Cassiopea
|
---|
Mappa della costellazione
|
Nome latino
| Cassiopeia
|
---|
Genitivo
| Cassiopeiae
|
---|
Abbreviazione
| Cas
|
---|
Coordinate
|
---|
Ascensione retta
| 1 h
|
---|
Declinazione
| 60°
|
---|
Area totale
| 598
gradi quadrati
|
---|
Dati osservativi
|
---|
Visibilita dalla Terra
|
---|
Latitudine
min
| -20°
|
---|
Latitudine max
| +90°
|
---|
Transito al
meridiano
| novembre
|
---|
Stella principale
|
---|
Nome
| Shedir
(α Cas)
|
---|
Magnitudine app.
| 2.23
|
---|
Altre stelle
|
---|
Magn. app. < 3
| 4
|
---|
Magn. app. < 6
| 93
|
---|
Costellazioni confinanti
|
---|
Da est, in senso orario:
|
Immagine di Cassiopea
|
Coordinate
:
01
h
00
m
00
s
, +60° 00′ 00″
Cassiopea
(in
latino
Cassiopeia
) e una
costellazione
settentrionale, raffigurante
Cassiopea
, la leggendaria regina di
Etiopia
. E una delle 88 costellazioni moderne, ed era anche una delle 48 costellazioni elencate da
Tolomeo
.
Di facile riconoscimento grazie alla sua figura a zig-zag, e caratteristica specialmente delle notti stellate autunnali, sebbene dall'emisfero nord sia ben osservabile per quasi tutto l'anno; e attraversata dalla
Via Lattea
ed e quindi molto ricca di ammassi stellari e fitti campi stellari.
Se osservassimo il
Sole
da
Alfa Centauri
, la stella piu vicina, esso apparirebbe in Cassiopea.
Cassiopea e una delle costellazioni piu caratteristiche e piu riconoscibili del cielo settentrionale. Poiche e molto vicina al
polo nord celeste
, rimane visibile nel cielo per tutta la notte in tutta la fascia temperata dell'
emisfero boreale
(una tale costellazione viene detta
circumpolare
); nell'
emisfero australe
e visibile solo dalle zone tropicali. Rispetto al polo nord celeste, si trova opposta al
Grande Carro
: nell'emisfero boreale, quando Cassiopea e alta nel cielo, il Grande Carro e basso sull'orizzonte.
La costellazione ha un'estensione di 598 gradi quadrati ed e facilmente riconoscibile per la sua forma a W o a M, a seconda delle stagioni: durante l'autunno boreale si osserva altissima nel cielo in direzione nord e la sua orientazione la fa rassomigliare a una M; viceversa, nelle sere primaverili e rasente l'orizzonte settentrionale ed e orientata secondo la lettera W. Cassiopea si incastra fra
Cefeo
e
Andromeda
ed e attraversata per tutta la sua lunghezza dal piano della
Via Lattea
, apparendo percio molto ricca di stelle.
Al di la delle sue cinque stelle piu luminose, Cassiopea si estende notevolmente anche verso nord, occupando una vasta area di cielo dove la Via Lattea e fortemente oscurata dalle
polveri interstellari
ed e percio relativamente povera di stelle e oggetti appariscenti.
[1]
Cassiopea e spesso usata come indicatore del
tempo siderale
: la stella piu brillante in cima alla W, β Cassiopeiae, chiamata
Caph
, si trova quasi perfettamente a zero ore di
Ascensione Retta
e quindi una linea tracciata tra la
Polare
e β Cassiopeiae passera vicino all'
equinozio di primavera
. L'
angolo orario
di questa linea e uguale al tempo siderale. Quindi, quando β Cassiopeiae si trova sul
meridiano
direttamente sopra il polo il tempo siderale e zero, quando e sul meridiano opposto il tempo siderale segna 12 ore, eccetera.
- γ Cassiopeiae
e una
stella variabile
peculiare, distante circa 613 anni luce dal Sole. La luminosita varia da 1,6 a 3
magnitudini
. Si pensa che γ Cas sia una
stella binaria
contenente una stella di tipo Be (vedi
classificazione stellare
) e una
stella di neutroni
. E la
stella binaria a raggi X
piu brillante del cielo, e nessun'altra binaria a raggi X puo essere vista a
occhio nudo
. E anche il prototipo delle
variabili Gamma Cassiopeiae
.
- α Cassiopeiae
, detta anche
Shedir
o Schedar, ha magnitudine 2,3 ed e di colore arancione; dista 230 anni luce.
