George Gordon Byron

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Lord Byron )
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione ? "Byron" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Byron (disambigua) .
George Gordon Noel Byron
George Gordon Byron, 6th Baron Byron , copia di un originale di Richard Westall del 1813 , National Portrait Gallery

Lord temporale della Camera dei Lord
Durata mandato 13 marzo 1809  –
19 aprile 1824

Dati generali
Firma Firma di George Gordon Noel Byron
George Gordon Byron, VI barone Byron
Portrait of Lord Byron, British poet di Thomas Phillips , 1813 , Newstead Abbey
Barone Byron
Stemma
Stemma
In carica 19 maggio 1798  ?
19 aprile 1824
Predecessore William Byron, V barone Byron
Successore George Byron, VII barone Byron
Nome completo inglese : George Gordon Noel Byron
italiano : Giorgio Gordon Natale Byron
Nascita Londra , 22 gennaio 1788
Morte Missolungi , 19 aprile 1824 (36 anni)
Padre John Byron
Madre Catherine Gordon of Gith
Consorte Anne Isabella Milbanke
Figli Ada Byron Lovelace
Elizabeth Medora Leigh (ill.)
Allegra (Alba) Byron Clairmont (riconosciuta)

George Gordon Noel Byron , VI barone Byron , meglio noto come Lord Byron RS ( Londra , 22 gennaio 1788 ? Missolungi , 19 aprile 1824 ), e stato un nobile , poeta e politico britannico .

Lettera autografa del 1808 di Lord Byron a John Hanson, [1] suo avvocato e agente

Considerato da molti uno dei massimi poeti britannici, Byron e stato un uomo di spicco nella cultura del Regno Unito durante il secondo Romanticismo , del quale e stato l'esponente piu rappresentativo insieme con John Keats e Percy Bysshe Shelley .

Biografia [ modifica | modifica wikitesto ]

Origini familiari [ modifica | modifica wikitesto ]

George Gordon Byron proveniva, dal lato paterno, da un'illustre famiglia normanna, i Burun, insediatasi in Inghilterra nell'XI secolo; il titolo fu acquisito nel 1643 da Sir John Byron, che stabili la propria dimora a Newstead , nella contea del Nottinghamshire . Il discendente di John, William, quinto lord Byron, era un folle macchiatosi dell'omicidio di un vicino di casa, tanto violento da guadagnarsi il nomignolo di ≪Wicked Lord≫ ( signore malvagio ). Altrettanto eccentrico era il fratello di William (ovvero il nonno di George Gordon): si trattava di John Byron , un navigatore e ammiraglio soprannominato ≪Foulweather Jack≫ ( Jack Maltempo ) per via della sua sfortuna con le condizioni meteorologiche. John naufrago nel 1741 sulla costa occidentale della Patagonia , per poi divulgare un libro, The Narrative of the Honourable John Byron , dove narro le sue disavventure: il nipote poeta avrebbe poi preso in prestito l'episodio del naufragio per inserirlo in uno dei passi piu significativi del suo capolavoro, il Don Juan . [2]

John Byron , nonno paterno del poeta
Catherine Gordon of Gight, madre del poeta

Il padre del poeta, il capitano John Byron, nato nel 1756, venne soprannominato ≪Mad Jack≫ ( Jack il Matto ) per la sua vita licenziosa: costui, dopo la delusione avuta con la prima moglie, Amelia Conyers, si sposo in seconde nozze nel 1785 con la ventunenne Catherine Gordon of Gight, con la quale avrebbe poi generato George Gordon. [3]

Piu modesta, ma non priva di valore, era invece la famiglia materna: Catherine Gordon, donna passionale e stravagante, era lontanamente imparentata con Giacomo I di Scozia , e sua madre si era sposata con un membro della benestante famiglia dei Duff. [3]

Una giovinezza burrascosa [ modifica | modifica wikitesto ]

George Gordon Byron nacque a Londra, al n. 16 di Holles Street, il 22 gennaio 1788, da John Byron e Catherine Gordon of Gight. Afflitto da una contrazione del tendine di Achille che lo rese zoppo sin dalla nascita, il giovane George Gordon trascorse i primi anni di vita in Scozia, nella dimora della madre, ad Aberdeen , a causa degli enormi debiti accumulati dal padre che, ormai in miseria, fu costretto a fuggire in Francia , dove mori, forse suicida, nel 1791. Ad Aberdeen, il poeta dovette risentire sia delle ristrettezze economiche sia dei continui strapazzi materni: cio malgrado, fu proprio in questo periodo che nacque in lui l'ammirazione per l'aspro paesaggio montano scozzese, un'appassionata devozione per l' Antico Testamento e la credenza, legata al calvinista John Knox , nella predestinazione della colpa.

