Walter Veltroni
(1955 ? vivente), politico, giornalista, scrittore e regista italiano.
Citazioni di Walter Veltroni
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]
Citazioni in ordine temporale.
- L'attimo fuggente
sperava un Sessantotto che non c'e stato. I ragazzi che lo vedevano si commuovevano quando gli alunni del professor Robin Williams salgono sui banchi a declamare: ≪Oh, capitano, mio capitano≫. Tutti ci siamo commossi ed emozionati, rispondendo, come d'altronde si deve fare, alla intelligente sollecitazione del regista.
[1]
- Si poteva stare nel
Pci
senza essere comunisti. Era possibile, e stato cosi.
[2]
- [Al funerale di Stato di
Nilde Iotti
]
La tua eredita politica e civile e un tesoro prezioso. Lo porteremo con noi nell'Italia che comincia il nuovo secolo.
[3]
- Davvero, io considero che se faro di nuovo il sindaco di Roma nel corso dei prossimi cinque anni, alla fine di questo secondo quinquennio io avro concluso la mia esperienza politica. ? Davvero? ? Si, perche non bisogna fare la politica a vita.
[4]
- Il cinema italiano con
Alida Valli
perde uno dei volti piu intensi e significativi. Al suo straordinario talento interpretativo sono legate alcune delle migliori opere dei grandi maestri della nostra cinematografia.
[5]
- Con
Oriana Fallaci
se ne va una giornalista coraggiosa, una scrittrice libera. Le sue interviste e i suoi reportage hanno aiutato generazioni di italiani a comprendere i fatti del mondo, a conoscerne le storie. Le pagine dei suoi libri sono quelle di una scrittrice di livello internazionale, che nel corso della sua vita non ha mai avuto timore di prendere posizione, di esprimere le proprie idee, di scegliere con chiarezza e con nettezza da che parte stare. L'Italia perde, con lei, la voce forte di una donna impegnata, di un'intellettuale indipendente.
[6]
- La seconda edizione della Festa del Cinema di Roma si presenta come un grande evento in grado di unire un carattere popolare e di larga partecipazione di pubblico a una capacita di ricerca e di innovazione. Gia dalle prime opere che siamo in grado e abbiamo ritenuto opportuno annunciare, la Festa ha l'obiettivo di richiamare tanti spettatori e allo stesso tempo offrire una proposta di altissima qualita. Le varie sezioni raggiungono un equilibrio armonico: Premiere sara l'occasione per ospitare grandi produzioni e amatissime star, il concorso presentera il meglio del cinema d'autore internazionale, la sezione Extra sara il luogo della sperimentazione, degli incontri, della contaminazione tra il cinema e le altre arti, Alice confermera di essere la rassegna piu prestigiosa per le pellicole rivolte ai giovani. Siamo felici di poter contribuire cosi, in un rapporto positivo con gli altri festival italiani a cui auguriamo il piu grande successo, al rafforzamento di una piattaforma nazionale del cinema in grado di competere con grande prestigio nell'arena della cinematografia mondiale.
[7]
- Lasciamo stare il Pantheon... ognuno di noi ce l'ha dentro di se e lo alimenta delle ricchezze di cui ha bisogno. [...]
Sinistra
e una bellissima parola, sta dentro di noi, e un insieme di valori, di passioni. [...] Sono di sinistra se, di fronte alla solitudine di un'anziana malata, mi accorgo che anche la mia vita perde qualcosa; sono di sinistra se le rinunce di una famiglia di quattro persone rendono la mia piu povera; sono di sinistra se vedo un bambino che muore di fame, e in quel momento e mio figlio, mio fratello piccolo. [...] [essere di sinistra] non e appartenere ad un partito di quell'area, ma quello per cui mi batto. Cio per cui mi batto mi descrive piu di ogni altra cosa.
