Reticio
o
Retizio
(lat.
Rheticius
; inizio del
IV secolo
? ...) e stato uno scrittore ecclesiastico e un vescovo gallo-romano.
Viene considerato
santo
dalla
Chiesa cattolica
.
Fu
vescovo di Autun
, il primo passato alla storia, secondo l'Enciclopedia Cattolica, tra il 310 e il 334. Gli succedette
Cassiano
.
Ha viaggiato per conto dell'imperatore
Costantino il Grande
nel
313
al Sinodo di Roma e nel
314
al
Sinodo di Arles
, al fine di giungere a una soluzione della controversia con i
donatisti
.
Gregorio di Tours ha elogiato Reticio nei suoi scritti e Girolamo lo cita nel suo
De Viris illustribus
:
≪Reticius, vescovo di Autun, tra gli Edui, ha avuto una grande reputazione in Gallia sotto il regno di Costantino. Ho letto i suoi commenti sul Cantico dei Cantici e un altro grande volume
Contro Novaziano
, ma oltre a questi, non ho trovato nessuna sua opera.≫
La
Chiesa cattolica
lo ricorda il
15 maggio
.
Dal
Martirologio Romano
: "Ad Autun nela Gallia lugdunense, in Francia, san Retizio, vescovo, ricordato da sant'Agostino per la sua grande autorita di presule nella Chiesa e da san Girolamo come grande esegeta della Sacra Scrittura."