Il
Senato
(
Senat
) e un ramo del
Parlamento francese
.
L’altro e l’
Assemblea Nazionale
.
Il Senato e eletto a suffragio indiretto, e anche per questo ha minore visibilita rispetto all'altro ramo, l'
Assemblea Nazionale
; i dibattiti al Senato sono di solito meno intensi e sono meno seguiti da parte dei mezzi di comunicazione. Il suo peso nella storia francese non e pero d'altra parte da sottovalutarsi, tanto che proprio alla bocciatura del
referendum sulla riforma del Senato
si lego la fine della carriera politica di
Charles de Gaulle
nel
1969
.
Il Senato e inoltre escluso dal
voto di fiducia
all'esecutivo.
[4]
L'attuale presidente e
Gerard Larcher
eletto il 1º ottobre
2014
.
Il
Senato
era presente anche durante il
Consolato francese
, il
Primo
ed il
Secondo Impero francese
, e la
Terza Repubblica
.
Ripartizione dei dipartimenti metropolitani in zone 1 e 2.
Fino al settembre
2004
il Senato aveva 321 senatori, eletti per un periodo di nove anni. Da allora il mandato e stato ridotto a sei anni, mentre il numero dei senatori e aumentato progressivamente fino a raggiungere 346 nel 2010 per adeguarsi all'
aumento demografico
. Ogni tre anni si procedeva all'elezione di un terzo dei senatori; anche questo aspetto e progressivamente cambiato fino ad arrivare al rinnovo di meta Senato ogni tre anni
[5]
, in base alla ripartizione dei dipartimenti metropolitani in due gruppi (chiamati
serie
1 e 2).
Attualmente il numero dei senatori e di 348.
I senatori sono eletti a suffragio indiretto. I 12 senatori in rappresentanza dei francesi residenti all'estero sono scelti dai 155 membri dell'Assemblea dei francesi all'estero. I restanti senatori sono eletti su base dipartimentale da un collegio elettorale composto da:
- deputati e senatori appartenenti a quel dipartimento;
- consiglieri regionali appartenenti alla sezione dipartimentale corrispondente al dipartimento in questione;
- i consiglieri dipartimentali;
- i delegati dei consigli municipali, o i loro supplenti. Questo gruppo di elettori rappresenta il 95% del collegio elettorale
[6]
.
- Nei comuni con meno di 9 000 abitanti i consigli municipali eleggono tra i loro membri:
- 1 delegato per i consigli municipali aventi dai 7 agli 11 membri (fino a 500 abitanti);
- 3 delegati per i consigli municipali composti da 15 membri (fino a 1 500 abitanti);
- 5 delegati per i consigli municipali composti da 19 membri (fino a 2 500 abitanti);
- 7 delegati per i consigli municipali composti da 23 membri (fino a 3 500 abitanti);
- 15 delegati per i consigli municipali aventi dai 27 ai 29 membri (fino a 9 000 abitanti)
[7]
.
- Nei comuni con almeno 9 000 abitanti tutti i consiglieri municipali sono delegati di diritto. Inoltre, nei comuni con almeno 30 000 abitanti, i consigli comunali eleggono delegati supplementari in proporzione di 1 ogni 800 abitanti eccedenti i 30 000
[8]
. E pratica diffusa che i delegati supplementari siano: i membri dei rispettivi partiti, i militanti o simpatizzanti, i collaboratori di chi e stato eletto, i loro parenti ed amici.
[9]
.
Questo sistema elettorale provoca uno sbilanciamento politico nella composizione dei senatori, poiche privilegia le zone rurali della Francia, storicamente piu a destra delle zone urbane. L'effetto e che, durante la
Quinta Repubblica
, la maggioranza del Senato e stata continuamente di centro-destra fino al 2011, anche quando l'Assemblea Nazionale, eletta a suffragio diretto, aveva maggioranze di sinistra. Con il parziale rinnovo nel 2011 la sinistra vi ha ottenuto la maggioranza per la prima volta dal 1958, anno dell'istituzione del Senato.
I senatori eleggono tra di loro un presidente; l'attuale e
Gerard Larcher
, di
LR
. Il Presidente del Senato e collocato al terzo posto nell'ordine protocollare, ma secondo la costituzione della Quinta Repubblica e la seconda carica dello Stato francese e, in caso di morte, dimissioni o destituzione per ragioni di salute del
Presidente della Repubblica
, diventa Presidente
ad interim
in attesa di nuove elezioni presidenziali. Cio e successo in due occasioni, entrambe con
Alain Poher
come presidente del Senato, una volta con le dimissioni di
Charles de Gaulle
e l'altra alla morte di
Georges Pompidou
.
L'emiciclo del Senato nel palazzo del Lussemburgo
Secondo la
Costituzione francese
, in materia di iniziativa legislativa il Senato ha praticamente gli stessi poteri dell'Assemblea Nazionale. I disegni di legge possono essere presentati dal governo (
projets de loi
) o da una delle due camere del Parlamento (
propositions de loi
); solo in tema di bilancio viene riservata un'iniziativa all'Assemblea, mentre al Senato va quella in tema di enti locali. Perche una legge sia promulgata, essa deve essere approvata da entrambe le camere.
