La
diocesi di Asti
(in
latino
Dioecesis Astensis
) e una sede della
Chiesa cattolica in Italia
suffraganea
dell'
arcidiocesi di Torino
appartenente alla
regione ecclesiastica Piemonte
. Nel
2022
contava 145.500 battezzati su 157.867 abitanti. E retta dal
vescovo
Marco Prastaro
.
La diocesi di Asti copre una superficie di 1.145 km² e comprende parte della
provincia di Asti
, piu alcuni comuni della
citta metropolitana di Torino
e della
provincia di Alessandria
. Confina a nord con l'
arcidiocesi di Torino
e con la
diocesi di Casale Monferrato
, ad est con la
diocesi di Alessandria
, a sud con la
diocesi di Acqui
e la
diocesi di Alba
, ad ovest, infine, ancora con l'arcidiocesi di Torino.
Il territorio della diocesi di
Asti
e diviso in 5
zone pastorali
a loro volta composte da 126 aree minori, dette
unita pastorali
o parrocchie.
- Zona urbana
La zona urbana o cittadina di Asti comprende le parrocchie della
cattedrale di Santa Maria Assunta
,
Santa Caterina
,
San Martino
,
San Paolo
,
San Secondo
,
San Silvestro
,
Santa Maria Nuova
, Nostra Signora di Lourdes,
Revignano
e
Vaglierano
, Casabianca, Valleandona, Montegrosso Cinaglio, Sacro Cuore, Variglie, Santissima Annunziata di Ponte Tanaro, San Quirico, San Fedele, San Pietro, San Domenico Savio, San Giovanni Bosco,
Viatosto
.
- Zona Asti Ovest
San Vincenzo, Santi Cosma e Damiano, San Pietro, Gorzano, Vascagliana,
Cisterna
, San Matteo,
San Martino Alfieri
,
Ferrere
,
Tigliole
, Pratomorone,
Antignano
,
Celle Enomondo
, Revigliasco,
Villafranca d'Asti
,
Cantarana
,
Roatto
,
Maretto
,
Baldichieri d'Asti
, Castellero,
Cortandone
,
Monale
,
Villanova d'Asti
, Savi,
San Paolo Solbrito
,
Dusino San Michele
, Valfenera, Villata, Isolabella, Cellarengo, Pralormo.
- Zona Asti Nord
Montafia
, Vignale,
Capriglio
,
Cortazzone
,
Piova Massaia
,
Albugnano
,
Mondonio
,
Pino
,
Cerreto
Montechiaro
,
Piea
,
Cortanze
,
Soglio
,
Villa San Secondo
,
Cossombrato
,
Corsione
,
Cunico
,
Frinco
,
Settime
,
Camerano Casasco
,
Cinaglio
,
Chiusano
, Mombarone, Sessant,
Serravalle
.
- Zona Asti Sud
Mongardino, San Marzanotto,
Montegrosso d'Asti
,
Agliano Terme
,
Vigliano d'Asti
,
Mombercelli
,
Castelnuovo Calcea
,
Belveglio
,
Vinchio
, Noche, Isola Santa Caterina, Isola San Pietro, Repergo,
Costigliole d'Asti
, Madonnina, Santa Margherita, Sant' Anna, Santissima Annunziata, Loreto, Motta, Boglietto, Bionzo, Colosso, Piana del Salto.
- Zona Asti Est
Castell'Alfero
, Callianetto, Portacomaro Stazione, Frinco, Castiglione,
Portacomaro
, Migliandolo,
Scurzolengo
, Caniglie,
Castagnole Monferrato
, Refrancore,
Viarigi
, Accorneri, Quarto, Valenzani,
Castello di Annone
, Crocetta,
Cerro Tanaro
,
Rocchetta Tanaro
, Rocca di Arazzo,
Montemarzo
,
Azzano d'Asti
, Santa Caterina di Rocca d'Arazzo,
Quattordio
,
Masio
, Abbazia
La diocesi di Asti risale al
IV secolo
. Il primo vescovo astigiano, storicamente documentato, fu il vescovo Pastore, che intervenne ad un
sinodo
provinciale
di
Milano
nel
451
.
