Ultra high frequency

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Ultra high frequency (abbreviato UHF , ovvero "frequenza ultra alta") indica i segnali a radiofrequenza trasmessi nella banda che va da 300  MHz a GHz , ossia lunghezza d'onda tra 1 e 0,1 m. Nell'ambito dell'ampia banda disponibile esistono vari tipi di applicazione per i segnali a queste frequenze.

E utilizzato da diversi servizi di comunicazione, della maggior parte dei canali televisivi , come ad esempio le trasmissioni del secondo canale nel 1961, del canale monegasco Telemontecarlo nel 1974, della Terza Rete RAI nel 1979, le trasmissioni con i conduttori televisivi che presentavano su Rete 4 , Canale 5 e Italia 1 negli anni '80 erano in UHF, dalla telefonia cellulare , nelle reti wireless , nonche nei forni a microonde domestici. Viene inoltre utilizzata per comunicazioni aeronautiche militari (per quelle civili si utilizza la banda VHF , solo per le trasmissioni del Programma Nazionale della RAI nel 1954). Ha alcune porzioni di banda assegnate ai radioamatori .

Il vantaggio di utilizzare questa gamma di frequenze per la radiocomunicazione sta nella possibilita di realizzare antenne relativamente compatte per la ricezione e trasmissione.

Utilizzo della banda [ modifica | modifica wikitesto ]

  • 380?430 MHz: in Europa: servizi civili PMR - Personal Mobile Radio
  • 430 MHz: porzione di banda assegnata ai radioamatori
  • 433?434 MHz: apparecchi LPD433 - Low Power Devices 433 (69 frequenze fisse con spaziature di 25 kHz)
  • 446 MHz: apparecchi PMR446 - Personal Mobile Radio 446 (16 frequenze fisse con spaziature di 12,50 kHz)
  • 450?470 MHz: in Europa: servizi civili PMR - Professional Mobile Radio
  • 471,25?860 MHz: in Europa occidentale: Televisione terrestre : Sistemi G e H 625 linee, Video e Audio, Canali tra 21 e 69, attualmente la frequenza in Italia e in altri Paesi e 471,25?790 MHz, entro il 2021 dovrebbe passare in tutti i paesi a 471,25?700 MHz e cambia lo standard di compressione [ Aggiornare, il 2021 e passato ]
  • 860?869 MHz: apparecchi (fuori produzione, 132 canali spaziati di 12,5 o 25 kHz)
  • 870?876 MHz: in Europa: servizi civili PMR - Professional Mobile Radio
  • 900 e 1800 MHz: in Europa: telefonia cellulare : rete GSM
  • 800?2600 MHz: in Europa: telefonia cellulare : rete UMTS - vedi Bande di frequenze UMTS
  • 915?921 MHz: in Europa: servizi civili PMR - Professional Mobile Radio
  • 1200 MHz: porzione di banda assegnata ai radioamatori
  • 2300 MHz: porzione di banda assegnata ai radioamatori
  • 2,45 GHz: il protocollo Bluetooth lavora nelle frequenze libere in questa banda, suddividendola in 79 canali. Anche le reti WLAN , protocollo IEEE 802.11 (" Wi-Fi "), operano in questa frequenza su 13 canali.

Propagazione [ modifica | modifica wikitesto ]

A differenza di quanto avviene nelle HF, a partire gia dai 50 MHz le comunicazioni avvengono essenzialmente per onda diretta. Tuttavia anche a queste lunghezze d'onda e possibile realizzare collegamenti piu estesi grazie ai fenomeni di riflessione (terrestre, troposferica per e-sporadico), diffrazione e rifrazione .

Va inoltre ricordato che la degradazione del segnale causata dalla presenza di umidita atmosferica aumenta con l'aumentare della frequenza (per esempio, i segnali televisivi UHF sono generalmente piu attenuati dall'umidita atmosferica di quanto non lo siano quelli VHF ).

Bibliografia [ modifica | modifica wikitesto ]

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