Poiche in sede di esame parlamentare ambedue le camere, cosi come lo stesso governo, possono modificare il testo di un disegno di legge, puo essere necessario che quest'ultimo passi in diverse letture prima che si trovi un accordo tra l'Assemblea Nazionale e il Senato. Se le due camere non riescono ad approvare un testo che abbia identici contenuti, per uscire dall'
impasse
il Primo ministro o i presidenti delle due camere possono convocare una
commission mixte paritaire
(commissione mista paritaria) formata da sette deputati e da sette senatori, la cui appartenenza ai gruppi politici sia proporzionale alla composizione delle due assemblee. Il testo cosi concordato e poi trasmesso alle due camere, dove esso sara sottoposto a eventuali emendamenti parlamentari o governativi e quindi approvato definitivamente. Se la commissione mista non riesce ad accordarsi su di un nuovo testo o se questo testo non e approvato dalle due Camere, il Primo ministro puo domandare all'Assemblea Nazionale di esaminare il testo nella formulazione in cui si trovava allorquando esso le era stato trasmesso prima del passaggio davanti alla commissione mista. Tale articolato potra essere sottoposto a eventuali emendamenti presentati dal governo o dai deputati, e quindi sara approvato in via definitiva dall'Assemblea Nazionale.
Questa procedura non viene intrapresa frequentemente: di solito le camere trovano un accordo oppure il governo ritira il progetto di legge. Tuttavia in questo modo si assicura all'Assemblea Nazionale un potere dominante nella formazione delle leggi, particolarmente importante perche e l'Assemblea Nazionale a esprimere la fiducia al governo e a potergliela negare con una mozione di censura. Quando l'Assemblea e il Senato hanno maggioranze di diversa tendenza, ci si attende che il Senato tenda ad adeguarsi alle posizioni dell'Assemblea, in modo da ridurre il pericolo di aperti conflitti tra le due camere.
Il Senato opera anche come controllo sull'azione governativa, pubblicando ogni anno diversi rapporti su svariati argomenti.
Siccome al Senato le zone rurali della Francia sono rappresentate in misura maggiore rispetto alla loro popolazione, sono state avanzate critiche sulla non democraticita del Senato stesso; riforme sono state spesso proposte, a partire da
Charles de Gaulle
. Poiche le zone rurali votano in Francia piu a destra delle zone urbane, si e assistito a una costante maggioranza di centro-destra al Senato per tutta la Quinta Repubblica, anche con una maggioranza all'Assemblea Nazionale o un Presidente della Repubblica di sinistra. L'ex
Primo ministro francese
Lionel Jospin
definiva il Senato un "anacronismo".
Poiche per il Senato si tengono elezioni ogni tre anni, e a volte visto come mezzo di rientrare nella politica attiva per i candidati che non sono stati eletti all'Assemblea Nazionale.
Infine, a causa della lunghezza del mandato, della relativa minore importanza anche mediatica rispetto all'Assemblea, alla possibilita di cumulare cariche elettive locali con il mandato di senatore, e anche visto come un buon ripiego per politici a fine carriera.
Palazzo del Lussemburgo
Il Senato ha sede nel
Palazzo del Lussemburgo
nel
VI
arrondissement
di
Parigi
; la sua guardia e costituita dalle Guardie Repubblicane. I giardini del palazzo, cioe i
Giardini del Lussemburgo
, sono aperti al pubblico.
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In questo caso, esso e da intendersi non nel senso stretto di “costante appoggio parlamentare”, ma piu in un senso lato di “appoggio politico occasionale di mutua convenienza per raggiungere fini politici concordati e una stabilita politica maggiore”
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Il partito appoggia, seppur non ufficialmente ed in modo saltuario, l’azione esecutiva, provvedendo talvolta a votare, dopo una serie di negoziati e specialmente in questa camera dove detengono la maggioranza relativa dei seggi, a favore delle proposte del governo (dando a queste una maggioranza operativa), ma solo per scopi puramente politici ed elettorali
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a
b
Il partito appoggia, seppur non ufficialmente ma all’occorrenza (per quanto vi siano componenti che lo costituiscano effettivamente al governo), l’azione esecutiva, provvedendo a votare, dopo una serie di negoziati, a favore delle proposte del governo (dando a queste una maggioranza operativa), ma solo per scopi puramente politici ed elettorali
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(
FR
)
Constitution de la Republique francaise - Titre 5
.
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(
FR
)
Mode d'election des senateurs
.
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(
FR
)
Senatoriales 2014
, su
senat.fr
.
URL consultato il 5 aprile 2016
.
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- ^
(
FR
)
Article L284 - Code electoral
.
- ^
(
FR
)
Article L285 - Code electoral
.
- ^
(
FR
) Guillaume Perrault,
Les grands electeurs ne sont pas tous des elus
, in
Le Figaro
, 23 settembre 2011
(
archiviato
il 25 settembre 2011)
.