Incisione ritraente il sedicenne Lord Byron, giugno 1804

Alla morte del prozio nel 1798, George Gordon ne eredito il titolo nobiliare, divenendo sesto barone Byron di Rochdale e quindi Lord, e i relativi beni, potendo quindi ricevere un'educazione adeguata. Abbandono dunque la Scozia per andare ad abitare nell' abbazia di Newstead , purtroppo fatiscente, che eredito assieme ad altre vaste tenute nonche a tantissimi debiti. Nel 1801 entro nella Harrow School , dove si distinse per la fame insaziabile di letture e per la sua condotta intemperante e bellicosa; fu anche l'epoca del primo amore, quello per Mary Ann Chaworth, una lontana cugina conosciuta nell'estate del 1803, che lascio nel suo spirito tracce indelebili. Nel 1805 si iscrisse al Trinity College di Cambridge , dove conobbe alcuni fra i suoi piu cari amici: Edward Noel Long, William Bankes, Francis Hodgson, Douglas Kinnaird, John Edleston (del quale si innamoro), [4] John Cam Hobhouse, Scrope Berdmore Davies e Charles Skinner Matthews furono tutti tra i suoi intimi. [5]

Oltre a vari svaghi - come il nuoto , disciplina nella quale si rivelo poi eccellente - il giovane Byron si interesso anche alla poesia: in questi anni, infatti, pubblico a proprie spese un volumetto di versi, Fugitive pieces , evitando tuttavia di dichiarare di esserne l'autore. Ben presto, infatti, il poeta ripudio la sua primissima esperienza poetica a causa di alcuni versi forse troppo pugnaci; cio malgrado, ripubblico l'opera ben due volte. La seconda ristampa venne edita nel 1807 col titolo Poems on Various Occasions , sempre in forma anonima. Gli incoraggiamenti di alcuni amici lo persuasero ad abbandonare l'anonimato quando diede alle stampe Hours of Idleness, by George Gordon Lord Byron, a Minor , dove espurgo le oscenita presenti nella versione embrionale dell'opera. Hours of Idleness non conobbe affatto una buona accoglienza: cosi Byron rispose all' Edinburgh Review - che nel gennaio 1808 critico aspramente il volumetto - con la virulenta satira English Bards and Scotch Reviewers , dove non fece segreto di voler perpetuare la tradizione letteraria di Alexander Pope (animata in quei tempi da Rogers e da Campbell) contro gli scrittori a lui contemporanei, che attacco senza pieta. [6]

Il Grand Tour e il Childe Harold's Pilgrimage [ modifica | modifica wikitesto ]

Thomas Phillips , Lord Byron in abiti albanesi (1835 circa), olio su tela, 76,5×63,9 cm
Childe Harold's Pilgrimage , olio su tela di William Turner

Occupato nel 1809 il seggio a lui spettante presso la Camera dei lord , nell'estate del 1809 Byron intraprese il Grand Tour , quasi d'obbligo allora per le persone del gran mondo. Accompagnato da John Cam Hobhouse salpo da Falmouth il 2 luglio 1809 per Lisbona , per poi visitare Siviglia , Cadice e Gibilterra . Giunti a Malta il 19 agosto, i due vi soggiornarono circa un mese, prima di partire per Preveza , porto dell'Epiro, raggiunto il 20 settembre 1809. Di li si spostarono a Giannina e poi in Albania, a Tepelene , dove incontrarono Ali Pascia . Poi vissero ad Atene , tranne una parentesi di qualche mese a Costantinopoli. Il 3 maggio 1810 attraverso a nuoto lo stretto dei Dardanelli. A partire dal luglio 1810, partito Hobhouse per l'Inghilterra, ebbe un'intensa relazione, fisica e sentimentale, col quindicenne franco-greco Nicolo Giraud , cognato del pittore romano Giovan Battista Lusieri. In Grecia compose Hints from Horace e The Curse of Minerva . [7]

Lord Byron ritratto da Henry Pierce Bone

Nel luglio 1811 Lord Byron fece ritorno in patria, vivendo fra Newstead Abbey e soprattutto Londra. I primi tempi furono funestati dal lutto: qualche giorno dopo mori la madre, senza che lui riuscisse a vederla, e poi Byron seppe della morte di Charles Skinner Matthews e dell'amato John Edleston, al quale dedico sei intense liriche. Gia nel febbraio 1812 fu protagonista del primo di tre interventi presso la Camera dei Lord, particolarmente veementi e accesi, che scossero l'aristocrazia inglese; nel primo lotto contro la repressione del luddismo del 1812. Frattanto, pubblico i primi due canti del Childe Harold's Pilgrimage , una sorta di guida poetica dei paesi visitati, che al loro apparire (1812) conobbero subito uno sfolgorante successo: questa favorevolissima ricezione dell'opera fu dovuta in buona parte alle qualita poetiche di Byron, ma soprattutto alla felice scelta dell'argomento, riuscendo a trasportare in poesia il tema dei viaggi, allora molto popolare.

