La rocca durante il restauro.
La
Rocca di Dovadola
, conosciuta anche come la
Rocca dei Conti Guidi
in memoria dell'antica famiglia
Guidi
, e un fortilizio che sorge ai margini del centro di abitato di
Dovadola
, in
provincia di Forli
.
La rocca venne edificata in una zona che fino dall'antichita rivestiva un ruolo di primaria importanza nel controllo dei valichi appenninici. Gia probabilmente sede di un
castrum
romano, l'attuale rocca si erge in prossimita di baluardi
longobardi
che sorvegliavano le zone in prossimita dei territori
bizantini
. Le prime attestazioni della rocca risalgono al
1021
sebbene l'edificio attuale si debba far risalire al XIII secolo. La rocca, che sorge su uno sperone di roccia puddinga, che domina centro del paese. Sebbene l'incuria degli ultimi secoli abbia danneggiato la rocca in numerosi punti essa rimane, tra tutte le fortificazioni appartenute ai conti Guidi, quella nel miglior stato di conservazione. La rocca e intatta per quanto riguarda alcune strutture quali cortine, i bastioni ed il mastio; le rimanenti strutture che versavano in stato di abbandono, sono state recentemente restaurate.
La fortezza consta di tre piani o meglio di tre blocchi sovrapposti e concatenati da passaggi obbligati che collegano l'ingresso principale alla sommita del
mastio
. L'ingresso era munito di ponte levatoio di cui sono ancora visibili le corsie delle travi di sollevamento. L'ingresso, al quale si accede tramite il ponte, conduce nel cortile interno circondato dal mastio e dalle cortine difensive.
Il mastio e costruito su 5 piani, di cui due sotterranei.