Uraia

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Uraia
Morte 540
Cause della morte Giustiziato
Etnia goto
Religione Arianesimo
Dati militari
Paese servito Regno d'Italia
Forza armata Esercito ostrogoto
Grado Generale
Guerre Guerra greco-gotica
Battaglie Battaglia di Pavia (538)
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Uraia (... ? 540 ) e stato un generale ostrogoto , nipote del re goto Vitige [1] .

Con un esercito di 10.000 uomini assedio Milano, allo scopo di punirla per aver accolto favorevolmente i Bizantini durante la guerra greco-gotica ; la citta si arrese per fame nel 539 a causa del ritardo dei soccorsi imperiali. In quell'occasione, la citta fu rasa al suolo e tutti i suoi 300.000 abitanti di sesso maschile uccisi, mentre le donne furono ridotte in schiavitu e cedute ai Burgundi . Poi, giunto nei pressi di Tortona , fu fermato dai Bizantini .

Proposto come successore di Vitige , alla morte di quest'ultimo gli venne offerta la corona, ma rifiuto per non mettere a repentaglio la propria vita, preferendo caldeggiare l'elezione di Ildibaldo (all'epoca comandante del presidio di Verona ).

Ildibaldo accetto divenendo re nel 540 ma, pare ingiustamente, Uraia fu poi condannato a morte proprio dal nuovo re per le sue idee considerate troppo moderate e cospiratorie .

  1. ^ Uraia su treccani.it , su treccani.it . URL consultato il 21 giu 2013 .

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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