Uraia
(... ?
540
) e stato un
generale
ostrogoto
, nipote del re goto
Vitige
[1]
.
Con un esercito di 10.000 uomini
assedio
Milano,
allo scopo di punirla per aver accolto favorevolmente i
Bizantini
durante la
guerra greco-gotica
; la citta si arrese per fame nel
539
a causa del ritardo dei soccorsi imperiali. In quell'occasione, la
citta
fu rasa al suolo e tutti i suoi 300.000 abitanti di sesso maschile uccisi, mentre le donne furono ridotte in schiavitu e cedute ai
Burgundi
. Poi, giunto nei pressi di
Tortona
, fu fermato dai
Bizantini
.
Proposto come successore di
Vitige
, alla morte di quest'ultimo gli venne offerta la corona, ma rifiuto per non mettere a repentaglio la propria vita, preferendo caldeggiare l'elezione di
Ildibaldo
(all'epoca comandante del presidio di
Verona
).
Ildibaldo accetto divenendo re nel
540
ma, pare ingiustamente, Uraia fu poi condannato a morte proprio dal nuovo re per le sue idee considerate troppo moderate e
cospiratorie
.