All'inizio la diocesi comprendeva un vastissimo territorio che includeva la
diocesi di Mondovi
, parte di quelle di
Alba
, di
Alessandria
, di
Casale
e di
Cuneo
, ed alcune parrocchie di
Torino
e
Fossano
. Il territorio in seguito venne ridimensionato per l'erezione delle diocesi di Alessandria (
1075
), di Mondovi (
1388
), di Casale (
1474
), di
Saluzzo
(
1511
), di Fossano (
1592
).
I vescovi di Asti nella seconda meta del
X secolo
ottennero dagli imperatori sassoni il potere temporale e spirituale sulla citta e sull'ingentissimo patrimonio sparso per la vasta diocesi.
Ad Asti, sotto l'episcopato del vescovo
Rozone
(
X secolo
), venne per breve tempo aggregata interamente la
diocesi di Alba
.
Ma fu
Oddone III
che nel
1091
ottenne il potere
comitale
sulla citta ed il suo territorio.
Nel
1775
fu inaugurato il nuovo
seminario vescovile
, opera di
Benedetto Alfieri
, su iniziativa del vescovo
Paolo Maurizio Caissotti
(
1761
-
1786
).
Lo stesso vescovo il 17 maggio
1784
fece rinuncia del potere temporale a vantaggio del
regno di Sardegna
ottenendo dal re
Vittorio Amedeo III
il titolo di Principe della Chiesa di Asti e una dotazione annua.
Con il periodo
napoleonico
abbazie, monasteri e luoghi di culto vennero spogliati degli arredi e venduti all'asta, altri caddero in rovina e molti furono abbattuti. Molti ordini monastici vennero soppressi, ridimensionando la presenza religiosa nella diocesi astigiana. La stessa sede vescovile rimase
vacante
per quasi un decennio.
Tra
Ottocento
e
Novecento
, la diocesi rifiori scoprendo una grande vocazione verso le iniziative sociali e missionarie. Tra i moltissimi religiosi astigiani impegnati nel sociale si elevano le figure di
san Giuseppe Marello
, fondatore degli
Oblati di San Giuseppe
ed il cardinale
Guglielmo Massaia
missionario in
Etiopia
.
La diocesi di Asti ha un suo
settimanale
d'informazione che si chiama
Gazzetta d'Asti
fondato nel
1899
.
Il 20 novembre
2022
la diocesi riceve la visita di
papa Francesco
che incontra la comunita dalla quale emigro suo padre e in particolare i suoi parenti.
[1]
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
- Sant'
Aniano
† (
V secolo
)
[2]
- Sant'
Anastasio
† (
V secolo
)
[2]
- Pastore
† (menzionato nel
451
)
- Maiorano
† (menzionato nel
465
)
- Secondo
† (
VI secolo
)
[2]
- Benenato
† (menzionato nel
680
)
- Evasio
† (
685
-
713
)
[2]
- Evasino
† (
VIII secolo
)
[2]
- Egidolfo
† (menzionato nell'
864
)
- Ilduino
† (prima dell'
876
- dopo il 1º agosto
880
)
- Giuseppe
† (prima del 15 febbraio
881
- dopo novembre
887
deceduto)
- Staurace
† (prima di gennaio
892
- dopo gennaio
899
deceduto)
- Eilolfo
† (prima di giugno
901
- dopo marzo
902
deceduto)
- Audace
† (prima di luglio
904
- dopo marzo
926
deceduto)
- Bruningo
† (prima di novembre