- β Cassiopeiae
, nota anche come
Caph
, e una stella gialla di magnitudine 2,28, distante da noi appena 54 anni luce; Caph ha una temperatura superficiale di 7.000°, quindi di poco superiore al nostro
Sole
. E pertanto una delle stelle brillanti piu vicine a noi.
- δ Cassiopeiae
o
Ruchbah
, e una stella bianca di magnitudine 2,66; dista 99 anni luce.
- ε Cassiopeiae
(
Segin
), e la stella meno luminosa della "W", essendo di magnitudine 3,35; dista 442 anni luce.
- η Cassiopeiae
(
Achird
) e una stella doppia scoperta da
Herschel
, la piu vicina al nostro
sistema solare
: infatti dista circa appena 19,4 anni luce. La principale e una gialla di magnitudine 3,4, mentre la compagna e una rossa di 7,2 m. Attualmente sono separate da 12,6 secondi d'arco.
Tra le altre stelle, e da notare
ρ Cassiopeiae
, una
stella ipergigante
gialla 550.000 volte piu luminosa del Sole; con la sua
magnitudine assoluta
pari a -8,25, e una delle stelle piu brillanti conosciute della Via Lattea.
Cassiopea ospito nel
1572
la
supernova
di
Tycho Brahe
, ed e anche la residenza di
Cassiopeia A
, la piu forte
radiosorgente
del cielo (dopo il
Sole
). Cassiopeia A e un
resto di supernova
, con un'origine datata al
1667
. Non si ha notizia che la supernova sia stata osservata.
La costellazione contiene alcune stelle doppie, molte delle quali pero non sono alla portata di piccoli strumenti; alcune sono invece particolarmente semplici.
- AR Cassiopeiae
e la piu semplice: e composta da una stella di magnitudine 4,9, dunque visibile anche a occhio nudo, e una di settima grandezza, separate da oltre 1' e dunque risolvibili anche con un binocolo; i loro colori solo azzurro e bianco.
- Shedir
(α Cassiopeiae) e una stella arancione di seconda grandezza, che possiede a circa 1' di distanza una stella di ottava; la grande differenza di luminosita rende difficile la sua osservazione.
- σ Cassiopeiae
e invece piu semplice, ma occorrono strumenti come un telescopio di piccole dimensioni per poterla risolvere: le sue componenti sono di quarta e settima grandezza, entrambe azzurre e separate da 28".
- η Cassiopeiae
, gia citata in precedenza, e un po' meno semplice da risolvere con piccoli strumenti a causa della diversa luminosita delle sue componenti, separate da poco meno di 13".
Principali stelle doppie
[2]
[3]
|
Nome
|
|
Magnitudine
|
|
Colore
|
|
|
A
|
B
|
AR Cassiopeiae
|
23
h
30
m
01
s
|
+58° 32′ 56″
|
4,89
|
7,2
|
75,7
|
azz + b
|
σ Cassiopeiae
|
23
h
59
m
01
s
|
+55° 45′ 17″
|
4,88
|
7,1
|
28,0
|
azz + azz
|
1 Cassiopeiae
|
23
h
06
m
36
s
|
+59° 25′ 11″
|
4,86
|
7,47
|
15,2
|
ar + b
|
Shedir
|
00
h
40
m
31
s
|
+56° 32′ 15″
|
2,2
|
8,8
|
63,0
|
ar + ar
|
η Cassiopeiae
|
00
h
49
m
05
s
|
+57° 48′ 59″
|
3,46
|
7,51
|
12,6
|
g + r
|
ι Cassiopeiae
|
02
h
29
m
04
s
|
+67° 24′ 09″
|
4,64
|
6,89
|
2,5
|
b + b
|
Moltissime sono le
stelle variabili
alla portata di piccoli strumenti, molte delle quali hanno anche ampie oscillazioni.
Fra le tante
variabili Mireidi
spicca la
R Cassiopeiae
, che varia dalla settima alla quattordicesima grandezza; in modo simile oscillano pure la
T Cassiopeiae
e la
V Cassiopeiae
: in tutti i casi quando la stella e al minimo della luminosita puo essere individuabile solo con un potente telescopio.
Fra le
variabili a eclisse
la piu semplice e
RZ Cassiopeiae
, che in poco piu di un giorno oscilla fra la sesta e la settima grandezza, cosi le sue variazioni sono ben apprezzabili anche con un binocolo; anche la
TV Cassiopeiae
ha una variazione di una magnitudine, a e meno luminosa.
