Tarnowskie Gory
(in
tedesco
Tarnowitz
) e una
citta
(60.899 abitanti a fine
2011
) della
Polonia
meridionale, capoluogo del
distretto omonimo
, nel
voivodato della Slesia
. Ricopre una superficie di 83,47
km²
. Vi e uno dei piu grandi scali di smistamento in Europa, che raggiunge una lunghezza di diversi chilometri.
In passato, centro minerario di carbone, piombo, zinco e argento, nel 2017 il complesso delle
miniere di piombo, argento e zinco e il loro sistema sotterraneo di gestione idraulica
e stato inserito nella
lista dei patrimoni dell'umanita
dell'
UNESCO
[1]
.
L'intera Slesia ha fatto parte della
Germania
ininterrottamente dal 1741 fino al termine della
seconda guerra mondiale
, nel 1945. Tuttavia, insieme a quasi tutta la Slesia, la citta entro a far parte della Polonia, come stabilito della
Conferenza di Potsdam
. C'erano state discussioni tra gli alleati per posizionare il confine polacco-tedesco a sud, sul fiume Nysa Kłodzka. Cio avrebbe significato che alla Germania post-bellica sarebbe stato permesso di mantenere circa la meta della Slesia, tra cui anche Breslavia. Nonostante cio, i Sovietici insistettero sul confine a ovest, sul fiume Nysa Łu?ycka, giustificando l'idea come ricompensa al popolo polacco, vittima delle atrocita ingiustificate da parte dei tedeschi.
Tarnowskie Gory e amministrativamente parte del
voivodato della Slesia
dal
1999
; in precedenza apparteneva al
voivodato di Katowice
(
1975
-
1998
).
Il sito Patrimonio UNESCO "
Miniere di piombo, argento e zinco di Tarnowskie Gory e il loro sistema sotterraneo di gestione idraulica
" e visitabile con percorsi realizzati ≪nei secoli che vanno dal XVI al XIX≫, il percorso per l'escursione turistica si trova a ≪40 metri di profondita e si sviluppa per 1,740 metri≫. Costante la temperatura all'interno delle gallerie che si aggira intorno ai 10°.
[2]
.