Gaetano Quagliariello
(
Napoli
,
23 aprile
1960
) e un
politico
e
politologo
italiano
.
Da posizioni
radicali
e passato nel partito di
Forza Italia
ed e stato senatore dal
2006
al
2022
; dal
2013
al
2014
e stato
Ministro per le riforme costituzionali
nel
Governo Letta
.
E Presidente della Fondazione Magna Carta.
Nato nel
1960
a
Napoli
, e figlio del
docente universitario
Ernesto Quagliariello
,
rettore
dell'
Universita degli Studi di Bari
dal
1970
al
1977
e
presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche
(CNR) dal
1976
al
1984
, nonche pro-nipote di
Gaetano
, anch'egli docente universitario, uno dei fondatori della scuola
biochimica
italiana
.
Dopo aver conseguito la laurea in
Scienze politiche
a
Bari
, ha intrapreso la
carriera
universitaria, insegnando per otto anni nell'
Universita degli Studi dell'Aquila
, per poi passare a quella di Bologna. E stato
visiting professor
presso le universita di Paris X-Nanterre e Sciences Po (dove ha ricoperto la cattedra Elie Halevy) e presso l'Ecole des hautes etudes en sciences sociales (EHESS). Ha fondato e diretto il comitato istitutivo dell'IMT (Institution Market and Technology) di
Lucca
.
Divenuto
professore ordinario
di
storia contemporanea
presso la
LUISS Guido Carli
di
Roma
, e stato direttore del Dipartimento di Scienze storiche e socio?politiche. Ad oggi e ordinario di Storia contemporanea nella stessa universita.
Ai tempi del liceo a
Bari
si avvicina alla
politica
tra i
giovani repubblicani
e
[4]
, con un gruppo di questi, fonda nel capoluogo pugliese il
Partito Radicale
, del quale negli
anni ottanta
diventa segretario cittadino e poi vicesegretario nazionale con
Marco Pannella
, che lascia nel
1981
.
[5]
Ebbe un ruolo attivo nelle attivita promosse dal Partito Radicale, quali le
campagne referendarie
sull'
aborto
, il
nucleare
e la
caccia
. Nel corso di una marcia anti-nuclearista contro la
base militare statunitense de La Maddalena
, assieme a
Francesco Rutelli
viene fermato per essere entrato in una zona off limits.
[4]
Con la
discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi
, si avvicina a
Forza Italia
, diventando un animatore della
rivista
"
Ideazione
" di
Domenico Mennitti
. In merito alla sua adesione dichiara: "
Gladstone nasce
conservatore
e diventa
laburista
,
Churchill
, il tory, ha un passato laburista. Il mio e un percorso tutto interno al
liberalismo
".
[4]
Tra il
2001
e il
2006
e stato consigliere per gli Affari Culturali dell'allora
presidente del Senato
Marcello Pera
. Su quell'esperienza ha dichiarato: "
Andare a lavorare con Pera e stata la svolta della mia vita. Prima ero un tranquillo professore
".
[4]
Alle
elezioni politiche del 2006
viene candidato al
Senato della Repubblica
per Forza Italia, dov'e stato eletto senatore nella
circoscrizione Toscana
, divenendo nella
XV legislatura
componente della
1ª Commissione Affari Costituzionali
, oltre che componente del Comitato Direttivo del
gruppo parlamentare
di Forza Italia.
Nel
2007
vota contro la modifica della Costituzione tesa a eliminare definitivamente la possibilita di far ricorso alla pena di morte "
nei casi previsti dalle leggi militari di guerra
". Spieghera le ragioni del suo voto con l'eccezionalita delle situazioni di guerra, ribadendo di essere contrario alla pena di morte.
[6]
Confermato al Senato nel
2008
, e membro della commissione Giustizia e presidente vicario dei senatori del
Popolo della Liberta
(PdL). Nella XVI legislatura
[
non chiaro
]
[7]
, in polemica con
Gianfranco Fini
[8]
[9]
[10]
, al dibattito parlamentare sul caso di
Eluana Englaro
, ha difeso la sua opinione gridando ≪
Eluana non e morta, e stata ammazzata
≫
[11]
.