La piu brillante
variabile Cefeide
e la
SU Cassiopeiae
, che in quasi due giorni oscilla fra la magnitudine 5,7 e la 6,2.
γ Cassiopeiae
e il prototipo di una classe di
variabili eruttive
note come
variabili Gamma Cassiopeiae
; oscilla irregolarmente fra le magnitudine 1,6 e 3,0.
|
Nome
|
|
Magnitudine
|
Periodo
(giorni)
|
Tipo
|
|
|
Max.
|
Min.
|
R Cassiopeiae
|
23
h
58
m
25
s
|
+21° 23′ 20″
|
6,97
|
14,4
|
430,46
|
Mireide
|
S Cassiopeiae
|
01
h
19
m
42
s
|
+72° 36′ 39″
|
7,9
|
16,1
|
612,43
|
Mireide
|
T Cassiopeiae
|
00
h
23
m
14
s
|
+55° 47′ 33″
|
6,9
|
13,0
|
444,83
|
Mireide
|
V Cassiopeiae
|
23
h
11
m
41
s
|
+59° 41′ 59″
|
6,9
|
13,4
|
228,83
|
Mireide
|
RV Cassiopeiae
|
00
h
52
m
43
s
|
+47° 24′ 57″
|
7,3
|
16,1
|
331,68
|
Mireide
|
RZ Cassiopeiae
|
02
h
48
m
55
s
|
+69° 38′ 03″
|
6,18
|
7,72
|
1,1952
|
Eclisse
|
SU Cassiopeiae
|
02
h
51
m
59
s
|
+68° 13′ 19″
|
5,70
|
6,18
|
1,9493
|
Cefeide
|
TU Cassiopeiae
|
00
h
26
m
19
s
|
+51° 16′ 49″
|
6,88
|
8,18
|
2,1393
|
W Virginis
|
TV Cassiopeiae
|
00
h
19
m
19
s
|
+59° 08′ 21″
|
7,22
|
8,22
|
1,8126
|
Eclisse
|
AR Cassiopeiae
|
23
h
30
m
02
s
|
+58° 32′ 56″
|
4,82
|
4,96
|
6,0663
|
Eclisse
|
YZ Cassiopeiae
|
00
h
45
m
39
s
|
+74° 59′ 17″
|
5,71
|
6,12
|
4,4672
|
Eclisse
|
V393 Cassiopeiae
|
02
h
02
m
40
s
|
+71° 17′ 52″
|
7,0
|
8,0
|
-
|
Semiregolare
|
V509 Cassiopeiae
|
23
h
00
m
05
s
|
+56° 56′ 43″
|
4,75
|
5,5
|
-
|
Semiregolare
|
V567 Cassiopeiae
|
00
h
05
m
06
s
|
+61° 18′ 50″
|
5,71
|
5,81
|
6,4322
|
Pulsante
|
V764 Cassiopeiae
|
01
h
17
m
26
s
|
+57° 37′ 56″
|
6,85
|
6,93
|
-
|
Irregolare
(
Stelle Be
)
|
γ Cassiopeiae
|
00
h
56
m
43
s
|
+60° 43′ 00″
|
1,60
|
3,00
|
-
|
Irregolare (
prototipo γ Cas
)
|
ρ Cassiopeiae
|
23
h
54
m
23
s
|
+57° 29′ 58″
|
4,1
|
6,2
|
-
|
Semiregolare
|
Sebbene la
Via Lattea
attraversi la costellazione di Cassiopea, in questo tratto non appare molto brillante, a causa delle
polveri interstellari
che la oscurano; la sua presenza, tuttavia, fa si che in questa costellazione siano presenti numerosi
ammassi stellari
, tra i quali due furono catalogati dal
Messier
.
Il piu appariscente di questi e
M52
, un
ammasso aperto
con un diametro di 12 primi. Ha magnitudine 8,2 ed e molto giovane. Due gradi ad est di δ Cassiopeiae si trova
M103
, un ammasso piu piccolo. Al contrario,
NGC 7789
e molto vecchio e molto esteso, fino a quasi mezzo grado, contenente circa 1000 stelle; la sua magnitudine e 6,7 e puo essere apprezzato solo con un telescopio da almeno 150 mm di apertura. Altri ammassi aperti di facile osservazione sono il celebre
NGC 457
, situato a sud di δ Cassiopeiae e ben noto col soprannome di
Ammasso Civetta
, e
NGC 663
. A nordovest di β Cassiopeiae si estende una concatenazione di tre ammassi, il piu brillante dei quali e
NGC 7790
, risolvibile anche con piccoli telescopi. Infine, fra β e γ Cassiopeiae si trova
NGC 129
, dominato da un triangolo di stelle di magnitudine 8 e 9.
