Il
sindacalismo cattolico
e una corrente del
movimento sindacale
di ispirazione
cattolica
. E ispirato alla
dottrina sociale della Chiesa
.
Nel 1891 Papa Leone XIII pubblico la
Rerum Novarum
, un'enciclica con la quale si invitava i cattolici ad uscire dall'isolamento, ad interessarsi dei problemi che affliggevano gli strati piu umili della societa e a costituire associazioni operaie.
In Italia il sindacalismo cattolico fece il suo esordio organizzato con la
Confederazione Italiana dei Lavoratori
(CIL), la cosiddetta "Confederazione Bianca", poi soppressa durante il
regime fascista
[1]
.
I suoi membri si integrarono poi nella
Confederazione Generale Italiana del Lavoro
(CGIL), nella quale era confluita la ben piu grande
Confederazione Generale del Lavoro
(CGL) di ispirazione
socialista
e
comunista
. L'egemonia di queste correnti sindacali porto alla scissione nel 1948 della corrente cattolica e alla nascita della
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori
(CISL), che ancora oggi e il baluardo del sindacalismo cattolico in Italia.
Sindacati e sindacalisti di tale orientamento hanno militato in larga nei partiti
democristiani
, che spesso hanno ospitato correnti
cristiano-sociali
, ma anche nei partiti
socialdemocratici
, nel cui interno non sono mancati gruppi legati al
socialismo cristiano
.