[8]
- [Su
Tangentopoli
]
Si, quegli anni sono stati degli anni terribili. Io facevo il direttore dell'Unita e penso di poter dire che abbiamo tenuto fuori il giornale dall'impazzimento giustizialista che c'era, andando contro anche all'arresto del fratello di Berlusconi; questo perche faccio fatica ad accettare la dilatazione della carcerazione preventiva per chi non ha compiuto atti contro altre persone. Sono convinto che vanno condannate in maniera forte la corruzione e l'utilizzo spregiudicato del potere: perche si, in quegli anni i giudici sono andati oltre i loro confini, pero poi c'e stata contro i magistrati una campagna inaccettabile; e per questo quella e una stagione che non andrebbe ripetuta, nel senso dell'uso di strumenti giudiziari (secondo me sproporzionati rispetto alla situazione data) e nel senso che non va neanche ripetuta quella soluzione di corruzione spaventosa che questo paese ha conosciuto e ha vissuto e che non so neanche dire se sia del tutto finito.
[9]
- E forse, un giorno, ricorderemo che qui, oggi, in una bellissima domenica italiana, tutto e cominciato.
[10]
- Con
Fernanda Pivano
l'Italia scopri l'America, era una donna straordinaria, una donna di novant'anni che aveva la curiosita di una ragazza... cui la cultura italiana deve moltissimo.
[11]
- Beniamino Placido
e stato un genio moderno. Era una persona splendida, un intellettuale aperto al nuovo e curioso. I suoi articoli sui media, i suoi libri e le sue trasmissioni televisive erano lievi, eleganti e popolari.
[12]
- Il suo talento
[di
Rino Gaetano
]
e nella capacita straordinaria di leggere l'Italia e gli italiani attraverso il gioco e la provocazione intelligente, la denuncia sociale e il nonsense, il ribaltamento degli schemi che e, necessariamente, ribaltamento della verita di comodo, delle dichiarazioni ufficiali, della politica incipriata del Palazzo, degli stereotopi di un benpensantismo ingrassato e moralista.
[13]
- [
Rino Gaetano
]
Ma e un cavaliere irriverente: quando calca il palco del sanremese Ariston per cantare Gianna lo fa in frac e camicia a righe rosse, con cilindro e scarpe da ginnastica. In questo pastiche di parole, colori, suoni, urla e smorfie, la cifra che lo distingue fra tutti e quella dell'ironia, vissuta col cuore, con la passione totale, mai con la freddezza, mai con distacco. L'ironia e la sua arma di poeta e, per dirla con un filosofo, in Rino "l'ironia e l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza".
[13]
- Rino Gaetano
continua a fiorire ovunque, anche se lui non c'e piu, e questo perche la sua figura, la sua musica sono ancora profondamente parte dell'immaginario collettivo e della memoria del nostro Paese. La sua musica suona ancora come un manifesto di geniale protesta, perche Rino non si erge mai a censore, giudice o moralizzatore: egli racconta il mondo attraverso i suoi desideri e la sua ironia, la sua voglia di liberazione da ansie individuali e ingiustizie sociali, i suoi sogni, le sue illusioni d'artista.
[13]
- Rino
si butta sulla scena, si getta sul pubblico, sull'Italia, sulla politica, e lo fa senza un paracadute che non sia la sua bravura d'artista. Attacca, provoca, eppure e indifeso, "figlio unico" in un Paese che stenta a trovare se stesso e che vede in Rino il giullare, il cantautore "strano", quello che canta canzoni enigmatiche, incomprensibili, assude.
[13]
- [Sulle primarie per il sindaco di Napoli]
Ho visto che a
Napoli
c'erano molti cinesi che votavano. O erano dei cinesi democratici, o c'era qualcosa che non va.
[14]
- [
Oscar Luigi Scalfaro
]
Un presidente amato e che aveva saputo fare della Costituzione la sua bussola in una delle fasi piu difficili e per molti versi drammatiche della nostra storia. [...] Mi piace ricordare anche quel legame strettissimo che ancora oggi aveva coi giovani: con loro si incontrava parlava e ascoltava senza mai stancarsi.