Tra le
nebulose
, va citata
NGC 7635
, nota per avere una struttura a forma di bolla, che per lungo tempo venne scambiata per una
nebulosa planetaria
; si trova sul confine con Cefeo. La costellazione
contiene diverse aree di formazione stellare
, fra le quali spiccano le nebulose
IC 1805
e
IC 1848
, soprannominate
Cuore
e
Anima
e facenti parte di
un'estesa regione in cui ha luogo la formazione di stelle massicce
.
Tra le
galassie
dominano
NGC 147
e
NGC 185
, che pur essendo entro i confini di Cassiopea sono compagne di
M31
in
Andromeda
; si tratta di due
galassie ellittiche
distanti fra loro 58 primi d'arco e distano da noi 250.000 anni luce.
Secondo recenti studi, in un complesso di
nebulose oscure
nella parte orientale della costellazione noto come
W3
, i fenomeni di
formazione stellare
sarebbero particolarmente attivi; quando le nuove stelle di grande massa saranno formate emetteranno una gran quantita di
radiazione ultravioletta
che illuminera il complesso di gas e polveri dal quale si sono formate, che diventera una nebulosa brillante in grado di rivaleggiare in dimensioni e luminosita con la
Nebulosa di Orione
; questo fenomeno avra luogo tra circa 100.000 anni.
[5]
|
Nome
|
|
Tipo
|
Magnitudine
|
|
Nome proprio
|
|
|
NGC 7635
|
23
h
20
m
46
s
|
+61° 12′ 45″
|
Nebulosa diffusa
|
11
|
15 x 8
|
Nebulosa Bolla
|
M52
|
23
h
24
m
12
s
|
+61° 35′ 00″
|
Ammasso aperto
|
7,3
|
13
|
|
NGC 7789
|
23
h
57
m
24
s
|
+56° 42′ 30″
|
Ammasso aperto
|
6,7
|
25
|
|
NGC 7790
|
23
h
58
m
24
s
|
+61° 12′ 30″
|
Ammasso aperto
|
8,5
|
17
|
|
NGC 129
|
00
h
30
m
00
s
|
+60° 13′ 06″
|
Ammasso aperto
|
6,5
|
21
|
|
NGC 147
|
00
h
33
m
12
s
|
+48° 30′ 25″
|
Galassia
|
9,5
|
15 x 9
|
|
NGC 185
|
00
h
38
m
58
s
|
+48° 20′ 14″
|
Galassia
|
9,2
|
14 x 12
|
|
NGC 281
|
00
h
52
m
25
s
|
+56° 33′ 54″
|
Ammasso + Nebulosa
|
7,4
|
25 x 30
|
|
NGC 457
|
01
h
19
m
40
s
|
+58° 17′ 18″
|
Ammasso aperto
|
6,4
|
13
|
Ammasso Civetta
|
NGC 559
|
01
h
29
m
33
s
|
+63° 18′ 05″
|
Ammasso aperto
|
9,5
|
4,4
|
|
M103
|
01
h
33
m
12
s
|
+60° 42′ 00″
|
Ammasso aperto
|
7,4
|
6,0
|
|
NGC 663
|
08
h
55
m
39
s
|
+78° 13′ 25″
|
Ammasso aperto
|
7,1
|
16
|
|
IC 1805
|
02
h
32
m
36
s
|
+61° 29′ 02″
|
Nebulosa diffusa
|
-
|
18,3
|
Nebulosa Cuore
|
IC 1848
|
02
h
51
m
:
|
+60° 26′ :
|
Nebulosa diffusa
|
-
|
12
|
Nebulosa Anima
|
In Cassiopea sono note alcune stelle con un
sistema planetario
:
HD 7924
possiede una
super Terra
, ossia un
pianeta roccioso
simile alla
Terra
ma di massa superiore, cosi come
Gliese 892
, identificata anche come HD 219134 e relativamente vicina, a 21 anni luce dalla Terra. Negli altri due casi i pianeti sono
giganti gassosi
.
HD 17156 b
in particolare e noto per possedere una massa quasi sette volte superiore a quella del pianeta
Giove
.
Cassiopea
fu la moglie vanitosa e boriosa del re d'
Etiopia
Cefeo
, che si trova vicino a lei in cielo a formare le uniche due costellazioni celesti dedicate a un marito e a una moglie. Gli autori classici scrivono il suo nome Cassiepea, ma gli astronomi usano la forma Cassiopea.
