La sigla
W451
identifica la seconda generazione della
Smart Fortwo
, un'
autovettura
superutilitaria
prodotta dal
2007
al
2015
dalla
Casa automobilistica
tedesca
Smart
.
Lo sviluppo della
Fortwo
seconda serie e stato effettuato cercando di risolvere gli inconvenienti che hanno caratterizzato la prima generazione, vale a dire: rumorosita di marcia, comfort ridotto e passaggi di marcia piuttosto lenti. Si cerco inoltre di migliorare la stabilita su strada, un aspetto che aveva penalizzato in parte l'immagine e le vendite della precedente generazione, sebbene la
W450
(questa era la sigla di progetto della prima Fortwo) non fosse stata un vero fiasco. Il problema era piuttosto da ricercare nelle consistenti perdite economiche che si verificarono a causa del divario tra costi di progettazione e sviluppo, veramente spropositati, ed il risultato commerciale in rapporto al prezzo di listino che il costruttore e stato costretto a fissare e che non poteva essere troppo alto. Come risultato si ebbe che la prima Fortwo fu un modello dal buon successo commerciale ma che porto magre cifre in termini di introiti. Un altro aspetto che si volle migliorare il piu possibile fu quello relativo all'abitabilita interna, gia buona nella prima serie, specie considerando gli ingombri esterni.
Il debutto della seconda generazione della
Fortwo
avvenne nella primavera del 2007.
La seconda generazione della Fortwo e riconoscibile a colpo d'occhio dalla prima per tutta una lunga serie di novita, anche se l'impostazione generale del corpo vettura e quello di sempre: carrozzeria piu alta che larga e lunghezza sensibilmente inferiore ai tre metri. Ma stavolta la
Fortwo
e sensibilmente cresciuta, come spesso accade ad ogni vettura da una generazione ad un'altra. Allo scopo di incrementare la stabilita su strada ed anche l'abitabilita interna, il
passo
cresce di 6
cm
, mentre l'intera lunghezza del corpo vettura lievita di ben 20 cm. La
W451
raggiunge cosi una lunghezza di 2.70 m contro i 2.50 della prima serie. Si tratta di un aumento considerevole in rapporto alle dimensioni generali, ma si e pur sempre molto al di sotto della soglia dei tre metri, fatto che consente parcheggi impensabili con altre vetture, anche molto compatte, ma che spesso non permette di parcheggiare "di traverso" come nella precedente versione.
Il frontale della seconda
Fortwo
e caratterizzato in primis dai nuovi gruppi ottici dal disegno piu "accigliato" e dalla nuova calandra ridisegnata. Anche il paraurti ha un nuovo disegno, piu moderno. La vista laterale conserva in generale tutte le impostazioni stilistiche che hanno caratterizzato la precedente
Fortwo
, ma ridisegnate ed attualizzate. Le maniglie apriporta hanno ora andamento orizzontale, modifica resa possibile dall'allungamento della carrozzeria. Nella parte posteriore della fiancata sinistra la presa d'aria viene ridisegnata (nella serie precedente era circolare, a similitudine del tappo carburante posto sulla fiancata destra), mentre rimane parzialmente esposta all'aria la nuova scocca "tridion" ad alta resistenza, anch'essa ridisegnata. La coda sfoggia innanzitutto un nuovo lunotto leggermente piu inclinato, ed e inoltre caratterizzata da nuovi gruppi ottici, ognuno costituito da due elementi circolari invece che tre, com'era invece nella
W450
.
L'abitacolo e piu spazioso e i due occupanti hanno una piu ampia liberta di movimento, sia grazie al passo cresciuto di 6 cm, sia grazie alla nuova plancia ridisegnata e resa piu lineare, cosi come anche il cruscotto. Migliora sensibilmente la capacita del bagagliaio, che ora raggiunge ben 206 litri con entrambi i sedili utilizzabili (contro i 150 della serie precedente).