Oltre ad essere il secondo firmatario del ddl S.1880 sul
processo breve
, ha presentato come primo firmatario i
disegni di legge
:
- S. 1168 - Istituzione della "Giornata della memoria" dedicata ai martiri per la patria e la liberta caduti sul fronte della lotta al terrorismo internazionale.
- S. 1252 - Ordinamento del sistema universitario nazionale. Delega al Governo per l'abolizione del valore legale del diploma di
laurea
.
A gennaio
2011
firma, insieme al
presidente della Regione Lombardia
Roberto Formigoni
ed altri, una
lettera aperta
per chiedere ai cattolici italiani di sospendere ogni giudizio morale nei confronti di
Silvio Berlusconi
, indagato dalla
procura
di
Milano
per
concussione
e
prostituzione minorile
.
[12]
Confermato al Senato per il PdL alle politiche del febbraio
2013
. Il 30 marzo 2013 viene nominato dal
Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
, membro della
commissione per le riforme istituzionali
.
[13]
Con la nascita del
governo di larghe intese
guidato da
Enrico Letta
, il 28 aprile
2013
giura nelle mani del
Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
come
Ministro per le riforme costituzionali
nel
governo Letta
tra il PdL,
Partito Democratico
,
Unione di Centro
e
Scelta Civica
. Resta ministro fino al febbraio
2014
.
Il 28 settembre
2013
cinque ministri del
PdL
(tra cui Quagliariello) si sono dimessi su ordine del loro leader
Silvio Berlusconi
, prendendo come pretesto la decisione di posticipare il decreto che impediva l'aumento dell'
IVA
dal 21% al 22%, aprendo di fatto cosi una
crisi di governo
[14]
. Il 30 settembre assieme agli altri ministri Pdl presenta dimissioni "
irrevocabili
", che vengono pero respinte dal presidente del consiglio Letta.
[15]
[16]
[17]
Il 16 novembre
2013
, con la sospensione delle attivita del
Popolo della Liberta
[18]
, decide di aderire al
Nuovo Centrodestra
guidato da
Angelino Alfano
.
[19]
[20]
Il 26 febbraio
2014
l'assemblea congiunta dei gruppi parlamentari del
Nuovo Centrodestra
lo designa all'unanimita quale Coordinatore nazionale del partito.
[21]
Il 14 ottobre
2015
, dopo diversi mesi di dissenso con le scelte politiche del partito
[22]
, con una lettera inviata al presidente del partito
Angelino Alfano
, Quagliariello annuncia le sue dimissioni dal ruolo di coordinatore nazionale del partito, a causa, a suo dire, della linea eccessivamente filo-governativa del
Nuovo Centrodestra
, e richiedendo di abbandonarla.
[23]
[24]
Il 20 novembre
2015
Quagliariello fonda un nuovo soggetto politico:
Identita e Azione
(noto anche con l'abbreviazione
IDeA
), con il quale annuncia il passaggio all'opposizione del
governo Renzi
e il ritorno nella coalizione di
centro-destra
; oltre a Quagliariello aderiscono ad
IDeA
anche tre altri senatori provenienti dall'
NCD
(
Carlo Giovanardi
,
Luigi Compagna
ed
Andrea Augello
) e due deputati (
Eugenia Roccella
e
Vincenzo Piso
, anch'essi provenienti dall'
NCD
)
[25]
.
Il 21 dicembre
2015
, quindi, Quagliariello, assieme agli altri tre senatori di
IDeA
abbandona il gruppo
Area Popolare
ed aderisce al gruppo
Grandi Autonomie e Liberta
, dove forma la componente "
IDeA
".
