Vincenzo Garioni
(
Montebelluna
,
19 novembre
1856
?
Venezia
,
24 aprile
1929
) e stato un
generale
italiano
.
Garioni diventa
sottotenente
dei
bersaglieri
nel 1875 e, dopo aver frequentato la Scuola di Guerra, entra nello
Stato maggiore
.
Promosso colonnello, nel 1900 e al comando del
Corpo di spedizione italiano in Cina
inviato per domare la
rivolta dei Boxer
. Dal luglio 1902 al giugno 1905 dirige l'
Ufficio I
. Successivamente, da
maggior generale
, comanda la
Brigata
Casale
, la Brigata
Roma
e la Scuola di applicazione di
fanteria
. Nel 1911 e promosso
tenente generale
e, dopo un breve comando della
Divisione
Padova
, partecipa alla
guerra italo-turca
alla guida della 5ª Divisione speciale.
Con i reparti a disposizione
11º Reggimento bersaglieri
,
60º Reggimento fanteria
, 1º
Battaglione
granatieri
, 28º Battaglione bersaglieri, 6º e 7º Battaglione eritreo, tre batterie di
artiglieria
e una
compagnia
del
genio
, divisi in due colonne al comando rispettivamente del generale
Clemente Lequio
e del colonnello, poi generale,
Alberto Cavaciocchi
, Garioni conduce alla fine di giugno l'occupazione di Sidi-Said, presso il confine tunisino. Il 14 luglio e la volta dell'altura di Sidi-Ali, sei chilometri ad est di Sidi-Said. Il 15 agosto si sposta verso l'interno ed espugna Sidi Abd el-Samad, ad otto chilometri da Zuara. A coadiuvare le sue truppe giunge un'altra colonna guidata dal generale
Tullio Tassoni
.
Nel giugno 1913 e nominato governatore della
Tripolitania italiana
, incarico che tiene sino alla fine del 1914, quando ottiene il comando del VII
Corpo d'armata
di Ancona. I suoi reparti sono impegnati nel gennaio 1915 a portare i soccorsi per il
terremoto che ha duramente colpito Avezzano e il Fucino
.
Allo scoppio della
prima guerra mondiale
e ancora comandante del VII Corpo d'armata ed interinalmente si trova a guidare per un breve periodo la
3ª Armata
del principe
Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta
. Al suo comando nel VII, sono dislocate la 13ª e 14ª Divisione, ed il 2º Reggimento artiglieria. Successivamente comandera anche il VI e II Corpo d'armata. Per il passaggio dell'
Isonzo
a
Plava
viene decorato di medaglia d'argento al
valor militare
.
Dal 5 agosto 1918 e nuovamente governatore della Tripolitania e governatore reggente della
Cirenaica
. Giunge il 18 agosto a
Tripoli
con il compito di schiacciare la rivolta turco-araba. Le sorti della guerra mondiale intanto iniziano a volgere in favore delle forze dell'Intesa. In seguito al trionfo di
Vittorio Veneto
e alla sconfitta turco-tedesca di
Megiddo
(
Palestina
), le forze ribelli arabe, lacerate dalle lotte intestine ed abbandonate dai consiglieri militari ottomani e tedeschi, diradano gli attacchi contro i presidi italiani, consentendo a Garioni di riprendere con successo l'iniziativa. Il 17 maggio
1919
torna in Italia e viene congedato dal servizio attivo, per poi morire dieci anni dopo, nel 1929.
? passaggio dell'Isonzo a Plava, giugno 1915