La seconda generazione della
Fortwo
ha conservato la stessa filosofia tecnica e strutturale della serie precedente. Si ritrova quindi la consueta scocca "tridion" ad alta resistenza. Per realizzare un corpo vettura in grado di assorbire meglio gli eventuali urti frontali o i tamponamenti da dietro, gran parte dell'aumento delle dimensioni e stato concentrato negli sbalzi anteriore e posteriore. Tuttavia, non e stato possibile migliorare di molto il livello di assorbimento degli urti e gran parte del lavoro di smorzamento delle sollecitazioni conseguenti ad un urto e delegato ai dispositivi di sicurezza passiva, in primo luogo gli
airbag
. In ogni caso, il punteggio
EuroNCAP
ottenuto e stato migliore rispetto a quello della prima serie.
Anche il lavoro di affinamento delle
sospensioni
ha dato risultati limitati, poiche il comfort all'interno della
W451
non ha fatto registrare significative migliorie: sulle strade cittadine in pave, per esempio, la rumorosita rimane ancora alquanto sostenuta, benche inferiore rispetto a prima. Anche stabilita, tenuta e risposta al volante sono leggermente migliorati, anche se non di certo ottimali. Lo sterzo e ancora poco comunicativo perche troppo demoltiplicato ed il dispositivo
ESP
fa quel che puo nei fondi meno agevoli, mentre l'
ABS
ha una taratura poco spinta per impedire altri scompensi d'assetto. Per sopperire in parte a tali inconvenienti, la
W451
conserva la soluzione della gommatura differenziata tra avantreno e retrotreno.
La vera novita si e avuta con l'arrivo dei nuovi propulsori a
benzina
, sempre tricilindrici, ma non piu costruiti dalla Mercedes-Benz, bensi dalla
Mitsubishi
, che all'epoca della progettazione della
W451
faceva ancora parte del gruppo DaimlerChrysler. Tali motori, tutti da 999
cm³
di
cilindrata
, erano previsti sia in modalita aspirata, sia sovralimentata mediante
turbocompressore
. Nel primo caso, la
potenza
massima poteva essere di 61 o di 71
CV
, mentre nel secondo caso, la potenza massima raggiungeva 84 CV. La scelta dei nuovi motori a benzina e stata oggetto di critiche da parte del pubblico, perche considerato meno parco nei consumi rispetto ai precedenti motori Mercedes-Benz. Sul fronte diesel rimane invece il classico tricilindrico
OM660
da 799 cm³, utilizzato anche nella prima serie, ma forte di alcune migliorie per quanto riguarda l'erogazione: adesso la potenza massima raggiunge 45 CV invece che 41.
Nuovo anche il
cambio
, sempre sequenziale, ma a 5 rapporti, e con modalita automatica nell'allestimento piu ricco, denominato ancora
Passion
, come nella prima serie. Tale nuovo cambio e caratterizzato da tempi di cambiata inferiori.
La produzione venne avviata nuovamente presso lo stabilimento di
Hambach
, nella
Francia
settentrionale, negli allestimenti e nelle configurazioni di carrozzeria appena descritte. Nel maggio del
2008
, il motore aspirato da un litro vide l'arrivo del dispositivo
Start & Stop
: cosi equipaggiate, le nuove versioni presero la denominazione di
Fortwo mhd
, dove la sigla
mhd
, sta per
micro hybrid drive
. Il termine microibrido verra utilizzato pochi anni dopo anche per i
motori e-HDi
prodotti dal
gruppo PSA
. Sempre nel 2008 accade un fatto che non riguarda la gamma della
Fortwo
e non rappresenta un passo evolutivo della sua carriera, ma che riguarda comunque abbastanza direttamente la piccola citycar tedesca. Infatti, fino a quel momento, la
Fortwo
non ha praticamente avuto concorrenti, grazie alle sue peculiari caratteristiche. Ma proprio nel 2008 il colosso
giapponese
Toyota
lancio la
iQ
, una piccola vettura lunga 2.99 metri, quindi quasi 30 cm in piu rispetto alla seconda serie della
Fortwo
, ma che con quest'ultima e in grado di rivaleggiare a pieno titolo, specialmente nella versione con motore da 1 litro e 68 CV. La giapponese dispone pero anche di due posti posteriori di fortuna.