[15]
- Vedo solo ora che mi si chiede di scusarmi per la candidatura di
Calearo
. Calearo ha mostrato di essere una persona orrenda. Quando il pd, all' unanimita, lo candido sembrava diverso. La politica fa perdere la testa a molta gente. Come dimostrano molti altri casi anche peggiori delle orrende frasi di Calearo. C'e gente, non scelta da me, che non ha mai messo piede in Parlamento o che ha dato vita a comportamenti sui quali ha indagato la magistratura. In altre legislature e in molti comuni succedono cose analoghe. Da tutti accetto critiche. Ma non da chi in questi anni ha fatto cadere due volte i governi di centro sinistra con il proprio estremismo. C'e molta gente che dovrebbe scusarsi per gli errori tragici che ha compiuto. Io mi sono dimesso, che e molto di piu.
[16]
- [Su
Pietro Mennea
]
Era il nero bianco, con una feroce determinazione nell'affrontare la vita fuori dalla pista d'atletica.
[17]
- Passa solo un anno e nasce l'
Elea 9003
, il primo computer completamente a transistor. Per disegnarlo viene incaricato
Ettore Sottsass
. [...] E sulle scale di quel palazzo che
Mario
, sconvolto, avverte l'architetto della morte improvvisa, a febbraio del 1960, di
Adriano Olivetti
. Una fine che pesera sul destino dell'azienda, dell'industria italiana e del paese. Solo qualche mese prima Olivetti e Tochou avevano presentato al presidente
Gronchi
la magnifica Elea 9003 ? tanto bella da far vincere a Sottsass il premio ≪Compasso d'oro≫ per il design ? che viene venduta gia in 40 esemplari a industrie varie.
[18]
- Pensate se il Rinascimento avesse cancellato il Medioevo o se ora arrivasse una nuova religione a radere al suolo i segni di chi l'ha preceduta. Vivremmo in uno stupido presente eterno. La storia consegna i suoi prodotti, le sue opere d'arte, la sua architettura ai posteri perche abbiano coscienza e memoria della loro civilta. Mi sembra assurdo che si continui a nascondere un ventennio che e parte tragica della nostra storia.
[19]
- Il
portiere
e un mestiere per uomini forti. Bisogna avere un carattere sicuro, un'abitudine non annoiata ai propri pensieri. Bisogna saper guidare chi gioca davanti a te, intimorire chi tira verso la tua porta. Bisogna essere capaci, psicologicamente, di discese ardite e di risalite. Bisogna avere una visione consapevole del proprio ruolo. Perche il calcio, gioco fatto spesso di poeti e di prosatori, ha bisogno anche di filosofi. Di persone cioe capaci di riconoscere che il loro dovere e essere infallibili e capaci di dare una risposta alla coscienza di non poterlo essere. Il portiere e davvero il numero uno.
[20]
- Io penso che i portieri siano tra i giocatori piu intelligenti. Non solo perche devono padroneggiare nervi e eventi che spesso non dipendono da loro ma soprattutto perche un portiere ha molto tempo per pensare.
[20]
- Oggi assistiamo a una rivoluzione tecnologica affascinante, seducente, ma che non genera lavoro; lo distrugge. Scompone le classi sociali. Riscrive l'esistenza umana sotto il segno della precarieta permanente. Un mondo nuovo, che la sinistra stenta a leggere, a capire nella sua inevitabile ambiguita. Torna ad avere atteggiamenti o catastrofici o zuzzurelloni.
[21]
- Ancora non si capisce che i grandi orientamenti di massa non sono determinati dai tg o dai talk-show, ma dal flusso culturale. Il successo di
Berlusconi
fu figlio di
Dallas
e di
Dinasty
, non di
Emilio Fede
.
[22]
- [Sullo
ius soli
]
Quel bambino dobbiamo accoglierlo, integrarlo, conquistarlo al nostro sistema di valori, oppure dobbiamo fare in modo che si senta straniero, estraneo, respinto? Straniero parlando la stessa lingua degli altri, indossando le stesse magliette di calcio degli altri, parlando magari anche un italiano migliore degli altri? Deve essere parte del nostro mondo o ai margini?
[23]
- E sempre stata una societa strutturata, organizzata, moderna. La prima ad avere un organo di stampa. Quando l'intreccio con la famiglia Agnelli si e fatto stretto si e desuta la modernita che derivava dalla cultura industriale della famiglia. La
Juventus
e sempre stata nel calcio italiano, con gli alti e bassi sportivi, un po' piu avanti della contemporaneita.