Un giorno, mentre era intenta a pettinarsi i lunghi capelli ricciuti, Cassiopea oso dichiarare di essere piu bella delle
Nereidi
, le ninfe del mare. Le Nereidi erano le cinquanta figlie di
Nereo
, il cosiddetto Vecchio del Mare. Una di esse,
Anfitrite
, era la sposa di
Poseidone
, il dio del mare. Le Nereidi si rivolsero a Poseidone perche punisse Cassiopea per la sua vanita, e il dio mando un mostro a razziare le coste del paese di Re Cefeo.
Questo mostro e celebrato nella
costellazione della Balena
. Per acquietare il mostro, Cefeo e Cassiopea incatenarono la figlia
Andromeda
a una costa rocciosa per sacrificargliela, ma la fanciulla fu sottratta a quell'atroce destino dall'eroe
Perseo
, come narra uno dei piu famosi racconti di salvataggio della storia.
Come ulteriore punizione a Cassiopea tocco di girare eternamente intorno al polo celeste, a volte in una posizione poco dignitosa, cioe sottosopra. In cielo e rappresentata seduta sul trono che giocherella con i suoi capelli.
La costellazione di Cassiopea ha una netta forma a W formata dalle sue cinque stelle piu brillanti, che scrittori quali
Arato di Soli
paragonarono a una chiave o una porta a fisarmonica. Alfa di Cassiopea si chiama
Shedar
, dall'arabo ≪il petto≫, la cui posizione segna. Beta di Cassiopea e nota come Caph, dall'arabo ≪mano macchiata≫, perche agli
Arabi
sembrava una mano macchiata di henne. Delta di Cassiopea si chiama Ruchbah, che in arabo vuol dire ≪ginocchio≫. La stella centrale della W, Gamma di Cassiopea, e una stella errante variabile che saltuariamente aumenta di brillantezza.
La costellazione di Cassiopea, vista da
Alfa Centauri
, la stella piu vicina a noi, apparirebbe con la stessa sagoma a "W", con la differenza che la sua forma a
zig-zag
sarebbe ulteriormente completata dall'aggiunta del nostro
Sole
: infatti, da Alfa Centauri, il Sole si presenterebbe in direzione di Cassiopea (come mostrato dall'immagine a lato), vicina al confine con
Perseo
, e sarebbe una delle stelle piu brillanti del cielo, con
magnitudine apparente
0,5. La posizione del Sole e facilmente calcolabile, poiche sarebbe agli antipodi della posizione di Alfa Centauri vista dalla Terra: avrebbe ascensione retta 02h39m35s e declinazione +60°50', ossia quasi in direzione di
IC 1805
. La luminosita delle altre stelle della costellazione sarebbe pressoche invariata, ad eccezione di β Cassiopeiae, che essendo una delle stelle piu vicine sarebbe leggermente meno luminosa.
- ^
Come verificato tramite il software
Stellarium
.
- ^
a
b
c
Result for various objects
, su
simbad.u-strasbg.fr
,
SIMBAD
.
URL consultato il 4 giugno 2009
.
- ^
a
b
c
Alan Hirshfeld, Roger W. Sinnott,
Sky Catalogue 2000.0: Volume 2: Double Stars, Variable Stars and NonstellarObjects
, Cambridge University Press, aprile 1985,
ISBN
0-521-27721-3
.
- ^
The International Variable Stars Index - AAVSO
, su
Results for various stars
.
URL consultato il 20 giugno 2009
.
- ^
Astronomers Spot The Great Orion Nebula's Successor
, su
cfa.harvard.edu
, 11 gennaio 2006.
URL consultato il 18 maggio 2008
.
- ^
The NGC/IC Project Public Database
, su
Results for various objects
.
URL consultato il 20 giugno 2009
(archiviato dall'
url originale
il 28 maggio 2009)
.
- ^
NASA/IPAC Extragalactic Database
, su
Results for various stars
.
URL consultato il 20 ottobre 2006
.
- (
EN
) Michael E. Bakich,
The Cambridge Guide to the Constellations
, Cambridge University Press, 1995,
ISBN
0-521-44921-9
.
- (
EN
) Milton D. Heifetz; Wil Tirion,
A Walk through the Heavens: A Guide to Stars and Constellations and their Legends
, Cambridge University Press, 2004,
ISBN
0-521-54415-7
.
- AA.VV.,
Astronomia - Dalla Terra ai confini dell'Universo
, Fabbri Editori, 1991.
Portale Stelle
: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni