L'
Unione Democratica per i Consumatori
e stato un
movimento politico
italiano
centrista
che sosteneva la
tutela dei consumatori
.
L'11 settembre
2007
viene fondata l'
Unione Democratica
da
Willer Bordon
e
Roberto Manzione
,
senatori
ed esponenti della
corrente
ulivista
de
La Margherita
campeggiata da
Arturo Parisi
, in dissenso con la scelta di confluire nel nascente
Partito Democratico
che, a detta degli interessati, era solo una
"unione
burocratica
degli apparati di partito dei
Democratici di Sinistra
e della stessa Margherita
".
Bordon era stato un forte sostenitore dell'idea di Partito Democratico sin dal
1992
, quando abbandono il
Partito Democratico della Sinistra
per formare l'
Alleanza Democratica
ed in seguito l'
Unione Democratica
del
1996
e
La Margherita
. Tutte le formazioni cui Bordon ha partecipato, dalla fondazione, si sono sempre ispirate all'idea di unire in un solo partito delle forze di
centro-sinistra
.
Il 27 novembre
2007
UD ha formato al
Senato della Repubblica
una collaborazione con i
Liberal Democratici
(LD) di
Lamberto Dini
. La convergenza tra le due nuove formazioni, decise a mantenere la loro autonomia, era basata su alcuni "punti chiave" (sistema elettorale maggioritario, piu poteri al Presidente del Consiglio, conservatorismo fiscale, taglio delle tasse e riforma dello stato sociale) e venne descritta come aperta a tutti i senatori che vogliano aderirvi.
Sia Bordon che Manzione, come anche Lamberto Dini e
Natale D'Amico
, hanno piu volte votato contro la coalizione di
governo
. Il gruppo e risultato cruciale al Senato, dove l'allora maggioranza possedeva un margine molto risicato.
Dopo aver valutato la possibilita di costituire un gruppo parlamentare unitario (contando anche sull'eventuale adesione di forze centriste come
Italia dei Valori
o
UDEUR
), la collaborazione non ha raggiunto un punto di sintesi col risultato di indurre gli esponenti a costituire una propria componente all'interno del gruppo misto: UD il 18 dicembre del 2007, con l'adesione di due leader dei movimenti dei consumatori, il senatore
Elio Lannutti
(presidente dell'
Adusbef
) e
Bruno De Vita
(segretario dei
Consumatori Uniti
) come Unione Democratica per i Consumatori.
Il 30 gennaio
2008
avviene la fusione tra l'UD e i
Consumatori Uniti
di Bruno De Vita, dando vita all'
Unione Democratica per i Consumatori
, dove De Vita ne diventa segretario.
Alle
elezioni politiche del 2008
UD si presenta fuori da qualsiasi coalizione, esprimendo come
leader
e candidato alla
Presidenza del Consiglio
Bruno De Vita, il quale ha condotto una campagna elettorale fortemente imperniata sulla difesa dei consumatori e del
potere d'acquisto
di
salari
e
pensioni
. Alle tornata elettorale il partito ha ottenuto un risultato modesto, con lo 0,25%
[1]
alla
Camera
e lo 0,24%
[2]
al
Senato
. Non e stato eletto alcun parlamentare presentatosi nelle liste del partito.
Dopo un iniziale tentativo di accordo con la
coalizione
di
centro-sinistra
Italia. Bene Comune
guidata da
Pier Luigi Bersani
[3]
, il segretario dell'UDpC Bruno De Vita decide di sostenere il
Movimento 5 Stelle
di
Beppe Grillo
alle
elezioni politiche del 2013
.
[4]
In occasione del
referendum costituzionale del 2016
l'Unione Democratica dei Consumatori si schiera per il "No".
[5]
Il 30 dicembre
2017
muore il segretario Bruno de Vita, lasciando incertezza sul futuro del partito
[6]
, ma nei fatti cessando le attivita del partito.
Elezione
|
Voti
|
%
|
Seggi
|
Politiche 2008
|
Camera
|
91.106
|
0,25
|
|
Senato
|
78.139
|
0,24
|
|