Oltre alla descrizione del viaggio, a destare curiosita vi era anche la descrizione del viaggiatore, quel ≪giovane Aroldo≫ sprezzante e misantropo che impersonifica gli atteggiamenti del Byron stesso; ma furono anche le vivide evocazioni dei luoghi del Levante, i versi scorrevoli, il misto di luoghi comuni e di licenziose avventure a far impressione sul gusto delle dame e dei salotti della Reggenza. Il successo del Childe Harold fu tale che tra il giugno del 1813 e l'agosto del 1814 Byron produsse con notevole continuita una cospicua mole di novelle orientali in versi, chiamate ≪racconti turchi≫ ( The Giaour , The Bride of Abydos , The Corsair , Lara , The Siege of Corinth e Parisina ) a un ritmo incalzante quasi come i successi bellici che Napoleone Bonaparte andava riscuotendo in quel tempo: non a caso, il poeta fu sovente paragonato al generalissimo, iniziando a divenire noto nei salotti londinesi come ≪il gran Napoleone dei reami della rima≫. Queste sue opere, tutte improntate a un intreccio tra l'esotismo e il melodramma romantico, furono inoltre lievito per quel mito byroniano che sara fondamentale per la fortuna del poeta d'ora innanzi: il Giaurro, Corrado, Lara, erano infatti ripetizioni del tipo d'Aroldo e - essendo quest'ultimo un'autobiografia idealizzata del Byron - furono in molti ad attribuire le avventure dei protagonisti al fortunato scrittore. [6]

In fuga dall'Inghilterra [ modifica | modifica wikitesto ]

Tra amori e scandali [ modifica | modifica wikitesto ]

Ritratto di Lord Byron da Letters and journals , 1830

Folgorato dal successo, in questo periodo Byron inizio a manifestare ancor di piu un atteggiamento freddo e sprezzante, con una raffinata sobrieta del vestire, incarnando squisitamente gli ideali del dandy , fusi a quelli del bel tenebroso. Fu anche grazie a questa sua innata attitudine da poseur che il poeta inizio a essere ammesso da pari nel gran mondo, intraprendendo anche gaudenti e intriganti avventure amorose: si data al 1812 la relazione con l'eccentrica Caroline Lamb , la dama piu in voga del momento, che avrebbe poi descritto il compagno come ≪pazzo, cattivo e pericoloso da frequentare≫. Contemporaneamente all' affair con la Lamb, Byron divenne un intimo della sorellastra Augusta (figlia del suo stesso padre e della sua prima moglie, e gia sposata con George Leigh, suo cugino materno di primo grado) con la quale ebbe un'intensa relazione sentimentale e fisica: da questo rapporto nacque infatti nell'aprile del 1814 Medora Leigh, battezzata con il cognome del marito della donna.

Anche per sopire questo scandalo, il 2 gennaio 1815 il poeta si sposo con Anne Isabella Milbanke , chiamata Annabella, un'ereditiera colta e appassionata di matematica, cugina di Caroline Lamb, con la quale ando ad abitare a Londra. Dall'improbabile unione, naufragata ben presto, Byron si attendeva forse una duratura sistemazione sociale e il risanamento dei tanti debiti ereditati dal prozio. I due ebbero nel dicembre 1815 anche una figlia, Ada ; le vicende coniugali, gia tempestose, si deteriorarono pero ulteriormente quando Byron riprese gli intimi rapporti con la sorella Augusta. Ormai disillusa, la Milbanke non pote che abbandonare il tetto coniugale, inoltrando richiesta di separazione il 15 gennaio 1816. [6]

Nel frattempo, le ipotesi relative alla ormai conclamata bisessualita dello scrittore presero forza negli ambienti colti del tempo, per venir peraltro successivamente (a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento) confermate anche in testi critici e scientifici. Sulla rivista Athenaeum , per esempio, si scrisse che il soprannome di ≪Thyrza≫ non fosse riferito alla cugina del poeta bensi riguardasse l'affettuosa amicizia collegiale del Byron con John Edleston; anche studiosi come John Addington Symonds e Marc Andre Raffalovich chiamarono in causa la bisessualita di Byron, mentre Xavier Mayne affermo [8] che lo scrittore era ≪di temperamento piu o meno omosessuale: era un idealistico romantico ed ellenico, greco nella sua natura intellettuale ed erotica, inglese per nascita ma ateniese nel cuore≫. [9] .

In ogni caso, questi e altri scandali di ordine morale - fu accusato di incesto, adulterio, omosessualita, sodomia, amore libero e altro ancora - furono alla base del crescente sdegno e del rifiuto dell' aristocrazia londinese; a inasprire gli animi vi furono anche i violenti attacchi dei critici della stampa conservatrice, che ricopri il poeta di vituperi per la pubblicazione di alcune satire molto acerbe rivolte al Reggente ( Lines on Princess Charlotte ), ≪dando cosi le prime avvisaglie dell'ostilita di quella Inghilterra evangelica, pietista, che lentamente saliva al governo della nazione, e doveva imporre il suo credo durante l'epoca vittoriana≫ ( Praz ). A inviperire ulteriormente l'opinione pubblica vi fu inoltre la divulgazione di alcuni versi ispirati alle sue circostanze domestiche ( Fare Thee Well e A Sketch ), che il Byron aveva incautamente fatto circolare tra gli amici. Il malanimo nei suoi confronti era tale che gli venne suggerito di non recarsi piu alla Camera dei Lord, dove nessuno gli rivolgeva piu la parola; analogamente, nei salotti aristocratici non trovava che distacco e riserbo. Essendo la situazione ormai degenerata, egli decise il 21 aprile 1816 di firmare il documento di separazione dalla moglie e, quindi, di abbandonare l'Inghilterra, dove non avrebbe fatto mai piu ritorno. [6]

In Svizzera, con gli Shelley [ modifica | modifica wikitesto ]

La vivacita intellettuale della compagnia a villa Diodati stimolo in Byron numerosi capolavori

Byron si imbarco per il continente il 25 aprile 1816, qualche giorno dopo la stipula del documento di separazione. La prima nazione che visito fu il Belgio : dopo aver fatto una rapida sosta a Bruxelles , fece tappa a Waterloo e da qui costeggio la riva del Reno sino a giungere a Ginevra . Il poeta si insedio - insieme al fedele domestico William Fletcher e al medico John Polidori - nell'elegante villa Diodati , gia residenza di Milton . In una villa non molto distante, a Montalegre, soggiornarono Percy Bysshe Shelley , la sua futura moglie Mary Godwin Wollstonecraft con la sua sorellastra Claire Clairmont . Occasionalmente, Byron frequento anche il salotto di Madame de Stael al castello di Coppet . Al contatto con la delicata sensibilita per le bellezze della natura di Percy Bysshe Shelley , e stimolato ciascuno dal genio degli altri, Byron compose in questo ambiente il terzo canto di Childe Harold , il Prisoner of Chillon , The Dream , i primi due atti del Manfred , e Darkness . I frutti poetici di tanto arricchimento si manifestarono anche in Mary Shelley , che qui inizio a redigere il suo romanzo Frankenstein , e in Polidori, che sotto l'influenza di Byron concepi The Vampyre .

Con Claire, Byron continuera una relazione iniziata gia a Londra qualche mese prima; questa tempestosa storia d'amore genero, nel gennaio 1817, la figlia Allegra.

Allegra Byron (1817-1822)

In Italia [ modifica | modifica wikitesto ]

Lapide a San Lazzaro degli Armeni

Attraversate le Alpi , Byron sosto nell'ottobre del 1816 a Milano , dove entro in contatto con Pellico e Monti e conobbe Stendhal , per poi spingersi fino a Venezia , dove arrivo nel novembre 1816 per poi risiedervi per tre anni.

Ivan Ajvazovskij
Byron a Venezia , nell'isola di San Lazzaro degli Armeni
olio su tela, 1899

Qui apprese l' italiano , il veneto , l' armeno e lavoro al quarto canto del Childe Harold , al Beppo e ai primi due canti del Don Juan , che fecero furore in Inghilterra, pur se pubblicati anonimi nel 1819; in ogni caso, Byron non trascuro affatto piaceri meno intellettuali, cimentandosi in dongiovannesche avventure (si vanto di avere posseduto piu di duecento donne) e in due importanti relazioni, prima con la moglie del suo padrone di casa, Marianna Segati, e poi con la ventiduenne Margarita Cogni (la Fornarina), facendo della propria dimora sul Canal Grande una sorta di harem . Il soggiorno nella citta lagunare ? la ≪Cibele marina≫, come viene chiamata nel Childe Harold [10] ? fu brevemente interrotto solo tra l'aprile e il maggio del 1817, quando il poeta visito Roma , passando per Ferrara (che gli ispiro il Lament of Tasso ).