[24]
- John Fitzgerald Kennedy
nomina
Bob
ministro della giustizia, che era un incarico non di poco conto, e nomina suo fratello, quindi fa una scelta che in qualche modo lo espone, ma evidentemente lo fa perche riteneva che fosse necessario. Bobby gestisce la crisi dei missili a Cuba in rapporto con l'ambasciatore sovietico Dobrynin: sono loro due che tessono il filo che impedisce di precipitare verso una guerra [nucleare]
[A. Purgatori: Ed e lui che trova la chiave per uscire]
Come e invece lui il piu radicale nella posizione di contrapposizione al governatore [George] Wallace, esattamente per garantire il diritto degli studenti neri di certi Stati del sud, di andare nelle stesse universita degli studenti bianchi... John Kennedy era un grande presidente, un amministratore di primissimo livello, ma Bobby era un pensatore politico di primo livello.
[25]
- Intanto
Mario
, negli Usa, conosce
Adriano Olivetti
, uno dei piu illuminati e aperti imprenditori dell'epoca. A segnalarlo all'industriale di Ivrea e
Enrico Fermi
, non un passante. [...] Contemporaneamente, sempre su istigazione del genio di Fermi, l'universita di Pisa decide di allocare un consistente investimento, 120 milioni di lire, per la costruzione di una nuova calcolatrice elettronica, la Cep. Olivetti si associa all'impresa e cosi nasce a Barbaricina, pochi chilometri da Pisa, il Laboratorio di Ricerche Elettroniche che viene affidato alla direzione di Mario Tchou. Nel 1957, a solo un anno dall'insediamento del laboratorio, nasce Elea 9001, un acronimo che richiama quello di Hal 9000, il computer onnipotente e perfido di
2001: Odissea nello spazio
, un film girato undici anni dopo. [...] Tchou intuisce che, attraverso l'utilizzazione dei transistor, si possono costruire macchine meno ≪pesanti≫. E poi lavora all'ampliamento della memoria del computer. Nasce cosi, in pochi mesi, Elea 9002 che pur essendo la prima macchina commercializzata, mostra insufficienti capacita di programmazione.
[18]
- Gino ha piacere che io salga nella stanza di
Giulia
. Il letto e disfatto, come lo ha lasciato lei quel sabato mattina. Le lenzuola arruffate, i vestiti in disordine. Gino ne afferra uno, lo odora. E il secondo momento in cui si lascia andare, come e giusto. Ci sono pupazzi ovunque e foto incollate alle ante di un armadio che Gino apre per la prima volta. Nella libreria volumi di Thomas Hardy e uno di Madeleine Thien Non dite che non abbiamo niente . Sulla scrivania un diario scritto con una calligrafia ordinata, testi senza correzioni. Si ferma al 2021. Gino non lo ha letto. Lo fara.
La sensazione che vivo, in questa piccola casa di Vigonovo, ora immersa nel buio e nella pioggia, e che ci sia solo luce. Luce che parte dalla stanza di Giulia e irradia tutto.
[26]
Su
Anna Stepanovna Politkovskaja
,
L'Unita
, 5 ottobre 2007.
- Ai funerali di Anna Politkovskaja non c'erano ne capi di Stato, ne premi Nobel, ne picchetti d'onore. Di madri di Beslan, cecene e dei soldati russi si, probabilmente ce nerano. Di sicuro col pensiero e col cuore erano in tante, strette alle duemila persone raccolte a rendere omaggio a una persona che avevano sempre sentito vicina, alla quale volevano bene.
- Anna Politkovskaja e stata una donna coraggiosa e soprattutto, ed era questa la cosa a cui piu teneva, una giornalista. Una vera giornalista, libera e autorevole.
- Era un particolare tipo di giornalista. Quelli che sentiva essere i suoi doveri di cronista, li rispettava con una precisione delle informazioni e una cura dei resoconti davvero uniche. Ma andare a vedere e scrivere diventavano tutt'uno, per lei, con lo stare dalla parte delle vittime, dei piu deboli, degli oppressi e degli sfruttati, e per quel che poteva, con il portar loro un concreto sostegno. Era una testimone straordinaria perche partecipe, non spettatrice.