937
- dopo gennaio
964
deceduto)
[3]
- Rozone
† (prima di aprile
967
- dopo marzo
992
deceduto)
[4]
- Pietro
† (prima del 19 luglio
992
- dopo settembre
1005
deceduto o deposto)
- Alrico
† (
1008
- 7 dicembre
1036
deceduto)
[5]
- Oberto I
† (menzionato nel giugno
1037
)
- Pietro II
† (prima di novembre
1040
- dopo giugno
1043
dimesso)
- Guglielmo † (circa
1044
- dopo il
1049
circa)
- Girelmo
† (circa
1054
- dopo maggio
1065
deceduto)
- Ingone
† (circa
1066
- dopo il 3 novembre
1079
deceduto)
- Oddone o Ottone III
† (prima del 25 giugno
1080
- dopo luglio
1098
deceduto)
- Landolfo di Vergiate
† (prima di settembre
1103
[6]
- giugno
1132
deceduto)
- Oddone o Ottone IV
† (prima di aprile
1133
- 8 agosto
1142
[7]
deceduto)
- Nazario I
† (menzionato nel settembre
1143
)
- Anselmo
† (prima di novembre
1148
- dopo agosto
1172
deceduto)
- Guglielmo di Cabriano
† (prima di luglio
1173
- 11 febbraio
1191
nominato arcivescovo di
Ravenna
)
- Nazario II
† (prima del 5 maggio
1192
- dopo il 20 marzo
1196
deceduto)
- Bonifacio I
† (prima di maggio
1198
- 29 gennaio
1206
destituito)
- Sede vacante (1206-1210)
[8]
- Guidetto
† (prima di luglio
1210
-
1218
deceduto)
- Giacomo
† (
1219
-
1236
deceduto)
- Oberto Catena
† (prima del 12 giugno
1236
- 28 settembre
1243
deceduto)
- Bonifacio II
† (
1243
-
1260
deceduto)
- Corrado Radicati
† (marzo
1260
- 31 ottobre
1282
deceduto)
- Oberto III
† (
1282
- 18 settembre
1293
deceduto)
- Guido II Valperga
† (20 settembre
1295
- 10 giugno
1327
deceduto)
- Arnaldo De Rosette
† (17 aprile
1327
-
1348
deceduto)
- Baldracco Malabayla
† (15 agosto
1348
-
1354
deceduto)
- Giovanni Malabayla
† (3 luglio
1355
- 11 agosto
1376
nominato vescovo di
Saint-Jean de Maurienne
)
- Francesco Morozzo
† (11 agosto
1376
-
1380
deceduto)
[9]
- Francesco II Galli dei Piacentini
† (
1381
- dopo il 5 maggio
1408
deceduto)
[10]
- Alberto Guttuario
,
O.S.B.
† (11 dicembre
1409
- 16 luglio
1439
deceduto)
- Bernardo Landriano
† (31 agosto
1439
- 18 marzo
1446
nominato vescovo di
Como
)
- Filippo Baudone Roero
,
O.P.
† (2 ottobre
1447
- dopo il 9 giugno
1469
deceduto)
- Scipione Damiano
† (18 dicembre
1469
- 17 luglio
1473
deceduto)
- Vasino I Malabayla
† (6 agosto
1473
-
1475
dimesso)
- Pietro Damiano
† (23 agosto
1475
- novembre
1496
deceduto)
- Raffaele di Ceva
,
O.F.M.
† (16 novembre
1496
- 26 luglio
1499
nominato vescovo di
Melfi
)
- Antonio IV Trivulzio
† (26 luglio
1499
- 31 luglio
1508
nominato vescovo di
Piacenza
)
- Alberto Roero
† (31 luglio
1508
- 6 settembre
1508
nominato vescovo di
Pesaro
)
- Antonio IV Trivulzio
† (9 gennaio
1509
- 26 settembre
1519
nominato vescovo di
Piacenza
) (per la seconda volta)
- Vasino II Malabayla
† (26 settembre
1519
- dopo il 21 marzo
1525
deceduto)
- Fernando de Gerona
,
O.S.A.