Venezia, Palazzo Malipiero

Nell'aprile del 1819 nel salotto di Marina Querini Byron conobbe la diciottenne Teresa , sposata da un anno con il ricco sessantenne conte Guiccioli: la donna divenne ben presto la sua amante e i due si stabilirono verso la fine del 1819 a Ravenna , dove i Guiccioli vivevano. La giovane esercito un'influenza assolutamente benefica sul poeta, che finalmente adotto uno stile di vita piu salutare, senza pero cessare di anelare a nuove avventure, tanto che tra il 1820 e il 1821 entro nella Carboneria attraverso i contatti del fratello di Teresa, il conte Pietro Gamba. Nella citta romagnola Byron scrisse altri tre canti del Don Juan , Marino Faliero , Sardanapalus , The Two Foscari , Cain: a Mistery , The Prophecy of Dante e altri scritti che rivelavano l'odio che Byron nutriva nei confronti della tirannia, che in suolo italico trovava espressione nella Santa Sede . Volendone fare una cattolica romana, inoltre, Byron accompagno nel marzo del 1821 la figliuola Allegra nell'educandato gestito dalle suore di Bagnacavallo, in Romagna . [6]

Lapide commemorativa a Genova , dove il poeta risiedette
≪finche intenso grido della greca liberta risorta nol traeva magnanimo a lacrimato fine in Missolungi≫

Nel frattempo, al fallimento dei moti insurrezionali del 1820-1821 seguirono gli arresti e le confische, e i due amanti dovettero fuggire a Pisa . Nella citta toscana Byron visse nel palazzo Toscanelli , dove raccolse intorno a se un gruppo cosmopolita di letterati e di artisti che annoverava, oltre a Shelley, anche Edward Williams, Thomas Medwin , Edward John Trelawny , Leigh Hunt e John Taaffe . In seguito a una rissa tra il suo domestico Tita e il sergente Stefano Masi fu tenuto sott'occhio dalla polizia toscana: cosi, abbandono il Circolo pisano e la citta e si trasferi a Montenero , nei pressi di Livorno, soggiornando nella Villa Dupouy . Fu qui che inizio la pubblicazione del periodico Liberal con Leigh Hunt , suo ospite, su cui apparve The Vision of Judgement , in aspra polemica col Southey, che aveva pubblicato un libello omonimo, zeppo di accondiscendenza, in memoria di Giorgio III. Sullo stesso Liberal venne pubblicato Heaven and Earth - A Mistery .

La serenita di questi ultimi anni ando tuttavia a frantumarsi proprio in questo periodo, allorche lo colpirono i lutti di Allegra (spirata il 20 aprile 1822) e immediatamente dopo di Shelley, affogato assieme all'amico Edward Elleker Williams a causa di un'improvvisa e violenta burrasca che aveva colpito la sua imbarcazione a dieci miglia da Viareggio. [6]

Byron, anche per l'espulsione dei Gamba per motivi politici, abbandono il Granducato di Toscana per andare ad abitare nella cittadina di Albaro , vicino a Genova . Nel viaggio verso Genova passo per Lerici . Nel settembre 1822 il battello Bolivar di Lord George Byron irruppe nelle calme acque della baia di San Terenzo , su cui si affacciava Villa Magni, dove avevano soggiornato Percy e Mary Shelley. Il 29 settembre sfido a nuoto Edward John Trelawny, dal Bolivar (e non da Portovenere , come pure vuole la tradizione) a San Terenzo e ritorno. Il poeta perse, anche per colpa di un malessere, e fu costretto a soggiornare quattro giorni in una stamberga a Lerici, in preda a dolori di ogni genere.

La morte in Grecia [ modifica | modifica wikitesto ]

Theodoros Vryzakis ,
Lord Byron a Missolungi
olio su tela, 1861

Nel 1823 Byron, persuaso dall'amico John Cam Hobhouse, aderi all'associazione londinese filoellenica a sostegno della guerra d'indipendenza greca contro l'Impero ottomano. Convinta Teresa a tornare a Ravenna , s'imbarco da Genova con il conte Gamba e Edward John Trelawny per Cefalonia , dove sbarco nell'agosto del 1823 [11] . Nell'isola greca conobbe l'ultimo grande amore della sua vita, non ricambiato: il quindicenne greco Lukas Chalandritsanos.

