
1936
comincio a incidere col proprio nome per l'etichetta Vocalion. Successivamente lavoro con grandi nomi del jazz come
Count Basie
,
Artie Shaw
e
Lester Young
, al quale fu legata da un intenso rapporto d'amicizia e per il quale conio il soprannome "Prez" ("il presidente"), mentre egli invento per lei "Lady Day"
[9]
.
Billie Holiday, con l'aiuto e il supporto di
Artie Shaw
, fu tra le prime cantanti nere ad esibirsi assieme a musicisti bianchi.
[10]
Nei
locali
dove cantava, Holiday doveva usare l'ingresso riservato ai neri e rimanere chiusa in camerino fino all'entrata in scena. Una volta sul palcoscenico, si trasformava in
Lady Day
; portando sempre una o piu
gardenie
bianche tra i capelli, che divenne il suo segno distintivo.
Nel
1939
, sfidando le discriminazioni razziali, canto una canzone coraggiosa,
Strange Fruit
(
Grammy Hall of Fame Award
1978
). Lo
strano frutto
era il corpo di un nero ucciso dai bianchi e appeso a un albero. La canzone divise il pubblico; Holiday pote eseguirla solo se la direzione del club lo consentiva e attiro l'attenzione di
Harry J. Anslinger
, direttore del FBN (
Federal Bureau of Narcotics
) noto per essere assai razzista anche per gli standard dell'epoca
[11]
. Anslinger le ordino di non eseguire piu la canzone; quando Holiday rifiuto di obbedire, l'agente la fece pedinare per coglierla nell'atto di acquistare stupefacenti (Holiday assumeva
marijuana
ed
eroina
), cosa che poi avvenne e costo a Holiday 18 mesi di carcere.
[12]
All'inizio degli
anni quaranta
, affronto un matrimonio tormentato con il musicista
Joe Guy
e la morte della madre. Cio non le impedi di realizzare eccellenti incisioni per la
Commodore
con l'orchestra del pianista
Eddie Heywood
come ad esempio il singolo
Embraceable You
1944
(
Grammy Hall of Fame Award
2005
).
Nel
1947
apparve nel film-musical
La citta del jazz
, accanto a
Louis Armstrong
. Assunse poi un nuovo impresario, Norman Granz, che le procuro scritture con importanti musicisti jazz:
Benny Carter
,
Oscar Peterson
,
Ben Webster
,
Coleman Hawkins
,
Buck Clayton
,
Tony Scott
e il pianista
Mal Waldron
, che negli ultimi anni l'accompagno in tutti i concerti.
Nel
1954
ando in tournee in
Europa
. Si esibi in
Italia
una sola volta, nel
1958
, dal 3 al 9 novembre, al
Teatro Smeraldo
di
Milano
, un grande cinema-teatro che all’epoca aveva abitualmente in cartellone produzioni di
avanspettacolo
. Il pubblico, non abituato al jazz, non gradi il genere e Holiday non pote nemmeno cantare tutti i brani in scaletta e, dopo il quinto pezzo, fu fatta tornare in camerino
[13]
. Il 9 novembre, ultimo giorno di permanenza a Milano, fu organizzato da appassionati e intenditori di jazz uno spettacolo "riparatore" al
Gerolamo
, in piazza Beccaria, grazie al fido Mal Waldron. Il pubblico le tributo una vera ovazione. Il 23 novembre fu ospite del programma televisivo
Noi e loro
di
Marcello Marchesi
, presentato da
Nino Taranto
e con la regia di
Vito Molinari
[14]
.
All'inizio del
1959
la cantante scopri di essere affetta da
cirrosi epatica
. Su invito del medico, decise di smettere di bere, ma riprese poco dopo. In maggio il suo peso scese di 9 chili. Molte persone che le erano vicine, tra cui il suo manager, il giornalista Allan Morrison e diversi amici, cercarono di convincerla a ricoverarsi in ospedale, senza successo. Il 15 marzo mori il suo vecchio amico
Lester Young
. I parenti di Young non permisero a Billie Holiday di cantare al suo funerale e questo la turbo profondamente.
Il 31 maggio
1959
la cantante fu trovata a terra incosciente nel suo appartamento di New York. Fu immediatamente ricoverata ma anche arrestata perche nella sua stanza avevano trovato della droga. Al
Metropolitan Hospital Center
le analisi evidenziarono problemi al fegato e disturbi cardiovascolari.
Fu piantonata per l'intera degenza su ordine di Anslinger, il direttore del FBN che l'aveva perseguitata a causa della canzone
Strange Fruit
gia nel
1939
. Il trattamento di Holiday prevedeva anche del
metadone
per contrastare le
astinenza
da oppioidi; lo ricevette per 10 giorni, durante i quali le sue condizioni migliorarono, ma poi la somministrazione venne interrotta su ordine di Anslinger e Holiday peggioro nuovamente. Anslinger inoltre proibi le visite, la fece rimuovere dalla lista dei pazienti critici e la fece ammanettare al letto, nonostante le proteste che stavano avvenendo all'esterno dell'ospedale.
[12]
[15]
[16]
Il 15 luglio Holiday ricevette l'
estrema unzione
secondo il
rito cattolico
; la sua morte avvenne dopo due giorni, alle 3:10 antimeridiane del 17 luglio 1959. Il referto medico della morte evidenzio un
edema polmonare
e un'
insufficienza cardiaca
.
La carriera e la vita di Billie Holiday furono segnate dall'ostilita dei
suprematisti bianchi
, dalla dipendenza dall'
alcool
e dalla
droga
, da relazioni burrascose e da problemi finanziari. Anche la sua voce ne risenti e nelle sue ultime registrazioni l'impeto giovanile lascio il posto al rimpianto. Il suo impatto sugli altri artisti fu comunque notevole in ogni fase della sua carriera.
Tra le canzoni piu famose del repertorio di Billie Holiday, vanno ricordate
God Bless the Child
(da lei composta) (
Grammy Hall of Fame Award
1976
),
Lover Man
del
1945
anch'essa premiata con il
Grammy Hall of Fame Award
1989
,
I Loves You Porgy
e
The Man I Love
di
George Gershwin
,
Billie's Blues
,
Fine and Mellow
,
Stormy Weather
,
Strange Fruit
. Quest'ultima canzone fu negli
anni quaranta
l'inno della protesta per i diritti civili, in un'epoca in cui il suprematismo bianco era estremamente forte (i neri non avevano
diritto al voto
ne ad un giusto processo, i linciaggi di neri per opera di bianchi erano purtroppo frequenti, specie nel
Sud
). Il pezzo ebbe un enorme impatto e per questo venne osteggiato, in quanto prima canzone pop a parlare esplicitamente di tali temi:
[17]
(
EN
)
≪Southern trees bear a strange fruit
Blood on the leaves and blood at the root
Black body swinging in the Southern breeze
Strange fruit hanging from the poplar trees...≫
(
IT
)
≪Gli alberi del sud hanno un frutto strano,
sangue sulle foglie, sangue nelle radici,
un corpo nero penzola nella brezza del sud,
un frutto strano che pende dai pioppi...≫
Billie Holiday nel
1956
scrisse la sua autobiografia,
Lady Sings the Blues
. In Italia e stata pubblicata da Longanesi nel
1959
con il titolo
La signora canta il blues
, nella traduzione di Mario Cantoni.
Nel
2002
l'album
Lady Day: The Complete Billie Holiday on Columbia 1933?1944
vince il
Grammy Award
for Best Historical Album.
Anche dopo la morte, Billie Holiday continuo ad influenzare cantanti affermate come
Janis Joplin
,
Nina Simone
e in Italia
Giorgia Todrani
.
- Diana Ross
la interpreto nel film
La signora del blues
, tratto dalla sua autobiografia;
- La cantautrice e pianista russa naturalizzata statunitense
Regina Spektor
le dedica la canzone
Lady
inclusa nel suo quarto album
Begin to Hope
del 2006. Il brano inizia proprio con le parole "Lady sings the blues".
- Alla fine degli
anni ottanta
, gli
U2
le dedicarono
Angel of Harlem
: ≪
Lady Day got diamond eyes, she sees the truth behind the lies
≫ ("Lady Day ha occhi di diamante, vede la verita dietro le bugie");
- Lou Reed
intitolo
Lady Day
una delle sue piu intense canzoni, secondo brano del
concept album
Berlin
. Si tratta di un crudo e ironico ritratto femminile, chiaramente ispirato alla leggendaria figura di Holiday;
- Il regista
Spike Lee
le tributo un omaggio in una scena del film
Malcolm X
, in cui la si vede cantare in un locale notturno di Harlem.
- Lo scrittore
Stefano Benni
compose e interpreto
Lady Sings the Blues
, graffiante ritratto della cantante
[18]
.
- Nel 2003, nell'album di debutto della cantante
Amy Winehouse
,
Frank
, vi e una cover della canzone
(There Is) No Greater Love
. Billie Holiday e una delle musiciste da cui la cantante jazz di Camden Town si e sentita ispirata maggiormente e ne e stata da sempre omaggiata.
- Nel 2006 il Teatro Nazionale Croato di
Spalato
mise in scena
Billie Holiday
, scritta dal cineasta
Arsen Anton Ostoji?
e dall'attrice/cantante
Ksenija Prohaska
,
[19]
che la interpreto.
- Nel 2008 il gruppo musicale statunitense
Warpaint
cita la cantante nell'omonima canzone contenuta nell'EP
Exquisite Corpse
.
- La versione 4.3 della piattaforma software
WordPress
, pubblicata il 18 agosto 2015 e dedicata a Billie Holiday.
- La cantante
Lana Del Rey
, nel singolo
The Blackest Day
dell'album
Honeymoon
, omaggia Holiday.
- Il film del 2021
The United States vs. Billie Holiday
, diretto da
Lee Daniels
, e incentrato sulla vita della cantante.
Anno
|
Titolo
|
Etichetta e Num. Cat.
|
1946
|
Billie Holiday
|
Commodore CR-2 (4 dischi a 78 giri)
|
1947
|
Billie Holiday ?Teddy Wilson
|
Columbia C-61 (4 dischi a 78 giri)
|
1947
|
A Hot Jazz Classic Set, Vol.1
|
Columbia-135 (4 dischi a 78 giri)
|
1947
|
Distinctive Song Stylings
|
Decca A-652 (4 dischi a 78 giri)
|
1949
|
Teddy Wilson And His Orchestra Featuring Billie Holiday
(10")
|
Columbia CL-6040
|
1950
|
An Evening With Eddie Heywood and Billie Holiday
(10")
|
Commodore FL 30001
|
1950
|
Ella, Lena and Billie
(10")
|
Columbia CL 2531
|
1950
|
Billie Holiday Sings
(10")
|
Columbia CL 6129
|
1950
|
Billie Holiday Volume One
(10")
|
Commodore 20005
|
1950
|
Billie Holiday Volume Two
(10")
|
Commodore 20006
|
1951
|
Favorites
(10")
|
Columbia CL 6163
|
1951
|
Lover Man
(10")
|
Decca DL 5345
|
1951 (pubblicato nel 1964)
|
A Rare Live Recording Of Billie Holiday
(Storyville)
|
M2001
|
1952
|
Billie Holiday Sings
|
Clef MGC 118 (10") Mercury 89002 (4 dischi a 78 giri)
|
1953
|
An Evening With Billie Holiday
|
Clef MGC 144 (10") Mercury 89028 (4 dischi a 78 giri)
|
1954
|
Billie Holiday
|
Clef MGC 161 (10") Mercury 89045 (4 dischi a 78 giri)
|
1954
|
Billie Holiday at JATP
|
Clef MGC 169 (10") Mercury 89053 (4 dischi a 78 giri)
|
1954
|
Billie Holiday and Teddy Wilson Orchestras
|
Columbia 33 S 1034
|
1954
|
Lady Day
|
Columbia CL 637
|
1954
|
Billie Holiday Volume One
|
Jolly Roger 5020
|
1954
|
Billie Holiday Volume Two
|
Jolly Roger 5021