Ma tornando alla
Fortwo
, nel luglio del
2009
la versione
CDI
con motore diesel da 0.8 litri vide un sensibile incremento di potenza, passando da 45 a 54 CV. Contemporaneamente i consumi non subirono peggioramenti, mentre le emissioni inquinanti vennero leggermente ridotte. Nello stesso anno fu introdotta in via sperimentale la nuova
Fortwo
elettrica.
Nel
2010
c'e stato il primo dei due restyling che hanno caratterizzato la carriera della
W451
: gli aggiornamenti effettuati riguardarono essenzialmente gli interni, con nuovi rivestimenti e qualche dettaglio ridisegnato, ma anche la gamma colori per la carrozzeria, ampliata da sei a sette tinte. Vi furono anche nuovi cerchi in lega tra quelli disponibili, mentre la versione
Brabus
guadagno il doppio terminale di scarico e vide la propria potenza salire da 98 a 102 CV. Ma fu l'intera gamma dei motori a subire aggiornamenti, volti unicamente a migliorare consumi ed emissioni.
Sempre nel 2010, la commercializzazione e stata estesa anche all'
Indonesia
.
Nel
2012
, al
Salone
di
Ginevra
, viene presentato il secondo restyling della
Fortwo
, questa volta piu marcato anche esternamente.
[2]
L'aggiornamento estetico riguarda soprattutto i paraurti piu aggressivi e grintosi, la nuova calandra ripresa da quella della nuova
Smart ED
a propulsione elettrica (presentata nella medesima occasione), le nuove minigonne sottoporta ed i fari con luci diurne a led. Vengono nuovamente aggiornate anche la gamma dei colori per la carrozzeria ed i rivestimenti del tessuto.
Nello stesso periodo, e stata diffusa la notizia che sono gia in fase avanzata i lavori che porteranno alla realizzazione della terza generazione della
Fortwo
. Nel frattempo, presso il
Salone dell'automobile di Bruxelles
del 2014 e stata presentata una versione sportiva della Fortwo denominata Citybeam Edition. Disponibile con tre diversi propulsori, che vanno da un benzina da 52 Kw ad un turbo da 62 Kw, la vettura presenta dei nuovi cerchi in lega avvolti in pneumatici maggiorati per migliorare la manovrabilita. I body panel di serie sono stati sostituiti con versioni in metallo o in vernice opaca, mentre l'impianto luci con tecnologia LED e stato colorato in color titanio. Negli interni i sedili sono stati realizzati con pelle nera e tessuto grigio ed e stato inserito un nuovo volante sportivo.
[3]
Ma di li a non molto la terza generazione della
Fortwo
e pronta al debutto avvenuto nella seconda meta del
2014
, sancendo cosi il pensionamento della
W451
con carrozzeria chiusa, mentre la versione cabriolet continua ancora a rimanere a listino per quasi tutto l'anno seguente. La produzione di quest'ultima variante cessa infatti nell'autunno del 2015 e la scomparsa dai listini avviene alla fine dello stesso anno.
Le Smart ED di seconda e di terza generazione, entrambe
W451
Dopo la prima generazione della
Smart
elettrica, realizzata dalla
Zytek
nel 2007 sulla base della
W450
, vi fu nel 2009 l'arrivo della seconda generazione, questa volta prodotta direttamente nello stabilimento di Hambach, assieme alle
Smart
con motori a combustione interna. La nuova
Fortwo
ad emissioni zero si avvaleva di un nuovo motore elettrico prodotto dalla
Tesla Motors
, con batterie di capacita compresa tra 14 e 16.5
kilowattora
. La potenza massima era di 27 CV, ma con la possibilita di raggiungere fino a 40 CV di potenza di picco per due minuti di tempo. La seconda
Smart ED
era accreditata di una velocita massima di 100 km/h, con un'autonomia di marcia pari a 135 km.
