In
economia
e
finanza
, il
valore nominale
indica il valore teorico del medesimo bene (ad esempio di un
bene
, di un
titolo
o
valuta
), in contrapposizione al
valore di mercato
che tiene conto dell'influenza della
domanda
e dell'
offerta
del bene sul suo valore e, se applicabili, degli aspetti monetari (
svalutazione
,
inflazione
e
tasso di cambio
).
Cosi, ad esempio, per valore nominale di un
titolo di credito
si intende l'importo riportato (stampato) sul certificato del titolo stesso, in contrapposizione con il
corso
(
valore di mercato
) del titolo come determinato da domanda ed offerta del titolo medesimo sul
mercato borsistico
.
Quando i valori nominali si riferiscono ad ammontari che sono pagati (o riscossi) in termini monetari la correzione degli effetti indotti dall'
inflazione
su tali ammontari porta alla determinazione del valore di mercato ovvero del valore in termini di
potere d'acquisto
delle grandezze nominali.
Esempi di valori espressi in termini monetari che presentano sia un aspetto reale che un aspetto nominale possono essere dati dai
salari
, dai
tassi d'interesse
o di
cambio
cosi come dal
Prodotto interno lordo
:
- il
salario
reale sara il rapporto tra il salario nominale ed un
numero indice
di misura del livello dei
prezzi
(quale, ad esempio, l'
indice dei prezzi al consumo
);
- il
tasso d'interesse
reale puo essere visto, in prima approssimazione, come differenza fra il tasso d'interesse nominale ed il
tasso d'inflazione
(con l'ulteriore specificazione di un tasso d'interesse reale atteso se il calcolo e eseguito in relazione al tasso d'inflazione atteso e di un tasso di interesse reale
sperimentato
ove sia stato considerato l'effettivo tasso d'inflazione di un determinato lasso temporale);
- per quanto riguarda il
tasso di cambio
si parla di tasso di cambio nominale in riferimento al tasso al quale e possibile effettuare il cambio di un determinato ammontare di una valuta nell'ammontare equivalente di un'altra valuta, mentre si definisce come tasso di cambio reale il tasso al quale e possibile acquistare beni o servizi prodotti in un paese in termini di beni o servizi di un diverso paese (ad esempio, posto che il prezzo di un bene cresca in
Italia
del 10% e che vi sia, al contempo, un incremento del tasso di cambio nominale tra
sterlina
ed
euro
anch'esso pari al 10%: il
consumatore
italiano sperimentera l'aumento del prezzo del bene, mentre per il consumatore inglese - che acquista in sterline - tale prezzo rimarra invece, ed a meno dell'effetto di eventuali
tariffe
, invariato);
- il
Prodotto interno lordo
in termini reali sara calcolato, in prima approssimazione, come somma di tutti i beni e servizi prodotti in un determinato anno, ma calcolati ai prezzi (in base alla
media
prevalente dei prezzi di ciascun bene o servizio) di un "anno-base"; in tal modo si ottiene la crescita "reale" della produzione di beni e servizi del paese tra i due anni considerati depurandola dalla crescita dovuta all'aumento dei prezzi per la
svalutazione
della
moneta
(ad esempio il PIL italiano del
2005
calcolato ai prezzi del
2000
consentira di determinare la crescita economica in Italia tra i due anni al netto dell'inflazione).
Nel caso delle
azioni
il valore nominale e il valore della quota del
capitale sociale
rappresentato da ogni singola azione, mentre assai diversi possono essere i prezzi, o i valori reali della stessa.
In particolare si distinguono:
- Prezzo di emissione
: si tratta del costo reale che viene sopportato dall'investitore che intenda acquistare un certo numero di azioni di una nuova societa o di nuova emissione da parte di una societa esistente: normalmente viene stabilito un
sovrapprezzo
di emissione che porta ad un prezzo di emissione spesso molto superiore al valore nominale;
- Valore di mercato
: concetto applicato prevalentemente alle societa quotate presso la
Borsa valori
, per le quali corrisponde alla quotazione rilevata a listino all'atto della compravendita del titolo o al momento stabilito dal compratore e dal venditore. Analogo concetto viene applicato in caso di compravendita di quote di societa non quotate, quando tale valore viene stabilito esclusivamente tramite un accordo tra le parti o con l'aiuto di un operatore finanziario qualificato, un consulente, solitamente una
Banca d'affari
;
- Book value
: si tratta del valore contabile di una partecipazione che viene iscritto all'attivo nel
bilancio
della societa che la possiede; esso non corrisponde solitamente al valore nominale, bensi al valore di mercato al quale la partecipazione stessa e stata acquisita, eventualmente modificato da
rivalutazioni
o
svalutazioni
effettuate successivamente in considerazione dell'andamento positivo o negativo della partecipata.