Tullio Tinti
(
Brescia
,
2 marzo
1958
) e un
procuratore sportivo
ed ex
calciatore
italiano
, di ruolo
centrocampista
.
Centrocampista
dotato di buona tecnica individuale,
[1]
cresciuto nelle giovanili del
Bologna
, non riesce inizialmente ad affacciarsi in prima squadra, e viene quindi ripetutamente ceduto in prestito nelle serie minori. Nel
1980
passa, sempre in prestito, al
Foggia
, con cui disputa da titolare il campionato di
Serie B 1980-1981
, chiuso dai
pugliesi
a meta classifica.
A fine stagione torna a
Bologna
, riuscendo ad esordire in massima serie e disputando 9 partite dell'annata
1981-1982
(esordio il 25 ottobre
1981
in occasione del successo esterno sull'
Avellino
), che vede la prima retrocessione dei felsinei in
Serie B
. Prosegue quindi la carriera fra
Serie C1
e
Serie C2
.
In carriera ha totalizzato complessivamente 9 presenze in
Serie A
e 32 presenze ed una rete in
Serie B
Cessata l'attivita agonistica ha intrapreso quella di procuratore, assistendo fra gli altri calciatori quali
Luca Toni
,
Simone
e
Filippo Inzaghi
,
Nicola Amoruso
,
Alessandro Matri
,
Andrea Ranocchia
,
Nicola Pozzi
,
Daniele Bonera
,
Alberto Paloschi
,
Angelo Palombo
,
Luciano Zauri
,
K'akhaber K'aladze
e
Nicola Sansone
,
Andrea Pirlo
.
[2]
Dopo essere stato indagato nel
2011
per evasione fiscale, dal 17 settembre
2012
risulta indagato dalla procura di Milano con l'accusa di aver avuto un ruolo di primo piano nel permettere al suo assistito
Luciano Zauri
, difensore della
Lazio
, di ottenere la cifra di un milione di euro da conti svizzeri, nell'ambito del suo trasferimento dalla
Sampdoria
alla
Lazio
nel
2011
. Tinti avrebbe emesso false fatture per delle fantomatiche consulenze nel mondo del calcio con l'obiettivo di portare soldi all'estero e non pagare quanto dovuto al fisco.
[3]
- La raccolta completa degli album Panini 1980-1981
. ≪La Gazzetta dello Sport≫