Il
Wireless Application Protocol
o in
sigla
WAP
e un
protocollo
di
connessione
ad
internet
per
telefoni cellulari
inventato da
Alain Rossmann
.
Nel dicembre
1994
Alain Rossmann
fonda nella
Silicon Valley
la sua quarta azienda
startup
,
Unwired Planet
, poi divenuta nota come
Phone.com
, che creo il
software
e il
browser
internet per i telefoni cellulari.
Nel
1999
l'italiana
Omnitel
e il primo gestore a fornire contenuti in formato WAP, seguita da un buon numero di gestori europei.
Nel febbraio del 1999 venne annunciata l'uscita del primo telefono cellulare con browser WAP, il
Nokia 7110
[1]
e nel
2000
si assistette ad un notevole boom di vendite di cellulari con lo stesso protocollo.
Dopo il 2000 si succedono diverse versioni (la maggior parte di esse sono incompatibili fra di loro) in tempi molto ravvicinati: dal WAP 1.0 dopo pochi mesi si passa alla versione 1.1 e poi ancora alla 1.2.1. Tariffe troppo alte, per di piu calcolate sul tempo di collegamento, difficolta di utilizzo, i
bug
dei cellulari ecc. fanno assistere al naufragio del WAP.
La svolta avviene con l'uscita della versione 2.0: viene abbandonato il linguaggio
WML
per puntare sull'
XHTML
. Questo risultato viene conseguito grazie alla costituzione dell'
Open Mobile Alliance
, che riunisce circa 200 produttori di cellulari: il WAP Europeo si avvicina quindi all'
i-mode
giapponese.
- Esplode il WAP
(
JPG
), in
MCmicrocomputer
, n. 204, Roma, Pluricom, marzo 2000, pp. 36-38,
ISSN
1123-2714
(
WC
·
ACNP
)
.
- Salvatore Romagnolo, Chiara Sottocorona,
I protagonisti della rivoluzione digitale
, Muzzio, 2003