|
1954
|
Billie Holiday Volume Three
|
Jolly Roger 5022
|
1955
|
A Collection of Classic Jazz Interpretations by Billie Holiday
(10")
|
Columbia B-1949
|
1955 (pubblicato nel 1958)
|
Stay With Me
|
Verve MGV 8302
|
1955
|
Music for Torching
|
Clef MGC 669 / Verve MV 2595
|
1956
|
Recital by Billie Holiday
|
Clef MGC 686
|
1956
|
Solitude
|
Clef MGC 690 / Verve V6-8074
|
1956
|
Hall of Fame Series
(7")
|
Columbia B-2534
|
1956
|
Velvet Mood
|
Clef MGC 713
|
1956
|
Billie Holiday at JATP
|
Verve MGC 718
|
1956
|
The Lady Sings
|
Decca DL 8215
|
1956
|
Lady Sings the Blues
|
Clef MGC 721 / Verve MV 2047
|
1956 (pubblicato nel 1959)
|
All or Nothing at All
|
Verve MGV 8329
|
1956 (pubblicato nel 1961)
|
Carnegie Hall Concert
|
Verve V6-8410
|
1957 (pubblicato nel 1958)
|
Songs for Distingue Lovers
|
Verve MGV 8257 / Verve 2352 085
|
1957 (pubblicato nel 1960)
|
Body and Soul
|
Verve MGV 8197
|
1957
|
Ella Fitzgerald and Billie Holiday at Newport
|
Verve MGV 8234
|
1957 (pubblicato nel 1999)
|
A Midsummer Night's Jazz at Stratford '57
|
Baldwin Street 308
|
1957
|
Sound of Jazz
|
Columbia CL 1098
|
1958
|
Lady in Satin
|
Columbia CL 1157
|
1958
|
The Blues Are Brewin'
|
Decca DL 8701
|
1958
|
Lover Man
|
Decca DL 8702
|
1958
|
Billie Holiday
|
Commodore 30008
|
1958 (pubblicato nel 1986)
|
At Monterey
|
Blackhawk 50701
|
1959
|
Seven Ages of Jazz
|
Metrojazz 1009
|
1959
|
Billie Holiday
|
MGM 3764
|
2001
|
Lady Day: The Complete Billie Holiday on Columbia 1933?1944
|
Legacy Recordings
|
- ^
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Billie Holiday | Biography
Archiviato
il 15 febbraio 2012 in
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- ^
Nella sua autobiografia, Holiday disse che sua madre aveva tredici anni quando lei nacque, ma pare che ne avesse in realta sedici. Anche Clarence aveva sedici anni.
- ^
Il giovane era dapprima dedito a lavori saltuari, poi, tornato dall'Europa, dov'era stato mandato durante la Prima Guerra mondiale, con i polmoni corrosi dall'iprite, rinuncio alla carriera di musicista come trombettista e la prosegui come suonatore di banjo e chitarra.
- ^
Stuart Nicholson
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- ^
Non ancora ≪re dello swing≫.
- ^
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Liberal
, 10 ottobre 2009.
- ^
aggiungendo "Day" al nomignolo "Lady" con cui Billie era gia conosciuta, perche rimasse con "Holiday"
- ^
La Holiday descrisse la sua tournee con l'orchestra (bianca) di Artie Shaw negli stati segregazionisti del Sud come un'esperienza dura: i musicisti rischiavano di essere aggrediti quasi ad ogni tappa a causa della presenza di Billie. Quando infine l'orchestra arrivo a New York, la citta di Billie, con grande amarezza di tutti, gli impresari disposero di non alloggiare la cantante nello stesso hotel dell'orchestra.
- ^
The man behind the marijuana ban for all the wrong reasons - CBS News
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Gia Marlene Dietrich nel film hollywoodiano
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