† (12 maggio
1525
- 23 marzo
1528
nominato vescovo di
Venosa
)
[11]
- Ambrogio Talento
† (23 marzo
1528
-
1528
deceduto)
- Scipione Roero
† (16 luglio
1529
-
1536
deceduto)
- Bernardino della Croce
,
B.
† (27 aprile
1547
- 24 settembre
1548
nominato vescovo di
Como
)
- Gaspare Capris
† (14 luglio
1550
- 19 ottobre
1568
deceduto)
- Domenico della Rovere
, O.P. † (23 marzo
1569
- 19 marzo
1587
deceduto)
- Francesco Panigarola
, O.F.M. † (28 settembre
1587
- 31 maggio
1594
deceduto)
- Cesare Benso
† (24 ottobre
1594
- 18 dicembre
1595
deceduto)
- Giovanni Stefano Aiazza
† (13 maggio
1596
- 27 ottobre
1618
deceduto)
- Isidoro Pentorio
, B. † (18 febbraio
1619
- dopo agosto
1622
deceduto)
- Ottavio Broglia
† (11 marzo
1624
- ottobre
1647
deceduto)
- Paolo Vincenzo Roero
, B. † (25 ottobre
1655
- ottobre
1665
deceduto)
- Marc'Antonio Tomati
† (11 gennaio
1666
- 7 gennaio
1693
deceduto)
- Innocenzo Milliavacca
† (8 giugno
1693
- 21 febbraio
1714
deceduto)
- Giovanni Todone
† (25 giugno
1727
- 5 marzo
1739
deceduto)
- Giuseppe Felissano
† (17 aprile
1741
- 1º aprile
1757
deceduto)
- Giovanni Filippo Antonio San Martino
† (18 luglio
1757
- 7 giugno
1761
deceduto)
- Paolo Maurizio Caissotti
†
C.O.
† (19 aprile
1762
- 8 agosto
1786
deceduto)
- Pietro Arborio Gattinara
† (15 settembre
1788
- 12 gennaio
1809
deceduto)
- Antonino Faa di Bruno
† (16 marzo
1818
- 10 novembre
1829
deceduto)
- Michele Amatore Lobetti
† (24 febbraio
1832
- 21 marzo
1840
deceduto)
- Filippo Artico
† (14 dicembre
1840
- 21 dicembre
1859
deceduto)
- Carlo Savio
† (27 marzo
1867
- 1º luglio
1881
deceduto)
- Giuseppe Ronco
† (18 novembre
1881
- 5 agosto
1898
deceduto)
- Giacinto Arcangeli
† (28 novembre
1898
- 6 febbraio
1909
deceduto)
- Luigi Spandre
† (12 giugno
1909
- 1º aprile
1932
deceduto)
- Umberto Rossi
† (14 maggio
1932
- 6 agosto
1952
deceduto)
- Giacomo Cannonero
† (11 novembre
1952
- 1º agosto
1977
deceduto)
- Nicola Cavanna
† (1º agosto
1977
succeduto - 20 febbraio
1980
deceduto)
- Franco Sibilla
† (8 settembre
1980
- 16 marzo
1989
dimesso)
- Severino Poletto
† (16 marzo
1989
- 19 giugno
1999
nominato arcivescovo di
Torino
)
- Francesco Guido Ravinale
(21 febbraio
2000
- 16 agosto
2018
ritirato)
- Marco Prastaro
, dal 16 agosto
2018
La diocesi nel 2022 su una popolazione di 157.867 persone contava 145.500 battezzati, corrispondenti al 92,2% del totale.
