Kerigma

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il kerigma (o cherigma ), traslitterazione di κ?ρυγμα (dal greco : κηρ?σσω, k?ryss? , che letteralmente significa: "gridare" o "proclamare", come un banditore [1] ), e la parola usata nel Nuovo Testamento per indicare l'annuncio del messaggio cristiano (vedi Matteo 3,1-2 [2] , Luca 4,18-19 [3] e Romani 10,14 [4] ).

Il kerigma nel Vangelo [ modifica | modifica wikitesto ]

Si legge nel Vangelo di Luca che quando Gesu Cristo comincio il suo ministero pubblico, entro nella Sinagoga di Nazaret , ricevette il rotolo del profeta Isaia , lo apri e trovo il passo dove era scritto:

≪Lo Spirito del Signore e sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per mettere in liberta gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore. … Allora comincio a dire: "Oggi si e adempiuta questa scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi"≫

L'affermazione pronunciata da Gesu in quel momento e il kerigma o "annuncio della buona notizia" e costituisce la base di ogni successivo insegnamento che Gesu rivolse ai propri discepoli e di tutta la predicazione che a loro volta questi effettuarono dopo essere divenuti testimoni della Risurrezione e aver ricevuto forza dallo Spirito Santo .

Lo stesso contenuto si trova espresso in altra forma nel Vangelo di Marco :

≪Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesu si reco nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: "Il tempo e compiuto e il regno di Dio e vicino; convertitevi e credete al vangelo".≫

Nel Vangelo di Matteo inizialmente e Giovanni Battista che dice:

 Convertitevi, perche il regno dei cieli e vicino!     ( Matteo 3,1-2 , su laparola.net . )

In seguito Gesu stesso dice:

 Convertitevi, perche il regno dei cieli e vicino!     ( Matteo 4,17 , su laparola.net . )

Il kerigma nella predicazione apostolica [ modifica | modifica wikitesto ]

Nella predicazione apostolica il kerigma e il centro dell'annuncio cristiano del Vangelo , e consiste nella proclamazione della morte e risurrezione di Gesu Cristo , fatto sotto l'azione dello Spirito Santo da chi ne e stato testimone.

Il primo discorso pubblico tenuto da Pietro , subito dopo la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli , contiene gia la prima formulazione del kerigma , cosi come veniva annunciato dalla primitiva comunita cristiana:

≪Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesu di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso opero fra di voi per opera sua, come voi ben sapete - , dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perche non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. ... Questo Gesu Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. ... Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesu che voi avete crocifisso≫

Piu articolato e il kerigma annunciato da Paolo nelle sue lettere e riflette pienamente la personalita, la storia e l'esperienza personale dell'Apostolo. Egli era stato dalla parte degli assassini di Gesu, tra coloro che perseguitavano i suoi seguaci. Nonostante la diversita tra le due figure, Pietro e Paolo fanno la medesima esperienza e cioe che Gesu moriva proprio per loro e a causa loro.

All'annuncio del kerigma ricevuto e all'enumerazione delle successive apparizioni di Gesu risorto ai suoi, Paolo aggiunge, alla fine, anche il racconto del proprio personale incontro con Gesu, avvenuto sulla via di Damasco:

≪Vi ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto: che cioe Cristo mori per i nostri peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed e risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture, e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici. In seguito apparve a piu di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto.≫

Figure kerigmatiche nell'Antico Testamento [ modifica | modifica wikitesto ]

Tutte le caratteristiche di una predicazione kerigmatica, dall'annuncio "araldico" di un tempo che si e compiuto all'invito al pentimento e alla conversione del cuore, si riscontrano, ad esempio, nella vicenda del profeta Giona e nelle poche e oscure parole da questi rivolte, per comando di Dio, agli abitanti di Ninive :

≪"Alzati, va' a Ninive la grande citta e annunzia loro quanto ti diro". Giona si alzo e ando a Ninive secondo la parola del Signore. Ninive era una citta molto grande, di tre giornate di cammino. Giona comincio a percorrere la citta, per un giorno di cammino e predicava: "Ancora quaranta giorni e Ninive sara distrutta". I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, dal piu grande al piu piccolo. ... Dio vide le loro opere, che cioe si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si impietosi riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.≫