A narrative of Lord Byrons last journey to Greece , un resoconto dell'ultimo viaggio di Byron del conte Pietro Gamba, 1825

Byron visse in prima persona gli aspri contrasti fra i greci che lottavano contro la dominazione turca. Dopo qualche mese, nel gennaio 1824 si trasferi - chiamato dal patriota Alessandro Mavrocordato - a Missolungi , dove mori, forse in seguito a febbri reumatiche, il 19 aprile; vicino a se aveva il manoscritto dell'incompleto XVII canto del Don Juan . La salma, riportata in Inghilterra, venne tumulata nella chiesa di St. Mary Magdalene a Hucknall Torkard , non lontano da Newstead Abbey . Il funerale vide un interminabile, spettrale corteo di quarantasette carrozze listate a lutto ma vuote, col solo postiglione: fu l'ultima vendetta dell'aristocrazia verso il poeta ribelle. Il suo cuore invece fu sepolto a Missolungi . [12]

Influenza culturale [ modifica | modifica wikitesto ]

Byron viene considerato la prima celebrita in stile moderno: il pubblico venne affascinato dalla sua immagine come personificazione dell'≪eroe byroniano≫, e sua moglie Annabella conio addirittura l'espressione ≪Byronmania≫ in riferimento all'attenzione posta a suo marito. La sua consapevolezza di se e la promozione della sua stessa immagine lo indussero a commissionare ritratti ad artisti, chiedendo loro di ritrarlo non come un poeta con libro e penna in mano, ma come un uomo d'azione. Mentre all'inizio il poeta accolse la sua fama, egli poi l'allontano, cercando di esiliarsi dalla sua patria, la Gran Bretagna.

La rifondazione della Byron Society nel 1971 riscosse molto interesse e dimostro che molte persone, a distanza di piu di un secolo, erano profondamente affascinate da Byron e dai suoi lavori. Questa societa divenne viva e attiva e inizio anche a pubblicare una rivista, che esce due volte l'anno. [13] Nel mondo esistono 36 Byron Societies che rendono vive e attuali le opere di Byron, e si incontrano in una Conferenza internazionale una volta all'anno.

Byron esercito una notevole influenza sull'arte e sulla letteratura del Vecchio Continente, e la sua reputazione e ancora oggi altissima in parecchi Paesi europei addirittura piu che in Gran Bretagna: non sara mai comunque ai livelli dell'Ottocento, quando l'autore era considerato il miglior poeta al mondo. Egli ispiro opere di Franz Liszt , Hector Berlioz , Robert Schumann , Petr Il'i? ?aikovskij e Giuseppe Verdi , Pietro Mascagni .

Eroe byroniano [ modifica | modifica wikitesto ]

La figura dell'eroe byroniano pervade la maggior parte dei lavori di Lord Byron, ed egli stesso e considerato la personificazione della figura letteraria che ha creato. Gli studiosi hanno tracciato la storia letteraria dell'eroe byroniano partendo da John Milton , e molti artisti e autori del movimento romantico mostrarono l'influenza di Byron nelle loro opere durante il XIX secolo e oltre, come Charlotte ed Emily Bronte . [14]

L'eroe byroniano e un personaggio idealizzato ma imperfetto, i cui attributi includono: grande talento e passione, avversione per la societa e le sue istituzioni, mancanza di rispetto per l'alto rango e i suoi privilegi (sebbene possieda entrambi). Viene inoltre ostacolato nell'amore da vincoli sociali o dalla morte. E un ribelle, talvolta arrogante, spesso condannato all'esilio e tormentato da un passato doloroso. E un uomo presuntuoso o con mancanza di lungimiranza, spesso in preda a comportamenti auto-distruttivi.

