Vicus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il vicus , nella civilta romana , era un aggregato di case e terreni, sia rurale sia urbano, che non aveva un'amministrazione civile come il municipium o la colonia romana .

Ogni vicus aveva una sua denominazione tratta dagli abitanti, dagli eventi che vi si erano svolti o dai mestieri che vi si esercitavano. In uno di essi risiedeva il Magister , appartenente al patriziato romano .

I vici potevano essere distinti in:

  • pagani o rustici , se situati in campagna;
  • castelli , se muniti di mura;
  • anteurbani se erano prossimi alla citta;
  • urbani se cittadini.

Il vicus paganus o rusticus era costituito da casolari o abitazioni rurali congiunte fra loro in un pagus , ma separate dalla citta. Il vicus urbanus era un vero e proprio quartiere cittadino, organizzato amministrativamente a fini di censimento e caratterizzato dal culto particolare dei Lares compitales e poi dal Genius Augusti . Generalmente i vici non ebbero un'organizzazione politico-amministrativa propria, perche erano inseriti o nell'amministrazione dei pagi rurali o in quelle delle citta .

Dopo il IV secolo i pagi furono assorbiti dai municipia e dalle citta e rimasero solo i vici rustici, che raggiunsero una parziale autonomia in ambito rurale.

Collegamenti esterni [ modifica | modifica wikitesto ]

Controllo di autorita GND ( DE 4418146-2
  Portale Antica Roma : accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Antica Roma