Roberto Barni
(
Pistoia
,
30 settembre
1939
) e un
pittore
e
scultore
italiano
.
Le sue opere sono collocate presso il
Giardino di Daniel Spoerri
a
Seggiano
[1]
, nel complesso del
Cavallaccio RC10
a
Firenze
[2]
, in
Piazzetta dell'Ortaggio
a
Pistoia
[3]
, a
Villa Celle
presso Pistoia
[4]
, e a
Groningen
, nei
Paesi Bassi
[5]
.
E stato annoverato tra gli esponenti del movimento
pittura colta
teorizzato dal critico
Italo Mussa
negli anni ottanta.
Nel
1992
-
93
partecipo alla mostra
The artist and the book in the twentieth century in Italy
al
Museum of modern art di New York
, insieme ad artisti quali
Giacomo Balla
,
Umberto Boccioni
,
Carlo Carra
,
Giorgio de Chirico
,
Renato Guttuso
,
Filippo Tommaso Marinetti
,
Amedeo Modigliani
,
Emilio Vedova
ed altri
[6]
.
Al
2000
risale la collettiva
Fermentazioni
con
Antonino Bove
,
Giuseppe Chiari
,
Omar Galliani
e
Marco Nereo Rotelli
a cura di
Giandomenico Semeraro
presso il Palazzo Ducale di
Lucca
. In occasione e stato pubblicato un catalogo con testo critico di
Giancarlo Politi
[7]
[8]
.
Nel
2008
partecipo alla mostra "Estetika. Forma & segno. Da Renoir a de Chirico" ad
Arona
, dove erano presenti opere, fra gli altri, di
Georges Braque
,
Mark Chagall
,
Carlo Carra
,
Salvador Dali
,
Giorgio de Chirico
,
Max Ernst
,
Joan Miro
,
Pablo Picasso
,
Arnaldo Pomodoro
,
Pierre-Auguste Renoir
,
Henri de Toulouse-Lautrec
e
Andy Warhol
[9]
.
Nel 2015 partecipazione al piccolo formato promosso dal Archivio Carlo Palli con catalogo curato da Laura Monaldi edito da
Polistampa
dal titolo "Vitamine" Tavolette energetiche con mostre dal medesimo titolo al Museo Novecento, Gamc Viareggio,
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
e nel 2016 Villa Caruso a lastraSigna, Bosco dei poeti Dolce, Spazio d'arte Alberto Moretti/ schema Polis.
[10]