L' uomo Byron [ modifica | modifica wikitesto ]

Noto per avere una personalita volubile, Byron e stato un uomo estremamente ambivalente, disposizione psichica che si rifletteva poi anche nelle sue opere. E lo stesso Byron a parlarci della sua indole, in un'acuta introspezione nella quale afferma: [15]

( EN )

≪I am so changeable […] I am such a strange melange of good and evil, that it would be difficult to describe me≫

( IT )

≪Sono cosi mutevole […] Sono un cosi strano miscuglio di bene e male, che sarebbe alquanto complesso descrivermi≫

Per quanto concerne l'aspetto fisico, Byron era alto 1,74 m e il suo peso corporeo oscillava tra i 60 e gli 89 chilogrammi. Il poeta, rimasto celebre per la sua bellezza, aveva un fisico atletico, ed era per di piu un valente pugile e nuotatore: delle sue sessioni di pugilato, in particolare, ci rimane un denso carteggio con l'amico John Jackson, con il quale si allenava in una palestra a Bond Street . [16]

Onorificenze [ modifica | modifica wikitesto ]

Opere [ modifica | modifica wikitesto ]

Opere maggiori [ modifica | modifica wikitesto ]

Frontespizio dell'edizione del 1825 del Childe Harold's Pilgrimage
  • Fugitive Pieces ( Frammenti fuggitivi ; 1806)
  • Poems on Various Occasions ( Poemi su varie occasioni ; 1807)
  • Hours of Idleness ( Ore d'ozio ; 1807)
  • English Bards and Scotch Reviewers ( Bardi inglesi e critici scozzesi ; 1809)
  • Maiden Speech ( Discorso inaugurale presso la Camera dei Lord ; 1812)
  • Childe Harold's Pilgrimage ( Il pellegrinaggio del giovane Aroldo , 4 canti; 1812-1818)
  • The Giaour ( Il giaurro ; 1813)
  • The Bride of Abydos ( La sposa di Abido ; 1813)
  • Journal ( Diario ; fino all'aprile 1814)
  • The Corsair ( Il corsaro ; 1814)
  • Lara ( Lara ; 1814)
  • Hebrew Melodies ( Melodie ebraiche ; 1815)
  • The Siege of Corinth ( L'assedio di Corinto ; 1816)
  • Parisina ( Parisina ; 1816)
  • Augustus Darvell. A Fragment ( Augustus Darvell. Un frammento ; 1816)
  • The Prisoner of Chillon ( Il prigioniero di Chillon ; 1816)
  • Alpine Journal ( Diario alpino ; 1816)
  • Manfred ( Manfred ; 1817)
  • The Lament of Tasso ( Il lamento di Tasso ; 1817)
  • Beppo ( Beppo ; 1818)
  • Don Juan ( Don Giovanni ; 1819?1824, XVII canti, incompleto)
  • Mazeppa ( Mazeppa ; 1819)
  • The Prophecy of Dante ( La profezia di Dante ; 1819)
  • Ravenna Journal ( Diario ravennate ; 1821)
  • Marino Faliero ( Marino Faliero, doge di Venezia ; 1821)
  • My Dictionary ( Il mio dizionario ; 1821)
  • Detached Thoughts ( Pensieri sparsi ; 1821)
  • Sardanapalus ( Sardanapalo ; 1821)
  • The Two Foscari ( I due Foscari ; 1821)
  • Cain ( Caino ; 1821)
  • The Vision of Judgment ( La visione del giudizio ; 1822)
  • The Deformed Transformed ( Il deforme trasformato ; 1822)
  • Werner or the Inheritance ( Werner o l'eredita ; 1822)
  • Heaven and Earth ( Cielo e terra ; 1823)
  • The Age of Bronze ( L'eta del bronzo ; 1823)
  • The Island ( L'isola ; 1823)
  • Journal in Cephalonia ( Diario di Cefalonia ; 1823)

Opere minori scelte [ modifica | modifica wikitesto ]

  • Maid of Athens, ere we part ( Vergine di Atene, prima di dirci addio ; 1810)
  • Hints from Horace ( Spunti oraziani ; 1811)
  • To Thyrza ( A Thyrza ; 1811)
  • The Curse of Minerva ( La maledizione di Minerva ; 1812)
  • The Waltz. An Apostrophic Hymn ( Il valzer. Un inno apostrofico ; 1813)
  • Ode to Napoleon Buonaparte ( Ode a Napoleone Bonaparte ; 1814)
  • She Walks in Beauty ( Ella passa radiosa ; 1815)
  • When We Two Parted ( Quando non ci lasciammo ; 1816)
  • Fare the Well ( Addio ; 1816)
  • The Dream ( Il sogno ; 1816)
  • Darkness ( Il buio ; 1816)
  • Prometheus ( Prometeo ; 1816)
  • Stanzas ( Stanze, dedicate ad Augusta ; 1816)
  • Epistle to Augusta ( Epistola ad Augusta ; 1816)
  • Monody on the Death of the Right Hon. R. B. Sheridan ( Monodia sulla morte del molto onorevole R.B. Sheridan ; 1816)
  • So, we'll go no more a roving ( Cosi, noi non andremo piu vagando ; 1817)
  • Ode on Venice ( Ode a Venezia ; 1819)
  • Mazeppa ( Mazeppa ; 1819)
  • A fragment ( Un frammento ; 1819)
  • The Irish Avatar ( L'Avatar irlandese ; 1821)
  • The Blues. A Literary Eclogue ( Le Blues. Un'egloga letteraria ; 1822)
  • On This Day I Complete My Thirty Sixth Year ( In questo giorno compio il mio trentaseiesimo compleanno ; 1824)
  • Love and Death ( Amore a morte ; 1824)
  • Last Words on Greece ( Ultime parole in Grecia ; 1824)

