Sergej Fedorovi? Achromeev

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Sergej Fedorovi? Achromeev
Nascita Vindrej , 5 marzo 1923
Morte Mosca , 24 agosto 1991
Cause della morte suicidio
Dati militari
Paese servito Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Forza armata Armata Rossa
Esercito sovietico
Anni di servizio 1942 - 1991
Grado Maresciallo dell'Unione Sovietica
Guerre Seconda guerra mondiale
Guerra sovietico-afghana
Comandante di Capo di stato maggiore generale delle Forze armate sovietiche
Distretto militare dell'estremo est
Decorazioni Eroe dell'Unione Sovietica
Altre cariche politico
"fonti nel corpo del testo"
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Sergej Fedorovi? Achromeev
Achromeev in visita negli Stati Uniti nel 1988

Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS
Legislatura XI
Circoscrizione RSS Moldava

Dati generali
Partito politico Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Sergej Fedorovi? Achromeev (in  russo Сергей Фёдорович Ахромеев ? ; Vindrej , 5 marzo 1923 ? Mosca , 24 agosto 1991 ) e stato un generale e politico sovietico , Eroe dell'Unione Sovietica nel 1982 e Maresciallo dell'Unione Sovietica nel 1983 .

Nato in Mordovia , appena ventenne Achromeev fu un giovane officiale durante la Seconda guerra mondiale e si distinse in combattimento sul Fronte di Leningrado .

Tra il 1984 e il 1988 fu Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Sovietiche. In questa carica fu coinvolto nei colloqui che portarono alla fine della Guerra Fredda , allontanandosi pero gradualmente dalle posizioni di Michail Gorba?ev riguardo alla riforma dell' Armata Rossa giungendo a rassegnare le sue dimissioni.

La causa delle dimissioni fu l'insistenza di Gorba?ev nello smantellare il piu moderno missile balistico sovietico, l' SS-23 Spider , per rispettare i termini del Trattato INF .

Nel marzo 1990 fu nominato Consigliere del Presidente dell'Unione Sovietica per gli affari militari.

Durante il Putsch di Mosca dell'agosto 1991 Achromeev torno a Mosca da una vacanza a So?i per offrire appoggio ai leader del tentativo di colpo di Stato. Anche se non fu mai ufficialmente implicato nel tentato golpe, dopo il fallimento di quest'ultimo si suicido nel suo ufficio del Cremlino , impiccandosi. Oltre a messaggi personali per i suoi familiari lascio un biglietto nel quale spiegava che non sarebbe mai riuscito a continuare a vivere dopo la disintegrazione delle istituzioni a cui aveva dedicato la vita. Poco dopo la sua morte la tomba venne vandalizzata da ignoti che tolsero al corpo l'uniforme con cui era stato seppellito. Non e mai stato appurato se fu un atto di dissacrazione oppure solamente un furto eseguito con lo scopo di rivendere l'uniforme e le onorificenze.

Onorificenze

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Onorificenze sovietiche

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Eroe dell'Unione Sovietica - nastrino per uniforme ordinaria
? 7 maggio 1982
Ordine di Lenin (4) - nastrino per uniforme ordinaria
? 23 febbraio 1971 , 21 febbraio 1978 , 28 aprile 1980 e 7 maggio 1982
Ordine della Stella Rossa (2) - nastrino per uniforme ordinaria
? 15 settembre 1943 e 30 dicembre 1956
Premio Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
? 1980

Onorificenze straniere

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Altri progetti

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