Confine tra la Bulgaria e la Serbia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Confine tra la Bulgaria e la Serbia
Posto di blocco a Bosilegrad al confine tra Serbia e Bulgaria
Dati generali
Stati Bandiera della Bulgaria  Bulgaria
Bandiera della Serbia  Serbia
Lunghezza 318 km
Dati storici
Istituito nel 1878
Causa istituzione Trattato di Berlino

Il confine tra la Bulgaria e la Serbia descrive la linea di demarcazione tra questi due Stati. Ha una lunghezza di 318 km.

Formazione del confine [ modifica | modifica wikitesto ]

Il confine fu delineato dopo la fine della guerra tra Russia e Turchia , con l'istituzione del Principato di Bulgaria . Con la pace di Santo Stefano [1] , la Russia promise di cedere la Serbia all' impero austro-ungarico , ma non mantenne la promessa. Cosi nel 1878 si riunirono a Berlino tutti i capi di stato europei e vennero ridisegnati i confini in Europa orientale , riducendo considerevolmente la presenza ottomana , limitando leggermente la presenza russa nella penisola balcanica a vantaggio della Germania . Il confine delineato tra Bulgaria e Serbia non subi variazioni di tratta, sebbene i due stati cambiarono denominazione durante i secoli.

Corso del confine [ modifica | modifica wikitesto ]

Il confine comincia a nord col la triplice frontiera della Serbia, Romania e Bulgaria, dove l'affluente Timok incontra il Danubio . Inizialmente, il corso del confine segue il Timok fino a Bregovo , poi devia verso sud per seguire il profilo montuoso dei Balcani occidentali. Il profilo del confine rimane di carattere montuoso fino alla triplice frontiera a sud tra Serbia, Macedonia del Nord e Bulgaria.

Note [ modifica | modifica wikitesto ]