Da
Veltroni: "Rischio scissione. Nel Pd manca la saggezza"
Citato in Giovanni Innamorati,
La Prealpina
, 16 maggio 2018.
- [Sul
Partito Democratico
]
Io non credo che cio che faticosamente abbiamo unito, passo dopo passo e con coraggio sia arrivato a compimento, ne che quelle tradizioni politiche debbano riconoscere di non essere piu in grado di coesistere.
- Il Paese ha bisogno di una grande forza riformista con una radicalita che lo renda in grado di interpretare tutte le ansie del Paese.
- [Sul
Partito Democratico
]
Guardo cio che sta accadendo e vedo che manca saggezza e spirito unitario che il tempo presente richiede.
Intervista di Alessandro De Angelis,
huffingtonpost.it
, 24 maggio 2019.
- L'
Europa
, se si costituisce come un soggetto di 500 milioni di persone che sta sui mercati con la forza che deriva dalla sua dimensione, da fastidio nella nuova geopolitica mondiale, agli Stati Uniti, alla Cina, alla Russia. E dunque e partito un processo di progressiva disarticolazione dell'Europa, utilizzando le forze definite populiste che esplicitamente lavorano per indebolirla. La manifestazione piu grande di tutto questo e stata
Brexit
. E stata un disastro da cui esce a pezzi il sistema istituzionale e l'economia della piu longeva democrazia europea, precipitato da mesi nel caos.
- In
Europa
i nostri nonni si sono combattuti in due guerre mondiali a poche decine di anni di distanza. E le parole che vanno oggi di moda oggi, "nazionalismo", "dazi", produssero i colpi di baionette alle trincee, i soldati con le scarpe di cartone andati a morire, la fame.
- Enrico Matte
i si e battuto contro le sette sorelle e ci rimise la vita. Oggi abbiamo alcune grandi potenze che non controllano il petrolio, ma la vita delle persone, avendo trasformato la rete nel labirinto nel quale ogni cittadino del mondo si trova imprigionato. Utilizzano ogni movimento del dito su un telefono per fare profitti, e non restituiscono in termini di tasse, occupazione, diritti dei lavoratori.
- Sbaglia Salvini a dire che il
25 aprile
e stato un derby tra fascisti e comunisti, perche il contrario del fascismo non e il comunismo, ma e la liberta. E se c'e un derby tra chi la liberta la sopprime e chi la difende non si puo stare in tribuna.
- Il punto di vista della
sinistra
e sempre stato riconoscibile: uguaglianza, diritti, liberta. Quando ha messo in contrapposizione giustizia e liberta ha prodotto gli orrori del totalitarismo comunista, quando e stata in grado di rappresentare questa armonia ha garantito sicurezza del mondo e crescita della qualita della vita di milioni di esseri umani.
Leo Turrini, Minerva edizioni, Argelato (BO), 2020.
- Quando, con
l'Unita
, stupendo molti riproponemmo i vecchi
album dei calciatori
avemmo un successo incredibile. Il giornale era esaurito alle otto di mattina in tutta Italia.
Gramsci
, attento alla cultura popolare, credo sarebbe stato contento.
- [Sulle figurine
Calciatori Panini
]
In questi scambi, con figurine orrendamente spiegazzate appallottolate nelle tasche di grembiuli blu, veniva fissato, di solito dal piu forte dei mercanti, un prezzo. Se l'acquirente era milanista l'immagine di
Rivera
ne valeva, allo scambio, almeno tre.
- Tutti coloro che sono stati bambini a partire dagli anni sessanta sanno infatti chi sono i
"Panini"
. Hanno comprato i loro album, incollato le loro figurine, scritto, ansiosi di risposta, al loro indirizzo di Modena. I fratelli Panini sono entrati nell'immaginario collettivo. Quel cognome identificava delle irremovibili e struggenti madeleines di ciascuno. Quelle figure di altri, sconosciuti, sono, nella nostra memoria, quella di noi una volta bambini. Fossero l'immagine maldestramente colorata da un litografo di Parma del coriaceo centrocampista
"Maciste"
Bolchi
, prima
figurina Panini
, quella di Garibaldi in
Uomini illustri
[...].