[26]
Il 18 maggio 2017 al
Senato della Repubblica
e il fautore della nascita del nuovo gruppo parlamentare di centro-destra "
Federazione della Liberta
", che riunisce al proprio interno, oltre ai quattro senatori di "IDeA", tra cui lo stesso Quagliariello, anche
Anna Cinzia Bonfrisco
del
PLI
,
Giovanni Bilardi
e
Ulisse Di Giacomo
(fuoriusciti da
Alternativa Popolare
per passare all'opposizione) ed i senatori indipendenti
Michelino Davico
(ex
Lega Nord
) e
Serenella Fucksia
(ex
M5S
).
[27]
Quagliariello viene nominato presidente del gruppo.
Quagliariello ha sostenuto che l'obiettivo della neonata formazione parlamentare consiste in una proficua collaborazione parlamentare (assieme a
Lega Nord
,
Forza Italia
ed altre forze minori di centro-destra) nell'opposizione al
Governo Gentiloni
e nella composizione di un'ampia e coesa coalizione di centro-destra in vista delle
elezioni politiche del 2018
.
[28]
In vista delle imminenti
elezioni politiche
, il 5 gennaio
2018
IDeA, il movimento da lui guidato, aderisce a
Noi con l'Italia
, la cosiddetta
quarta gamba
della
coalizione di centro-destra
che mette insieme l'
UDC
di
Lorenzo Cesa
,
Direzione Italia
di
Raffaele Fitto
,
Scelta Civica
di
Enrico Zanetti
,
Enrico Costa
e
Maurizio Lupi
(ex
Alternativa Popolare
),
Cantiere Popolare
di
Francesco Saverio Romano
,
Fare!
di
Flavio Tosi
e
UDEUR
di
Clemente Mastella
.
[29]
Alle
elezioni politiche del 2018
e ricandidato e rieletto al
Senato della Repubblica
, nel
collegio uninominale L'Aquila-Teramo
sostenuto dalla coalizione di centro-destra (in quota
IDeA
).
[30]
Si iscrive come indipendente al gruppo parlamentare di
Forza Italia
.
Alle
elezioni amministrative del 2019
si candida al
consiglio comunale
di
Bari
come capolista di "
IdeA per Bari
", lanciando sul suo profilo
Facebook
uno spot elettorale con un particolare rifacimento in chiave
politica
della
canzone
Luna
di
Gianni Togni
, dove l'
autore della canzone
fatto sapere di essere completamente estraneo, pur conseguendo un discreto risultato personale, non viene eletto.
[31]
Il 18 settembre
2019
partecipa, attraverso un accordo con il suo movimento IDeA, alla nascita di
Cambiamo!
: il nuovo movimento di
Giovanni Toti
, di cui e uno dei fondatori, oltre che responsabile degli Enti locali per il partito e, fra l'altro, commissario per la
Campania
in occasione delle
elezioni regionali del 2020
.
[32]
Il 22 luglio
2020
annuncia l'iscrizione al
gruppo misto del Senato
all’interno del quale, insieme a
Paolo Romani
e
Massimo Vittorio Berutti
, il 5 agosto costituisce una componente (
IDeA e Cambiamo
) collocata all’opposizione del
Governo Conte II
.
[33]
[34]
A marzo
2021
presenta una proposta di riforma costituzionale per l'istituzione del
Cancellierato
di
stampo tedesco
e la revisione del
voto di fiducia
con l'inserimento della
sfiducia costruttiva
[35]
. Il 26 maggio dello stesso anno Quagliariello, insieme al movimento di Toti, il
sindaco di Venezia
Luigi Brugnaro
e
Marco Marin
, con un atto notarile, costituiscono il comitato promotore di
Coraggio Italia
, nuovo partito che viene presentato alla Camera il giorno seguente.
[36]
Il 14 luglio il partito viene presentato ufficialmente e Quagliariello ne diventa vicepresidente.
Il 26 marzo
2022
a
Genova
il senatore partecipa al lancio di
Italia al Centro
, nuovo soggetto federatore di
Cambiamo!
e
Identita e Azione
. Il partito vede Toti presidente e Quagliariello vicepresidente e coordinatore nazionale.
[37]
Tuttavia decide di non ricandidarsi alle elezioni anticipate del 25 settembre di quell'anno nonostante gli venga offerto un collegio uninominale blindato in un'area geografica diversa da quella della quale si stava occupando da molti anni.
[38]
Pur non candidandosi sostiene la lista
Noi moderati
alle elezioni.
Il 19 luglio
2023
viene costituita l’associazione Base Popolare; tra i fondatori oltre a Quagliariello ci sono gli ex democristiani
Giuseppe De Mita
,
Marco Follini
,
Mario Mauro
,
Giorgio Merlo
,
Angelo Sanza
e
Lorenzo Dellai
.
[39]
Dal
2003
e presidente della Fondazione Magna Carta, fondata con
Marcello Pera
: "un luogo di formazione e ricerca di ispirazione liberale schierato senza soggezioni culturali e prudenze con il centro-destra"
[40]
.
Dal 1981 e
giornalista pubblicista
[41]
e da tempo collaboratore di diversi quotidiani - tra i quali
il Giornale
,
Libero
, Panorama,
Il Foglio
ed
Il Riformista
- tiene oggi una rubrica sul periodico on-line
L'Occidentale
, di cui e tra i fondatori.
Nel novembre del 2022, terminata l’esperienza parlamentare, inizia una collaborazione con
La Gazzetta del Mezzogiorno
.
[42]
- con
Maria Elena Cavallaro
,
Dominique Reynie
,
L'Europa e la sovranita. Riflessioni italo-francesi (1897-2023)
, Rubbettino, 2024.
ISBN 9788849880175
- con
Stefano Fassina
,
Il profeta scandaloso. Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita e oltre...
, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2023.
ISBN 9788849875898
- La societa calda. Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il paese
, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2022
- De Gaulle
,
Soveria Mannelli
:
Rubbettino
,
2012
.
- La persona il popolo e la liberta. Per una nuova generazione di politici cristiani
,
Siena
: Cantagalli,
2010
.
- Gaullisme, une classification impossible. Essai d'analyse comparee des droites francaise et italienne
, Paris:
L'Harmattan
,
2009
.
- La religion gaulliste
, Paris, Perrin,
2007
.
- Gaetano Salvemini
,
Bologna
:
il Mulino
, 2007.
- Alla ricerca di una sana laicita. Liberta e centralita dell'uomo
, Siena: Cantagalli, 2007.
- La Francia da Chirac a Sarkozy cronache (2002-2007)
, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2007.
- Cattolici, pacifisti, teocon. Chiesa e politica in Italia dopo la caduta del Muro
,
Milano
:
Mondadori
,
2006
.
- prefazione a:
La Costituzione promessa. Governo del Premier e federalismo alla prova della riforma
, a cura di
Peppino Calderisi
,
Fabio Cintioli
,
Giovanni Pitruzzella
;
Rubbettino Editore
, 2004
- De Gaulle e il Gollismo
, Bologna: il Mulino,
2003
.
- La legge elettorale del 1953
, Bologna: il Mulino, 2003.
- La politica senza partiti: Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra Ottocento e Novecento
,
Bari
:
Laterza
,
1993
.
- Storia della goliardia politica nel dopo-guerra: 1943-1968
,
Manduria
:
Lacaita
,
1987
.
- Studenti e politica: dalla crisi della goliardia prefascista al primo congresso nazionale universitario (1925-1946)
, Manduria: Lacaita, 1987.
- con
Giovanni Orsina
(a cura di),
La crisi del sistema politico italiano e il Sessantotto
,
Soveria Mannelli
, Rubbettino, 2005.
- ^
Con funzioni di
vicario
- ^
Ministro con delega alle riforme istituzionali
- ^
Dal 2022 come lista, dal 2023 come partito
- ^
a
b
c
d
Corriere della Sera Magazine
, 27 maggio 2009
- ^
Scheda biografica
Archiviato
il 12 febbraio 2009 in
Internet Archive
. sul sito personale
- ^
Lettera
Archiviato
il 16 ottobre 2014 in
Internet Archive
. inviata al quotidiano
Libero
.
