L'
elezione del
capo provvisorio dello Stato
si svolse in
Italia
il 28 giugno 1946.
Capo provvisorio dello Stato, eletto al I scrutinio, e
Enrico De Nicola
, che assume la carica il successivo 1º luglio.
Dopo proclamazione, il 10 giugno
1946
, dei risultati del
referendum istituzionale
, da parte della
Corte di cassazione
, il 12 giugno il
Consiglio dei ministri
delibera che le funzioni di
Capo provvisorio dello Stato
, in base all'art. 2 del
decreto legislativo luogotenenziale
n. 98 del 16 marzo 1946,
[1]
debbano essere assunte
ope legis
dal
presidente del Consiglio
Alcide De Gasperi
, nonostante il rinvio della comunicazione dei dati definitivi.
Il 28 giugno 1946, l'
Assemblea Costituente
, come dal medesimo articolo,
[1]
si riunisce per l'elezione effettiva del
capo provvisorio dello Stato
. I principali partiti politici convengono che si debba eleggere un presidente capace di assicurare il trapasso meno traumatico possibile al nuovo
sistema repubblicano
. Si conviene percio di scegliere un meridionale, a compensazione della provenienza settentrionale della maggioranza dei
leader
politici, e che debba trattarsi di un monarchico. Un'iniziale contrapposizione delle candidature di
Vittorio Emanuele Orlando
(proposta da
DC
e destre) e di
Benedetto Croce
(proposta dalle sinistre e dai laici) si protrae sterilmente per alcuni giorni e si evolve nella comune indicazione di
Enrico De Nicola
. Successivamente anche dall'interessato proviene un supplemento di ritardo, esasperante per l'alternanza di orientamenti, ora positivi, ora negativi, che pare esternare. Di fronte alle difficolta, si chiede all'avvocato Porzio di Napoli, amico di lunga data del candidato, di convincere De Nicola che, alla fine, accetta.
[2]
Non sono da considerarsi delle elezioni presidenziali, poiche la carica di presidente non e prevista dalla
Costituzione vigente
; De Nicola resta in carica sino alle sue dimissioni del 25 giugno
1947
.
Scrutinio
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Voti
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Preferenze
|
I
|
396
|
69,1%
|
Per la nomina e richiesta una maggioranza di tre quinti dei 573 membri dell'Assemblea.
Risulta eletto:
Enrico De Nicola