Dalla prefazione di
Combatteremo fino alla fine
A cura di Massimiliano Melley, Chiarelettere, Milano, 2022, pp. IX-XI,
ISBN 978-88-3296-565-0
.
- Fino alla seconda decade di febbraio del 2022 nelle case di Kyiv, di Mariupol, di Kharkiv la sera si accendevano luce e televisione, si allestiva la tavola e le persone parlavano del piu e del meno. Ora quelle stesse case, quaranta giorni dopo, sono devastate dai bombardamenti, e sono vuote. Non si sentono il rumore della tv ne le parole leggere di una famiglia riunita. C'e solo silenzio. Ci sono case senza gente e gente senza case. I nostri occhi hanno visto bambini sperduti, anziani atterriti, corpi senza vita, le mani legate e gli occhi bendati. Abbiamo visto tornare le fosse comuni e un carro armato sparare per divertimento su un povero cristo in bicicletta. Sappiamo di ragazzi russi alla prima esperienza militare mandati a morire e di professionisti impegnati a saccheggiare case e stuprare ragazze. E la guerra, la piu spaventosa delle condizioni in cui un essere umano possa trovarsi.
- Populismo, sovranismo e riduzione della complessita puntano a creare le condizioni perche si affermi, nel governo della cosa pubblica, il potere esclusivo di un uomo. Antiche pulsioni che, riverniciate, vengono indicate come le soluzioni alle fragilita delle democrazie che faticano a mettersi al passo di una societa veloce, famelica di decisioni e in costante mutazione.
- Il presidente
Zelensky
ha agito su due tasti.
Il primo e l'orgoglio nazionale che doveva diventare mobilitazione popolare, ragione capace di far separare i padri dai figli, i mariti dalle mogli. Gli uni a combattere per la nazione, gli altri a cercare riparo e salvezza. Perche questo avvenga ? e qualcosa di enorme ? bisogna risvegliare sentimenti profondi in ciascun cittadino.
Il secondo tasto e stato il costante premere sulle cancellerie e sull'opinione pubblica internazionale. Zelensky sapeva che senza un sostegno esterno la causa del suo popolo sarebbe stata sconfitta.
Citazioni non datate
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]
- [Su
Rosemary's Baby
]
E il film piu famoso di
Roman Polanski
. E quello che ha accompagnato molte paure della nostra adolescenza. C'era tutto, li dentro. Il mistero moderno, quello racchiuso nella inquietudine della vita dei cittadini, solitari contemporanei. E le paure infantili, come quella del diavolo. Che non e come nelle immagini classiche: un po' di fumo, un bel paio di corna, una tutina aderente rossa. No, deve essere una brutta bestia.
[27]
- I compagni vietnamiti ci hanno detto: "La nostra lotta e giusta. Uniti vinceremo". E hanno sconfitto la grande potenza americana e sono entrati a Saigon dove lavorano per costruire un Vietnam pacifico e indipendente.
[28]
- Il
nazismo
era alle porte. Il suo arrivo, lo spirito del tempo che lo avrebbe generato si sentono nell'aria dell'
Angelo azzurro
. Il film di
Josef von Sternberg
e uno squarcio del declino di una nazione, della crisi di una societa, del tramonto di un sistema di valori. I frequentatori del malfamato locale notturno che da il titolo al film sono un'umanita volgare e rozza.