La vettura fu inizialmente proposta tramite contratto di noleggio ed in via sperimentale in alcune grandi citta della Germania. Dei 300 esemplari inizialmente prodotti, 100 furono impiegati nella citta di
Berlino
ed i restanti in altre citta. In seguito, durante il 2010, altri 1.500 esemplari furono prodotti per essere testati lungo le strade di altre grosse citta europee, tra cui:
Roma
,
Milano
,
Pisa
,
Parigi
,
Madrid
,
Zurigo
e
Londra
. Alla fine dello stesso anno vennero prodotti altri 250 esemplari da destinare ad alcune grosse citta statunitensi e canadesi. Nel 2011 alcuni test vennero condotti anche in alcune citta asiatiche.
Ma nel 2012, al Salone di Ginevra, e stata presentata quella che viene considerata come la terza generazione della
Smart ED
, sebbene sia ancora realizzata sulla base della
Fortwo
seconda serie. La nuova
Smart
ad emissioni zero e caratterizzata da un nuovo pacco batterie con capacita di 17.6 kWh, e quindi con maggiore autonomia, e da un nuovo motore elettrico della potenza di 74 CV. Grazie a tali migliorie, l'autonomia di marcia cresce a 140 km, mentre la velocita massima sale a 120 km/h. L'arrivo su strada della nuova
Smart ED
e previsto solo per la fine dell'estate, ed in 30 citta nel mondo.
Sempre al Salone di Ginevra, e stata presentata anche una variante ad alte prestazioni di questa vettura, la quale, come le
Fortwo
a benzina, porta la firma di Brabus.
Di seguito vengono riportate le caratteristiche delle varie versioni previste per la gamma
W451
. I dati fanno riferimento alle versioni coupe. Cambiano di poco consumi ed emissioni nelle versioni
mhd
.
Modello
|
Anni di produzione
|
Motore
|
Cilindrata
(cm³)
|
Potenza
|
Coppia Massima
(Nm)
|
Emissioni
CO
2
(g/Km)
|
0?100 km/h
(secondi)
|
Velocita max
(Km/h)
|
Consumo medio
(l/100 km)
|
Versioni a benzina
|
Pure
|
2007-08
|
M132E10
|
999
|
45 kW (61 Cv)/5250
|
89/3000
|
112
|
16"7
|
145
|
5
|
52 kW (71 CV)/5800
|
92/4500
|
13"3
|
mhd Pure
|
2008-10
|
45 kW (61 Cv)/5800
|
89/3000
|
103
|
16"7
|
4.5
|
2010-14
|
97
|
16"8
|
4.2
|
2008-10
|
52 kW (71 CV)/5800
|
92/4500
|
103
|
13"3
|
4.5
|
2010-14
|
97
|
13"7
|
4.2
|
Pulse
/
Passion
|
2007-08
|
52 kW (71 CV)/5800
|
92/4500
|
112
|
13"3
|
5
|
mhd Pulse
/
mhd Passion
|
2008-10
|
103
|
13"3
|
4.5
|
2010-14
|
97
|
13"7
|
4.2
|
Pulse/Passion
|
2007-10
|
M132E10LA
|
62 kW (84 CV)/5250
|
120/3250
|
116
|
10"7
|
5.1
|
2010-14
|
114
|
4.9
|
Brabus
|
2007-10
|
72 kW (98 CV)/5500
|
140/3500
|
124
|
9"9
|
155
|
5.4
|
2010-14
|
75 kW (102 CV)/6000
|
147/
2500-3600
|
119
|
8"9
|
155
|
5.2
|
Versioni a gasolio
|
CDI
(Pure/Pulse/Passion)
|
2007-09
|
OM660DE08LA
|
799
|
33 kW (45 CV)/3800
|
110/
2000-2500
|
88
|
19"8
|
135
|
3.3
|
2009-14
|
40 kW (54 CV)/3800
|
130/
2100-2600
|
86
|
16"8
|
- Quattroruote
nº617, marzo 2007, Editoriale Domus
- Quattroruote
nº619, maggio 2007, Editoriale Domus