Il
segretario per i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali
e un
incarico curiale
. Esso e in vigore con l'attuale denominazione dal 5 giugno
2022
, essendo previsto dagli articoli 49-51 della
costituzione apostolica
Praedicate evangelium
, nella sezione relativa alla
Segreteria di Stato della Santa Sede
;
[1]
il titolo e equiparabile a quello di
ministro degli Esteri
della
Santa Sede
.
Dall'8 novembre
2014
il segretario per i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali e l'arcivescovo
Paul Richard Gallagher
.
La figura del segretario per i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali deriva direttamente da quella del prefetto della
Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari
, la quale fu rinominata, dopo l'emanazione della costituzione apostolica
Regimini Ecclesiae universae
di
papa Paolo VI
, Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa.
Papa Giovanni Paolo II
, con la
Pastor Bonus
, soppresse
de facto
il Consiglio, trasformandolo nell'odierna "seconda sezione" della
Segreteria di Stato
, che era guidata dal segretario per i rapporti con gli Stati.
Il 5 giugno
2022
, con l'entrata in vigore della
Praedicate evangelium
, l'incarico ha assunto il titolo attuale.