William Hyde Wollaston

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William Hyde Wollaston in un ritratto di John Jackson (1778?1831)

William Hyde Wollaston ( Dereham , 6 agosto 1766 ? Chislehurst , 22 dicembre 1828 ) e stato un chimico e fisico inglese , noto per aver scoperto due elementi chimici: il palladio e il rodio .

Vita [ modifica | modifica wikitesto ]

Nato in una cittadina del Norfolk da Francis Wollaston (1737-1815), pastore anglicano e astronomo , e da Althea Hyde, studio medicina all' Universita di Cambridge conseguendo il dottorato nel 1793 . Ebbe 14 fratelli. Durante gli studi si interesso alla chimica , alla cristallografia , alla metallurgia e alla fisica . Dapprima si stabili a Londra come medico, ma nel 1800 abbandono la medicina per dedicarsi alla ricerca in chimica e fisica.

Opere [ modifica | modifica wikitesto ]

Chimica [ modifica | modifica wikitesto ]

Wollaston e noto soprattutto per i suoi lavori di chimica. Sviluppo il primo metodo pratico di purificazione del platino , e durante la messa a punto di questo metodo scopri due nuovi elementi chimici : il palladio nel 1803 e il rodio nel 1804 . Nel 1809 affermo che il tantalio , scoperto nel 1802 dallo svedese Anders Gustaf Ekeberg (1776-1813), fosse in realta il columbio , ossia il niobio , scoperto nel 1801 da Charles Hatchett . Solo nel 1846 il chimico tedesco Heinrich Rose (1795-1864) riusci a dimostrare che niobio e tantalio erano invece due elementi differenti. Nel 1810 Wollaston scopri la cistina .

Fisica [ modifica | modifica wikitesto ]

La "pila di Wollaston"

Effettuo dei lavori importanti sull' elettricita . Nel 1801 per mezzo di esperimenti osservo le reazioni chimiche ottenute da un generatore elettrostatico , dimostrando in tal modo l'identita dell' elettricita statica e di quella ottenuta con la pila di Volta . Perfeziono inoltre la pila di Volta , costruendo tra il 1813 e il 1815 una versione modificata [1] in cui gli elettrodi, immersi in una soluzione elettrolitica (come nella "pila a tazze") erano ripiegati ad U, in modo che il catodo di rame circondasse l' anodo di zinco . [2]

Durante gli ultimi anni della sua vita effettuo una serie di esperimenti pionieristici, per lo sviluppo di un motore elettrico che non ebbero applicazioni pratiche e non vennero pubblicati; i suoi dati vennero tuttavia resi a noti a Michael Faraday il quale nel 1821 riusci a costruirne uno, noto come motore omopolare . Faraday non riconobbe nelle prime comunicazioni i debiti contratti con Wollaston, come peraltro quelli analoghi contratti con Humphry Davy , dando cosi origine a una annosa polemica.

Wollaston si interesso anche di ottica , sviluppando alcune applicazioni pratiche; invento la Camera lucida ( 1807 ), un nuovo tipo di goniometro ( 1809 ) e un prisma che porta il suo nome ( prisma di Wollaston ). Con quest'ultimo strumento Wollaston fu il primo a osservare le linee nere dello spettro solare , senza tuttavia studiarle sistematicamente ne fornendo ipotesi sulla loro origine.

Wollaston fece parte di una commissione reale che si oppose all'adozione del sistema metrico decimale e di un'altra che adotto il gallone imperiale .

Riconoscimenti [ modifica | modifica wikitesto ]

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

Bibliografia [ modifica | modifica wikitesto ]

  • Wollaston, William Hyde (1808). "On Super-Acid and Sub-Acid Salts". Phil. Trans. 98: 96 ? 102.
  • Lee, Sydney, ed. (1909), "William Hyde Wollaston", Dictionary of National Biography , vol. XXI, New York: Macmillan, pp. 782 ? 787, [1]
  • Pearson, Tilmon H. & Ihde, Aaron J. (1951), "Chemistry and the Spectrum Before Bunsen and Kirchhoff", Journal of Chemical Education 28: 267 ? 271
  • Hinde, P. T. (1966). "William Hyde Wollaston: The Man and His "Equivalents"". Journal of Chemical Education 243: 673 ? 676.
  • ( EN ) Ephraim Chambers, Chambers's encyclopædia: a dictionary of universal knowledge for the people, Volume 4 , J.B. Lippincott & Co., 1870.

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