Territorio dipendente dal patriarcato
nel
diritto canonico
delle
Chiese cattoliche di rito orientale
e il termine usato per indicare le circoscrizioni territoriali ecclesiastiche che vengono considerate "dipendenza diretta" da uno dei
patriarchi orientali
, il quale esercita la giurisdizione tramite un collaboratore.
Due sono i tipi di territorio che dipendono direttamente da un patriarca orientale. Vi sono territori non costituiti in
circoscrizione ecclesiastica
, retti da un
protosincello
(ossia un
vicario generale
), e gli
esarcati patriarcali
, figura molto simile agli
esarcati apostolici
,
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ma con una autonomia minore, in quanto solo il Patriarca viene a essere considerato vescovo diocesano, e pertanto solo lui puo accogliere nella sua diocesi nuovi sacerdoti, lasciarli andare o permettere il trasferimento.
[2]
[3]
Sia i protosincelli che gli esarchi patriarcali sono di nomina patriarcale.
L'
Annuario pontificio
enumera come "territori non costituiti in circoscrizione ecclesiastica" solo quelli retti da un protosincello: essi sono cinque.
[4]
Su questi territori e applicato il principio sancito dal canone 101 del
Codice dei canoni delle Chiese orientali
: ≪Il Patriarca nella propria eparchia, nei monasteri stauropegiaci, come pure nei luoghi dove non e eretta ne un'eparchia ne un esarcato, ha gli stessi diritti e doveri del Vescovo eparchiale≫.
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Nella Chiesa latina, se gli esarcati apostolici possono essere considerati analoghi al
vicariato apostolico
, gli esarcati patriarcali sono piuttosto simili ai casi in cui una diocesi e divisa in diverse zone pastorali, ciascuna delle quali e affidata a un
vescovo ausiliare
di zona.
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Can. 363 - Clericum eparchiae ascribere vel ab ea dimittere vel licentiam transmigrandi clerico concedere valide non possunt: 1° Administrator Ecclesiae patriarchalis sine consensu Synodi permanentis; Exarchus patriarchalis et Administrator eparchiae sine consensu Patriarchae
.
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Gli ecclesiastici che reggono i territori dipendenti del patriarcato, anche quando sono consacrati vescovi titolari, non vengono considerati
eparchi
.
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I dati statistici qui presentati sono contenuti nell'
Annuario pontificio
ed. 2023.
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L'Annuario pontificio non riporta dati statistici.