Il kerigma e la Chiesa cattolica [ modifica | modifica wikitesto ]

Secondo il teologo Piero Coda :

≪Il kerigma e la cerniera tra la storia di Gesu e quella della sua comunita. I primi testimoni trasmettono cio che a loro volta hanno ricevuto. ... Al kerigma e connessa l'attivita missionaria ... la comunita apostolica e poi ecclesiale, lungo il corso dei secoli, assume la responsabilita di proclamare il kerigma al mondo, polarizzando su di esso tutta la sua missione e il suo mistero.≫

La riscoperta, in epoca moderna, dell'importanza fondamentale del kerigma si deve soprattutto agli studi e all'impegno di teologi protestanti come Karl Barth (1886-1968) e Rudolf Bultmann (1884-1976) ai quali si affiancarono, dal versante cattolico, Franz Lakner (1900-1974), Hugo Rahner (1900-1968) e Karl Rahner (1904-1984). Successivamente il Concilio Ecumenico Vaticano II ha ampiamente riaffermato nei suoi documenti la necessita di una evangelizzazione di tipo kerigmatico, da rilanciare anche in terre e nazioni tradizionalmente considerate cristiane ma ormai soggette al fenomeno della scristianizzazione. Si deve a Giovanni Paolo II l'impegno per una "Nuova evangelizzazione", proposto soprattutto alle nuove generazioni e piu volte riconfermato in occasione delle Giornate mondiali della gioventu .

Papa Francesco dedica al kerigma l'ultimo sottocapitolo del capitolo terzo della sua esortazione apostolica Evangelii gaudium .

Nei Padri della Chiesa [ modifica | modifica wikitesto ]

Il trattato Sullo Spirito Santo di Basilio di Cesarea introduce una distinzione fra kerygma contenuto nei Padri e nella Scrittura, ma tramandato tramite la predicazione orale dentro e fuori dalla Chiesa, e dogma che e la dottrina affidata ai testi scritti ( Rivelazione , Magistero ) per chiarirne il significato. [5] Il kerygma e la verita proclamata dai catecumeni davanti all'assemblea dei fedeli riuniti in chiesa per il Battesimo.

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

  1. ^ ( EN ) Henry Liddell e Robert Scott , κ?ρυγμα , in A Greek-English Lexicon , 1940.
  2. ^ Mt 3,1-2 , su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet .
  3. ^ Lc 4,18-19 , su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet .
  4. ^ Rom 10,14 , su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet .
  5. ^ san Basilio sul Santo Spirito , su www.ortodoxia.it . URL consultato il 28 maggio 2024 .

Bibliografia [ modifica | modifica wikitesto ]

  • Kiko Arguello , Il Kerigma , San Paolo, 2013.
  • Karl Barth , L'epistola ai Romani , Milano, 1974.
  • Rudolf Bultmann , Nuovo Testamento e mitologia , Brescia, 1990.
  • Piero Coda , Kerigma , in Dizionario di Teologia Fondamentale , a cura di Fisichella e Latourelle, Assisi, Cittadella, 1990, pp. 403?404.
  • Rene Latourelle , Teologia della Rivelazione , Assisi, 1967, pp. 41?68.
  • Karl Rahner , Teologia e kerigma , Brescia, 1958.
  • Karl Rahner, Uditori della Parola , Roma, 1988.
  • Virginio Spicacci, La Buona Notizia di Gesu , Ancora, 2000.

Voci correlate [ modifica | modifica wikitesto ]

Collegamenti esterni [ modifica | modifica wikitesto ]

Controllo di autorita VIAF ( EN 306420615  · Thesaurus BNCF 19325  · LCCN ( EN sh85072080  · GND ( DE 4030374-3  · BNF ( FR cb11947323v (data)  · J9U ( EN HE 987007543583605171