1 litre no namida
(
1リットルの?
?
,
Ichi rittoru no namida
, "Un litro di lacrime")
, noto anche come
A Diary with Tears
o
A Diary of Tears
, e un diario di memorie scritto da
Aya Kit?
(
木藤?也
?
,
Kit? Aya
, 19 luglio
1962
- 23 maggio
1988
)
e pubblicato in seguito alla sua morte in 270 pagine; segue un volume di poesie uscito due anni prima.
Il diario racconta in prima persona una storia vera basata sulla stessa vita dell'autrice. Narra di una ragazza che scopre di avere un male incurabile e vive tutto il periodo della sua adolescenza con questa malattia degenerativa chiamata
atassia spinocerebellare
che colpisce l'apparato nervoso centrale impedendo via via tutti i movimenti autonomi del corpo.
In
Giappone
l'opera ha avuto un enorme successo editoriale, arrivando a vendere fino a 18 milioni di copie.
Ne e stato tratto un
dorama in 11 puntate
andato in onda nel 2005,
un film
e uno special TV.
La storia narra della quindicenne Aya, la quale, una volta entrata nella scuola superiore, scopre di avere una malattia chiamata
atassia spinocerebellare
, ed alla quale non e ancora stata trovata una cura: percio nello stesso libro verranno minuziosamente descritti i cambiamenti che avvengono col tempo nel suo corpo.
Un poco alla volta Aya perde l'equilibrio, inizia a mancarle la capacita di commisurare le distanze, la possibilita di camminare autonomamente senza aiuto esterno; fino a giungere al punto di non riuscire piu a scrivere, parlare e muoversi. Tutto cio e scritto e raccontato con particolare enfasi, attraverso la stessa voce della protagonista, la quale porta i lettori a provare empatia ed immedesimarsi con i sentimenti e le vicende dell'autrice.
≪Mamma, potro sposarmi un giorno?≫
Un
dorama
di 11 puntate e stato mandato in onda in
Giappone
dall'11 ottobre al 20 dicembre del
2005
, trasmesso dalla
Fuji TV
; contemporaneamente al quale e stata prodotta una pellicola cinematografica con un cast di attori completamente differente. Infine nel 2007 e uscito un film Special appositamente per la televisione e che rappresenta un sequel delle vicende narrate nel dorama.
La protagonista viene qui chiamata Aya Ikeuchi, una ragazzina di appena 15 anni che inizialmente vive felice con la sua famiglia, composta dai genitori, un fratello e due sorelle.
Aya e una ragazza come tante, amante del basket, della vita, affiancata da molte amiche sincere, studiosa e seria.
Comincia ad avere ad un tratto degli strani incidenti che la portano a perdere l'equilibrio e cadere per strada senza motivo apparente: dopo numerosi incidenti, viene sottoposta a vari esami medici di controllo. Aya giustifica la sua perdita dell'equilibrio con la stanchezza, causata dalle faticose ore di studio notturne per superare gli esami d'ingresso nella scuola superiore.
Ad Aya viene invece diagnosticata, senza alcuna possibilita d'appello, una gravissima malattia chiamata
atassia spinocerebellare
: questa la portera alla perdita progressiva e totale del controllo sul proprio corpo, a dover continuamente cercare aiuto ed appoggio da parte degli altri per poter proseguire una parvenza di vita "normale", ed infine all'abbandono definitivo della scuola e all'ingresso in un istituto specializzato in disabilita.
Aya vivra comunque con tanta forza e coraggio, senza mai perdersi d'animo o mollare, tutto il periodo della sua adolescenza, rivolgendo anche uno sguardo amichevole ai numerosi bambini incuriositi dalla sua condizione: morira nel suo letto d'ospedale all'eta di 25 anni, dopo un decennio di difficolta sempre maggiori.