- ^
Indisponibilita o sacralita della vita? Dubbi sulla ricerca (o sulla scomparsa) di una disciplina laica in materia di testamento biologico
(
PDF
), su
statoechiese.it
.
URL consultato il 25 aprile 2017
(archiviato dall'
url originale
il 9 maggio 2018)
.
- ^
Testamento biologico, ddl Calabro rispecchia Costituzione
- ^
Ecco perche il ddl Calabro puo unire laici e cattolici
, su
gaetanoquagliariello.it
.
URL consultato l'8 novembre 2009
(archiviato dall'
url originale
il 3 aprile 2013)
.
- ^
Gasparri e Quagliarello contro Fini "Non accettiamo lezioni di laicita"
,
La Repubblica
, 27 agosto 2009
- ^
≪E stata uccisa≫. Al Senato e rissa E il Pdl attacca Napolitano
,
Corriere della Sera
, 9 febbraio 2009
- ^
Testo della lettera aperta
,
Tempi.it
, 24 gennaio 2011
- ^
Definiti i componenti dei gruppi di lavoro
- ^
Berlusconi fa dimettere ministri: e crisi.Letta: gesto folle per motivi personali
, su
la Repubblica
, 28 settembre 2013.
URL consultato il 26 gennaio 2022
.
- ^
Irrevocabili dimissioni ministri Pdl
, su
ansa.it
,
ANSA
, 30 settembre 2013.
URL consultato il 2 ottobre 2013
.
- ^
Respinte dimissioni ministri
, su
governo.it
, Governo italiano, 1º ottobre 2013.
URL consultato il 9 febbraio 2014
(archiviato dall'
url originale
il 20 settembre 2015)
.
- ^
La crisi di governo in breve
, su
Il Post
, 30 settembre 2013.
URL consultato il 26 gennaio 2022
.
- ^
L'addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia
- ^
Senato della Repubblica: Composizione del gruppo NUOVO CENTRODESTRA
- ^
Berlusconi lancia Forza Italia E Alfano il Nuovo Centrodestra
- ^
Ncd, "da 15 senatori lettera contro Alfano: rischio scissione". Il partito smentisce
, su
Il Fatto Quotidiano
, 19 aprile 2014.
URL consultato il 10 aprile 2022
.
- ^
Alfano, Verdini e Fitto: in Parlamento e tempo di transumanza. Ecco chi e pronto cambiar casacca
, su
Il Fatto Quotidiano
, 16 settembre 2015.
URL consultato il 10 aprile 2022
.
- ^
Ncd, Quagliariello si dimette da coordinatore. Alfano: "Non trattengo nessuno con la forza"
, su
la Repubblica
, 14 ottobre 2015.
URL consultato il 26 gennaio 2022
.
- ^
Tutti gli uomini di Quagliariello: ecco i parlamentari pronti a seguire l'ex coordinatore Ncd
, su
Il Fatto Quotidiano
, 14 ottobre 2015.
URL consultato il 10 aprile 2022
.
- ^
Idea, "Identita e Azione": Gaetano Quagliariello fonda un nuovo partito-movimento
, su
Polisblog.it
.
URL consultato il 16 agosto 2016
(archiviato dall'
url originale
il 29 dicembre 2017)
.
- ^
Ncd, Quagliariello si dimette da coordinatore. Alfano: "Non trattengo nessuno con la forza"
- ^
Senato: nasce gruppo Federazione liberta - Ultima Ora
, in
ANSA.it
, 18 maggio 2017.
URL consultato il 18 maggio 2017
.
- ^
Federazione della liberta: al Senato nasce il gruppo anti-Rosatellum
, su
L’Huffington Post
.
URL consultato il 18 maggio 2017
.
- ^
La tela Fitto-Cesa si allarga su 'Idea' di Gaetano Quagliariello
, in
Affaritaliani.it
.