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

  1. ^ George Gordon Byron, Letters and journals. 1 , London, John Murray, 1830.
  2. ^ Bloom , p. 6 .
  3. ^ a b Bloom , p. 7 .
  4. ^ MacCarthy , pp. 58-62 ; Marchand , pp. 107-110 ; Mayne , p. 90 ; Patane, 2016 , pp. 81-87 .
  5. ^ ( EN ) The Byron Chronology , su rc.umd.edu , Londra, 2000. URL consultato il 23 maggio 2016 . E in Patane, 2016 , pp. 23-24 .
  6. ^ a b c d e f Praz .
  7. ^ Calder , p. 96 .
  8. ^ " The intersex: a history of similsexualism ad a problem in social life ", 1908.
  9. ^ " I frutti acerbi - Lord Byron, gli amori e il sesso ", di Vincenzo Patane, Cicero Editore, Venezia, 2016 .
  10. ^ Da "Il pellegrinaggio del piccolo Aroldo" , su gritti.provincia.venezia.it . URL consultato il 30 aprile 2016 .
  11. ^ Pietro Gamba, Narrative of Lord Byrons last journey to Greece , Londra, John Murray, 1825. URL consultato il 26 ottobre 2016 .
  12. ^ libroarbitrio, Lord George Gordon Noel Byron: il cuore sepolto. , su libroarbitrio , 23 maggio 2013. URL consultato il 4 maggio 2019 .
  13. ^ ( EN ) International Byron Society , su internationalbyronsociety.org (archiviato dall' url originale il 26 luglio 2011) .
  14. ^ ( EN ) Mark Bostridge, On the trail of the real Lord Byron , Londra, The Independent on Sunday, 3 novembre 2002. URL consultato il 22 luglio 2008 (archiviato dall' url originale il 24 dicembre 2008) .
  15. ^ ( EN ) Portrait of Lord Byron in Albanian Dress , su bl.uk , British Library. URL consultato il 31 marzo 2016 (archiviato dall' url originale il 28 marzo 2017) .
  16. ^ David Snowdon, Writing the Prizefight: Pierce Egan's Boxiana World , Berna, 2013.

Bibliografia [ modifica | modifica wikitesto ]

Opere digitalizzate [ modifica | modifica wikitesto ]

  • George Gordon Byron, Hours of Idleness , Newark, 1807. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Giaour , Londra, John Murray, 1813. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Corsair , Londra, John Murray, 1814. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Siege of Corinth , Londra, John Murray, 1816. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Siege of Corinth , Londra, 1816. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Lara , Londra, John Murray, 1817. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Beppo , Londra, John Murray, 1818. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Hours of idleness , Londra, Sherwin and Co, 1820. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Sardanapalus , Londra, John Murray, 1821. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Marino Faliero , Londra, John Murray, 1821. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Narrative of Lord Byrons voyage to Corsica and Sardinia , Londra, James Limbird, 1824. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Letters and journals. 1 , Londra, John Murray, 1830. URL consultato il 25 maggio 2016 .
  • George Gordon Byron, Letters and journals. 2 , London, John Murray, 1830. URL consultato il 25 maggio 2016 .

Voci correlate [ modifica | modifica wikitesto ]

Altri progetti [ modifica | modifica wikitesto ]

Collegamenti esterni [ modifica | modifica wikitesto ]

Controllo di autorita VIAF ( EN 95230688  · ISNI ( EN 0000 0001 2103 1939  · SBN CFIV000442  · BAV 495/5181  · CERL cnp01259414  · Europeana agent/base/107755  · ULAN ( EN 500254532  · LCCN ( EN n81026857  · GND ( DE 118518208  · BNE ( ES XX1164521 (data)  · BNF ( FR cb11894686q (data)  · J9U ( EN HE 987007259233605171  · NSK ( HR 000008162  · NDL ( EN JA 00435022  · CONOR.SI ( SL 16658275