anno
|
popolazione
|
presbiteri
|
diaconi
|
religiosi
|
parrocchie
|
battezzati
|
totale
|
%
|
numero
|
secolari
|
regolari
|
battezzati per presbitero
|
uomini
|
donne
|
1950
|
152.626
|
152.978
|
99,8
|
345
|
278
|
67
|
442
|
|
392
|
350
|
131
|
1959
|
145.000
|
145.318
|
99,8
|
309
|
259
|
50
|
469
|
|
52
|
550
|
138
|
1970
|
150.000
|
151.250
|
99,2
|
230
|
200
|
30
|
652
|
|
35
|
510
|
139
|
1980
|
159.500
|
160.500
|
99,4
|
228
|
178
|
50
|
699
|
3
|
61
|
435
|
139
|
1990
|
149.776
|
152.042
|
98,5
|
174
|
154
|
20
|
860
|
7
|
25
|
306
|
128
|
1999
|
148.742
|
152.063
|
97,8
|
161
|
125
|
36
|
923
|
7
|
43
|
295
|
128
|
2000
|
149.019
|
153.987
|
96,8
|
154
|
123
|
31
|
967
|
7
|
37
|
274
|
128
|
2001
|
147.500
|
154.260
|
95,6
|
150
|
117
|
33
|
983
|
7
|
40
|
258
|
128
|
2002
|
147.400
|
154.500
|
95,4
|
140
|
111
|
29
|
1.052
|
6
|
36
|
234
|
128
|
2003
|
148.500
|
152.000
|
97,7
|
145
|
111
|
34
|
1.024
|
6
|
42
|
235
|
128
|
2004
|
148.401
|
153.401
|
96,7
|
137
|
104
|
33
|
1.083
|
6
|
41
|
209
|
128
|
2006
|
147.900
|
153.220
|
96,5
|
140
|
102
|
38
|
1.056
|
6
|
45
|
193
|
128
|
2012
|
142.900
|
155.900
|
91,7
|
121
|
84
|
37
|
1.180
|
11
|
39
|
169
|
126
|
2015
|
152.000
|
162.257
|
93,7
|
126
|
94
|
32
|
1.206
|
12
|
37
|
146
|
126
|
2018
|
148.000
|
158.000
|
93,7
|
116
|
82
|
34
|
1.275
|
12
|
40
|
121
|
126
|
2020
|
151.400
|
161.633
|
93,7
|
101
|
73
|
28
|
1.499
|
18
|
32
|
141
|
126
|
2022
|
145.500
|
157.867
|
92,2
|
80
|
64
|
16
|
1.818
|
18
|
19
|
108
|
126
|
- ^
Papa Francesco ad Asti: "Sono venuto per ritrovare il sapore delle mie radici"
, in
ATnews.it
, 20 novembre 2022.
URL consultato il 21 novembre 2022
.
- ^
a
b
c
d
e
Per quello che riguarda i vescovi della diocesi astigiana dei primi secoli, ed in particolare per le notizie riguardanti Aniano, Anastasio, Secondo, Evasio ed Evasino, le notizie fanno riferimento agli studi tratti dai testi di Guglielmo Visconti,
Diocesi di Asti e Istituti di vita religiosi
, Asti 2006 e dagli studi pubblicati sulla rivista il Platano da don S. Dacquino nel 1979.
- ^
Eduard Hlawitschka
,
Brunengo
,
Dizionario biografico degli italiani
, vol. 14, 1972.
- ^
Ezio Claudio Pia,
Rozone
,
Dizionario biografico degli italiani
, vol. 89, 2017.
- ^
Ludovico Vergano,
Alrico
,
Dizionario biografico degli italiani
, vol. 2, 1960.
- ^
Oppure
1105
come ipotizza Savio (
op. cit.
, pp. 144-145).
- ^
Ultima menzione riportata dal Savio e l'8 aprile
1142
(
op. cit.
, p. 148).
- ^
Il canonico Rebuffo e menzionato in questo periodo come amministratore diocesano.
- ^
Alla morte di Morozzo
papa Urbano VI
nomino per questa sede Antonio de Viali (1380 o 1381), nominato poco dopo alla sede di
Sisteron
in
Francia
e poi, nel
1386
, a
Sovana
.
- ^
Il 13 novembre
1408
l'
antipapa Benedetto XIII
nomino a questa sede come amministratore apostolico il
patriarca latino di Antiochia
, Giovanni.
- ^
Rafael Lazcano
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