[29]
L'isola e le rose
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]
- Abbiamo passato intere serate a decifrare il nostro futuro, a cercare di capire cosa e giusto e cosa no, quando la vita si fa, da autostrada, viottolo. Sono parole per l'imbrunire, quando c'e il sole stonano, sembrano grida nell'aia. Sono pensieri grigi, buoni per il buio, perche gli assomigliano. (Sergio: p. 107)
- Pensa che orrore una vita infinita. Un film che non smette mai, una musica che diventa un'ossessione. E pensa che tristezza
invecchiare
malandati, con le forza che svaniscono, e pesare sugli altri e dimenticare le cose vissute e non riconoscere i passi del proprio cammino. (Sergio: p. 109)
- Invecchiare
e ingiusto, morire no. (Sergio: p. 109)
- Fare fotografie e cosi. Se passi una vita a tenere premuto il dito sul pulsante dell'istantanea poi tutto e dichiarato, esplicito, bianco o nero. Non ti fanno compagnia le pieghe premurose della memoria, che assolvono, riscrivono, cancellano, rimuovono. Tutto e contemporaneo, come il dolore che mi provoca oggi vedere queste foto di quarant'anni fa e sentire, come fossero qui, ora, il rumore di quella esplosione e le grida degli amici e gli schizzi d'acqua sul viso e le lacrime che bagnano il mirino. Lo stesso insopportabile sgomento, la stessa insopportabile sofferenza. (Scatta: p. 300)
- Non sono i sogni non realizzati ma quelli non fatti a rendere futile e stupida una esistenza. (Scatta: p. 312)
L'inizio del buio
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]
Penso a quando tutto e finito. Penso al momento in cui sono arrivati i netturbini del comune di Frascati. E l'alba calda di un giorno caldo di quel giugno caldo. A loro tocca lavorare, non saranno stati contenti. La temperatura e gia oltre i trenta gradi e il punto di rugiada solo a 16.6. Non si prevede pioggia e all'orizzonte non c'e neppure un temporale. L'erba e secca, come bruciata.
La scoperta dell'alba
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E un'
alba
semplice, quella di oggi. Da quando il mio orologio biologico ha cominciato a svegliarsi regolarmente all'ora in cui il giorno comincia, io ho preso a organizzare la natura dell'alba. Ho iniziato a leggere le differenze tra quelle delle diverse stagioni, a selezionare e preferire le combinazioni dei colori, le posizioni del sole. Ogni alba ha un senso, uno diverso. E un grado di intima complessita. Ma l'alba non ha dignita. Ne le enciclopedie, ne Google si occupano di lei. E considerata solamente una scansione del tempo che passa, un viandante invisibile e leggero. Invece non e cosi. Le albe che vedo da un anno, ogni giorno, sono anticipazioni di Dio. Sono silenzio e grandezza, pausa e attesa, inizio e fine, tradizione e cambiamento. Le guardo come se fossero un mondo possibile, intenso, lieve, pieno di colori. Ma qui, nella soffitta dove mi rifugio appena sveglio, non siamo soli, l'alba e io. Ci sono molti compagni: il respiro di mia moglie che dorme nella stanza vicina, i denti digrignati a intervalli regolari da mia figlia Stella e una musica lontana che si diffonde dalle cuffie dell'ipod che mio figlio non ha saputo spegnere prima di addormentarsi. Cosi, perso per perso, accendo il televisore e lo lascio muto, come un colore di traverso. E ogni tanto sposto gli occhi. E mi sembra, nel fresco del mattino, di poter vivere in pochi istanti il senso del nostro tempo. La meravigliosa possibilita dell'alba, i suoi colori che annunciano, prevedono, ingannano. Il senso lieve di un tempo come speranza. Poi quelle tinte di traverso, forti come un grido. Non ho bisogno delle parole della tv che e, comunque, muta. Vedo il rosso del sangue e quell'impiastro di colori che sono le carcasse delle auto esplose. Vedo il blu diventato grigio del mare che si riduce a onda, enorme onda. Vedo il celeste pacchiano dei costumi ridotti di ballerine che non ballano.
Giovanni avrebbe passato ore a guardarlo. Era incantato dalla magnifica perfezione di quell'oggetto. Una concessione alla meccanica, e dunque al progresso, in quell'isola senza tempo che e Villa Borghese. L'idrocronometro del Pincio era diventato per lui una meta fissa. Quell'anno la scuola era finita prima del solito, a causa della guerra. Al mattino si svegliava presto, quando Cesare e Francesco, i suoi due fratelli gemelli, uscivano rumorosamente per andare a scaricare cassette di frutta ai Mercati generali. Si alzava che il padre era gia al lavoro e la madre a fare la fila con la tessera in mano, per cercare di conquistare un po' di carne o di zucchero. Cosi lui si ritrovava solo. Gli piaceva, quel modo di cominciare la giornata. Si sentiva padrone, a quattordici anni, del suo tempo. Si sentiva padrone di quel luogo, anche solo per poche ore. Al loro rientro, tutti gli altri membri della famiglia sarebbero stati piu importanti di lui.
