Seconda battaglia di Ypres
parte del
fronte occidentale
della
prima guerra mondiale
|
---|
Cartina che mostra i progressi del fronte tedesco. La linea continua rappresenta il fronte prima dell'attacco chimico, la linea tratteggiata il fronte nel maggio 1915.
|
Data
| 22 aprile - 25 maggio
1915
|
---|
Luogo
| Ypres
,
Belgio
|
---|
Esito
| vittoria tattica difensiva alleata
|
---|
Schieramenti
|
---|
|
Comandanti
|
---|
|
Effettivi
|
---|
|
Perdite
|
---|
35.000 fra morti, feriti e dispersi
| 70.000 fra morti, feriti e dispersi
|
|
Voci di battaglie presenti su Wikipedia
|
Manuale
|
La
Seconda battaglia di Ypres
, chiamata anche
seconda battaglia delle Fiandre
, fu combattuta nei mesi di aprile e maggio 1915 durante la
prima guerra mondiale
, presso la cittadina
belga
di
Ypres
.
Fu il primo caso sul
fronte occidentale
in cui furono utilizzate su larga scala
armi chimiche
e la prima volta in cui una forza proveniente dalle
Americhe
(le truppe
canadesi
) si impose sulle truppe di una potenza
europea
sul suolo del vecchio continente, precisamente negli scontri avvenuti a Saint Julien (Bois-de-Cuisineres).
Fu costituita da quattro battaglie separate:
Alle 17.30 del 22 aprile i
tedeschi
rilasciarono, da 5.730 bombole, 168
tonnellate
di un gas di
cloro
su un fronte di circa sei chilometri, causando circa 5.000 morti nello schieramento
alleato
nel giro di dieci minuti
[2]
. Il gas colpiva i polmoni e gli occhi causando problemi respiratori e cecita. Essendo piu denso dell'aria, il gas tendeva a raccogliersi sul fondo delle
trincee
, forzando gli occupanti ad abbandonarle.
I primi ad essere colpiti furono i soldati delle truppe coloniali
algerine
della 45ª
Divisione
, in seguito anche quelli dell'87ª Divisione territoriale francese. I sopravvissuti abbandonarono le posizioni in massa, lasciando una breccia di sei chilometri nella linea del fronte. Gli stessi tedeschi tuttavia non avevano previsto una tale efficacia della nuova arma, non erano quindi state predisposte truppe sufficienti a sfruttare l'occasione favorevole. La Divisione canadese riusci cosi a ripristinare la continuita della linea e a mantenerla nonostante i successivi attacchi col gas fino al 3 maggio.
I venti soffiavano in favore dei tedeschi; cio significava che qualunque arretramento di posizioni di portata inferiore ad una vera e propria ritirata avrebbe lasciato le forze alleate in aree contaminate. I canadesi, inizialmente tenuti in riserva nelle retrovie, si resero conto che l'unico posto dove era possibile trovare aria pulita era il piu vicino possibile alle linee tedesche: avanzarono dunque usando come primitive maschere antigas dei fazzoletti imbevuti di
urina
(l'
ammoniaca
in essa contenuta reagisce col cloro neutralizzandolo). Sebbene la battaglia fosse considerata inconcludente, l'aver ristabilito la continuita del fronte in tali condizioni guadagno ai canadesi il massimo rispetto, e ne prefiguro l'uso, piu avanti nella guerra, come truppe d'assalto, sebbene 1.000 di essi fossero rimasti uccisi in quest'occasione, e 4.975 feriti, su una forza di 10.000.
Il nome di questo bosco di querce ("bosco dei cucinieri", in
inglese
Kitcheners' Wood
) deriva dal fatto che le truppe francesi vi avevano impiantato le proprie cucine da campo. Il 10º
Battaglione
della 1ª
Brigata
canadese ricevette l'ordine di contrattaccare questa posizione; le truppe si raccolsero dopo le 23 del 22 aprile. Il 16º Battaglione della 2ª Brigata arrivo nel mentre, con l'incarico di supportare l'attacco. Entrambi i battaglioni contavano oltre 800 uomini e si disposero su ondate di due compagnie l'una.
L'ordine di avanzata fu dato alle 23.46. Le ondate di testa del 10° riuscirono a coprire meta della distanza che le separava dal bosco, incappando in uno sbarramento rinforzato da filo spinato. Non era stata fatta nessuna ricognizione prima, e il battaglione fu costretto ad abbattere l'ostacolo coi calci dei fucili, ricevendo fuoco dai mitraglieri tedeschi distanti circa 200 metri. Entrambi i battaglioni riuscirono a coprire la restante distanza, cacciando i tedeschi dal bosco, ma patendo oltre il 75% di perdite. Il comandante del 10º Battaglione,
tenente colonnello
Boyle, venne ferito mortalmente nei primi momenti dello scontro, colpito cinque volte all'inguine da una
mitragliatrice
tedesca.
Si e sostenuto che se i tedeschi fossero stati preparati ad approfittare del vantaggio conseguito, da questa battaglia sarebbe risultato uno sfondamento diretto su Parigi che avrebbe posto fine alla guerra. L'uso di gas tossici non era al suo esordio storico, giacche si era gia visto sul
Fronte orientale
, ma giunse come una sorpresa per gli
Alleati
. Dopo questa battaglia, entrambe le parti svilupparono armi chimiche piu sofisticate, e conseguenti contromisure, cosicche mai piu in seguito i gas furono una sorpresa, ne ebbero un effetto particolarmente determinante.
L'inadeguatezza dei metodi di addestramento e di impiego nelle truppe alleate furono evidenziati dalle tattiche ormai antiquate adottate a Bois-de-Cuisinieres e a St. Julien, e le tattiche delle truppe coloniali sarebbero state lente ad evolvere. Ad Ypres l'unita tattica minima della
fanteria
era la
compagnia
; nel
1917
sarebbe stata la
sezione
.
- ^
2 francesi e 6 fra britanniche, canadesi e di
Terranova
- ^
Smart J.K.,
Medical Aspects of Chemical and Biological Warfare
, Chapter 2,
An History of Chemical and Biological Warfare: An American Perspective
, Aberdeen Proving Ground, U.S. Army Chemical and Defense Command, 1996, pag. 14