URL consultato il 5 maggio 2018
.
- ^
Elezioni, Cialente vs. Quagliariello: ”Non si e mai fatto vedere in Abruzzo”. La replica: ”Suo fallimento sancito dai cittadini dell’Aquila”
, in
NewsTown
.
URL consultato il 1º febbraio 2018
(archiviato dall'
url originale
il 2 febbraio 2018)
.
- ^
Quagliariello, il senatore si candida alle Comunali e usa 'Luna' di Togni per lo spot: "E guardo Bari da un oblo..."
, su
Il Fatto Quotidiano
, 12 maggio 2019.
URL consultato il 10 aprile 2022
.
- ^
Salgono a 9 i parlamentari con Toti
, su
Adnkronos
.
URL consultato il 19 settembre 2019
.
- ^
Addio di Quagliariello, Romani e Berutti. Tre fedelissimi lasciano Berlusconi
, su
L'HuffPost
, 22 luglio 2020.
URL consultato il 22 luglio 2020
.
- ^
Senato, l'operazione di tre ex fedelissimi di Berlusconi: Quagliariello, Romani e Berutti lasciano Forza Italia e vanno nel Misto
, su
Il Fatto Quotidiano
, 22 luglio 2020.
URL consultato il 10 aprile 2022
.
- ^
Un Cancelliere a Palazzo Chigi. Quagliariello spiega la sua riforma
, su
Formiche.net
, 5 marzo 2021.
URL consultato il 24 marzo 2021
.
- ^
Coraggio Italia, il nuovo partito di Toti e Brugnaro fa il pieno di ex berlusconiani e grillini - Genova 24
, su
Genova24.it
, 27 maggio 2021.
URL consultato il 27 maggio 2021
.
- ^
Toti lancia 'Italia al Centro', per le Comunali e per il 2023 | ANSA.it
, su
ansa.it
.
URL consultato il 29 marzo 2022
.
- ^
Elezioni politiche, Gaetano Quagliariello rifiuta un seggio blindato: "Non mi candido"
, su
Il Capoluogo
, 18 agosto 2022.
URL consultato il 21 agosto 2022
.
- ^
Paolo Brambilla,
Nasce Base Popolare: Follini, Quagliarello e De Mita jr tra i fondatori. Partito popolare europeo favorevole ≪ LMF Lamiafinanza
, su
LMF Lamiafinanza
, 18 luglio 2023.
URL consultato il 20 luglio 2023
.
- ^
Chi sono | Gaetano Quagliariello
, su
gaetanoquagliariello.it
.
URL consultato il 12 febbraio 2009
(archiviato dall'
url originale
il 12 febbraio 2009)
.
- ^
Albo dei Giornalisti - consultato il 18 ottobre 2021
, su
odg.it
.
URL consultato il 18 ottobre 2021
(archiviato dall'
url originale
il 10 maggio 2019)
.
- ^
Gaetano Quagliariello,
Si, ha vinto la destra ma il sistema italiano resta in cerca d’autore
, su
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
, 12 novembre 2022.
URL consultato il 2 luglio 2023
.
- Sito ufficiale
, su
gaetanoquagliariello.it
(archiviato dall'
url originale
il 4 agosto 2018)
.
- Quagliariello, Gaetano
, su
Treccani.it ? Enciclopedie on line
,
Istituto dell'Enciclopedia Italiana
.
- (
FR
)
Pubblicazioni di Gaetano Quagliariello
, su
Persee
, Ministere de l'Enseignement superieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- Gaetano Quagliariello (XV legislatura della Repubblica Italiana)
/
XVI legislatura
/
XVII legislatura
/
XVIII legislatura
, su
Senato.it
, Parlamento italiano.
- Gaetano Quagliariello
, su
Openpolis
, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Gaetano Quagliariello
, su
RadioRadicale.it
,
Radio Radicale
.
- Sito della Fondazione Magna Carta
, su
magna-carta.it
.