Citazioni su Walter Veltroni
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]
- [In un mondo in cui:]
C'e il leggiadro
Vendola
con la lingua di pezza e l'orecchino, che fa il
comunista
e vuole prendere il posto di
Bersani
, che fa di tutto senza fare niente; c'e Veltroni, l'amerikano di piazza Fiume, aedo di
Kennedy
e bardo di
Che Guevara
, che si detestavano. C'e il super ≪Baffino≫
D'Alema
che si prende tanto sul serio e che nessuno ormai prende piu sul serio. C'e
Rutelli
che non sa piu quale gabbana indossare, avendole gia indossate tutte. Ieri per il divorzio o l'aborto, oggi per il Papa e il Concilio di Trento. (
Roberto Gervaso
)
- [Sulla candidatura di Walter Veltroni alle primarie del
Partito Democratico
]
E si candiderebbe in nome di che? Di una linea con la quale abbiamo gia perso, in un sol colpo, governo, alleanze ed elezioni? (
Rosy Bindi
)
- Ha fatto tutto troppo velocemente: carriera, lettura dei libri, cambiamenti. E stato il responsabile stampa e propaganda del Pci. Come fa a dire di non essere mai stato comunista? (
Sandro Curzi
)
- Ha fatto un buon lavoro sulla parte museale, s'e dato da fare per la sua passione che e il cinema ma di teatro non capisce proprio niente... non conosce la situazione orribile del nostro teatro, ci vuole piu coraggio, piu pazzia, non un teatro fatto da geometri. (
Vittorio Gassman
)
- Io non ho nulla di personale contro
D'Alema
,
Bindi
, Veltroni e gli altri: ma non ce l'hanno fatta. E allora lo dico, col massimo rispetto e col massimo dell'umilta, pero lo dico: adesso basta, tocca ad altri. Il loro tempo e davvero finito. (
Matteo Renzi
)
- Veltroni e un perfetto doroteo: parla molto, e bene, senza dire nulla. (
Francesco Cossiga
)
- Veltroni si intende di cinema e Africa. Non costringiamolo a capire anche questa cosa. Lui e il
ma anche
, e per il giustizialismo e l'antigiustizialismo, per il freddo e per il caldo. (
Francesco Cossiga
)
- ↑
Da un articolo del 1994; citato in
Mymovies.it
.
- ↑
Citato in
Veltroni: incompatibili comunismo e liberta
,
La Stampa
, 16 ottobre 1999, p. 3.
- ↑
Citato in
Politici e gente comune per l'addio a Nilde Iotti
,
Repubblica.it
, 6 dicembre 1999
- ↑
Dal programma televisivo
Che tempo fa
, 8 gennaio 2006;
Video
disponibile su
YouTube.com
.
- ↑
Citato in Maurizio Porro,
Addio allo sguardo piu bello del cinema
,
Corriere della Sera
, 23 aprile 2006, p. 36-37.
- ↑
Citato in
Si e spenta Oriana Fallaci
,
trentinolibero.org
, 16 settembre 2006.
- ↑
Dichiarazione del 2007. Da
Nomi e Film della Festa del Cinema di Roma
,
Primissima.it
.
- ↑
Dall'intervento al 4° congresso dei Democratici di Sinistra, 20 aprile 2007; citato in
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Video
disponibile su
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Gino Cecchettin: ≪L’ultimo abbraccio a Giulia nella bara. I genitori di Filippo? Una disgrazia forse piu feroce della mia≫
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Bibliografia
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- Walter Veltroni,
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- Walter Veltroni,
L'isola e le rose
, Rizzoli, 2012.
ISBN 8817013099
- Walter Veltroni,
La scoperta dell'alba
, Rizzoli, 2006.
ISBN 8817013099
- Walter Veltroni,
Noi
, Rizzoli, 2010.
ISBN 9788817042017
Altri progetti
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