Umberto Bassignani
(
Fivizzano
,
29 agosto
1878
?
Lerici
,
21 gennaio
1944
) e stato uno
scultore
italiano
.
Figlio di un decoratore, studio scultura a
Genova
, dapprima alla scuola di
Leonardo Bistolfi
, “impegnato in quegli anni per lunghi tratti nel capoluogo ligure, in due opere fondamentali del Cimitero di
Staglieno
”.
[1]
Emigrato agli inizi del Novecento nel
Principato di Monaco
, dove apri un apprezzato atelier, scolpi per decenni notevoli sculture, la maggior parte delle quali adornano il Cimitero di Monaco, conferendogli di fatto il suo aspetto monumentale. Le sue opere si trovano pero anche a
Fivizzano
,
Vazzola
,
Aurillac
,
Parigi
,
Peille
,
San Quintino
,
Nizza
,
Rostov
.
Partecipo ai concorsi per il monumento di
Calvino
a
Ginevra
, per quello di
Garibaldi
a
Quarto
; vinse inoltre numerosi premi e medaglie alle Esposizioni di
Torino
, e di
Parigi
; realizzo i notevoli Monumenti ai Caduti di
Vazzola
e di Fivizzano.
In prossimita della
seconda guerra mondiale
rientro in Italia, a
Lerici
, dove mori prima che la guerra fosse finita.
- ^
Amedeo Benedetti,
Vita e opere di Umberto Bassignani, scultore
, Pisa, Il Campano, 2015, pag. 11.