La
marina militare
e una
forza armata
della componente marina di uno
Stato
. Ne dispongono solo le nazioni dotate di sbocchi sul mare.?
Tipicamente e costituita come
forza armata
indipendente ed in passato aveva anche un controllo totalmente svincolato da quello dell'esercito, facendo le due forze capo a due ministeri indipendenti; a partire dalla seconda guerra mondiale vennero istituiti comandi unificati, i cosiddetti capi di stato maggiore riuniti. Essa protegge gli interessi nazionali e, di norma attraverso la componente della
guardia costiera
, che in alcune marine e un servizio autonomo con una propria catena di comando rispetto alla marina militare, e preposta anche alla salvaguardia della vita umana in mare.
Molte marine militari sono dotate di un'
aviazione navale
con velivoli ad ala fissa basati a terra per operazioni di pattugliamento o interdizione in mare, e di una forza di elicotteri distribuita sulle unita dotate di ponte di volo, con compiti antisommergibile ed antinave; le nazioni dotate di portaerei sono in possesso anche di velivoli in grado di effettuare operazioni di volo con decollo corto ed atterraggio verticale
STOVL
, o lanciabili con catapulta e recuperabili con cavi d'arresto (
CATOBAR
), o a decollo corto ed atterraggio con cavi (
STOBAR
), in relazione al tipo di portaerei disponibile. Ad esempio l'italiana
Cavour (550)
e una nave per velivoli di tipo STOVL, le portaerei statunitensi
classe Nimitz
sono di tipo CATOBAR e la portaerei russa
Admiral Kuznecov
e di tipo STOBAR.
In base alla loro capacita di operare le marine militari vengono distinte in marine d'altura (in inglese
Blue water navy
, marina delle acque blu), e marine costiere (
Green water navy
, marina delle acque verdi). Le marine fluviali vengono denominate, con un'espressione coniata in Vietnam,
brown water navy
, marine delle acque marroni. Per operare nelle acque profonde, a distanza dalla costa, una marina non deve essere dotata solo di navi da combattimento ma anche di vari tipi di nave da supporto logistico, a cominciare dalle petroliere di squadra, cisterne in grado di rifornire unita in navigazione, navi porta munizioni, navi officina; a volte le navi assommano varie caratteristiche, come i rifornitori di squadra dotati di cisterne e magazzini di pezzi di ricambio, come la
Etna
della
Marina Militare italiana
.
Ulteriori tipi di navi logistiche necessari per operare lontano dalle basi sono le navi appoggio sommergibili, in grado di permettere ad una flottiglia di unita subacquee di operare lontano dai porti base rifornendo di viveri e siluri o missili, ma anche, nel caso di sommergibili nucleari, di effettuare operazioni di pulizia non radicale dei reattori. Ancora, una flotta di norma e dotata di navi per operazioni anfibie, capaci di far sbarcare soldati e mezzi attraverso mezzi da sbarco piu piccoli che escono da bacini allagabili situati all'interno, in modo da proteggere dal mare le operazioni di carico, o di veicoli anfibi come lo
LVTP-7
; queste navi sono spesso dotate anche di ponte di volo per elicotteri da trasporto, in grado di effettuare elisbarchi delle truppe, come la
classe Tarawa
statunitense.
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Dizionario di storia
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Istituto dell'Enciclopedia Italiana
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URL consultato il 7 ottobre 2015
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- Database of Warships
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URL consultato il 28 novembre 2010
(archiviato dall'
url originale
il 9 febbraio 2011)
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