Rai Radio 3
e la terza
emittente radiofonica
pubblica
italiana
edita dalla
Rai
. Diretta da
Andrea Montanari
, e la quattordicesima in classifica tra le radio nazionali piu ascoltate in Italia.
Gia l'
EIAR
aveva avuto un terzo canale radiofonico, ma con caratteri opposti a quelli del terzo programma RAI: si trattava infatti di una rete a carattere piu popolare. Le trasmissioni di questo canale iniziarono il 28 ottobre 1937 dalla stazione radio di Roma III e terminarono il 23 giugno 1940, quando, a causa dell'entrata dell'Italia nella
seconda guerra mondiale
, le trasmissioni radiofoniche vennero unificate per tutte le stazioni
[1]
.
L'attuale Radio 3 e nata, con la denominazione
Terzo Programma
, alle ore 21:00 di domenica 1º ottobre
1950
, come canale culturale radiofonico sul modello delle esperienze analoghe, gia attive dal 1946,
BBC Third Programme
(dal 1967,
BBC Radio 3
) e
RDF Programme National
(dal 1963,
France Culture
).
Nel 1975, in seguito alla
Riforma della RAI
, il
Terzo Programma
subisce un restyling chiamandosi
Radio 3
.
Sin dalla sua nascita, il segnale di Radio 3 e stato sempre caratterizzato dall'uso di una tecnologia nuova per l'epoca: la
FM
. Cio nonostante, la sua diffusione e avvenuta in passato anche dalla
stazione a onda corta di Roma
e da una rete a bassa potenza di impianti in
AM
, ormai dismessi, situati ad esempio in Bologna, Catania, Cagliari, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Il trattamento del suono per la diffusione tramite rete in
FM
ha subito posto i tecnici di fronte alla sfida di sfruttare le potenzialita una banda piu larga e quindi fedele rispetto alla
modulazione d'ampiezza
dovendo trasmettere un tipo di materiale sonoro peculiarmente difficile (parlato, musica orchestrale e operistica) e affrontando le limitazioni tecnologiche dell'epoca in materia di trattamento del segnale per la trasmissione, che inizialmente prevedevano una forma di limitazione di dinamica assai basica monobanda, che talvolta generava, anche a seconda della qualita di taratura dell'impianto trasmittente, diversi artefatti, specialmente nei passaggi orchestrali molto forti e nel canto lirico.
A meta anni 80, il trattamento del suono fu sostituito con un sistema fondato su un principio di processamento a due bande, in forma analogica. In quei modi, la qualita sonora del canale ebbe un notevole miglioramento. I tecnici che curavano il suono della Radio 3 a quel periodo, ebbero modo di perfezionare un tipo di processamento del suono tendente a ridurre il piu possibile l'alterazione dinamica e delle
frequenze
(timbrica), specie riguardo alla regolazione dei
transienti
di attacco e di rilascio, a beneficio di una maggiore fedelta alla sorgente originale (costituita specialmente da musica strumentale, lirica o programmi parlati). In termini grossolani, si potrebbe dire che nella "giungla" delle frequenze italiane in
FM
, il suono del terzo canale radiofonico Rai era il piu "soft", anche rispetto agli altri due canali
Rai Radio 1
e
Rai Radio 2
. Quantunque i benefici di questa tecnologia si apprezzassero non da tutte le postazioni trasmittenti.
La tecnologia di processamento del suono per l'immissione nella rete nazionale di trasmettitori in
modulazione di frequenza
passo dal due bande
analogico
a quello
digitale
, permettendo un ampliamento dei parametri di intervento al fine di calibrare il materiale sonoro per la trasmissione in
FM
in funzione del rispetto dei limiti di legge, in particolare riferimento al parametro tecnico della
deviazione a 75 kHz
, al tempo stesso snaturandolo quanto meno possibile.
Dagli ultimi anni del primo decennio del 2000, forse col tentativo di ricavare una maggiore visibilita per Rai Radio 3 nella giungla di frequenze e in piena
loudness war
tra le varie emittenti dell'affollata banda
FM
, venne usato un sistema di processamento del suono multibanda piu simile a quello di Rai Radio 1 e Rai Radio 2, facendo in tal modo perdere al terzo canale quella
sonorita
distintiva che l'aveva caratterizzata sino a quel momento. Infatti, le voci e le musiche di questa emittente subirono, da allora, una notevole alterazione timbrica e dinamica, contravvenendo cosi ai principi base dell'
alta fedelta
che il terzo canale Rai, per la sua particolare connotazione culturale, era tenuta a rispettare. Le sorgenti originali irradiate (registrazioni di musica classica e contemporanea, lirica, programmi parlati, musica etnica e di svariati altri generi) tendevano a essere maggiormente snaturate, dal punto di vista della fedelta sonora, rispetto a quanto si riscontrasse in precedenza. Tali alterazioni erano udibili in entita lievemente minore dalla stazione trasmittente di
Monte Mario
in
Roma
.
Per un lungo periodo l'unico canale in
FM
della
Rai
rimasto vicino a un concetto di
alta fedelta
e stato l'attuale
Rai Radio 3 Classica
, diffuso nelle citta di Milano, Torino, Ancona, Roma e Napoli, e allora denominato Rai FD5, denominazione che richiamava il nome del quinto canale della
filodiffusione
, inizialmente diffuso solo attraverso il medesimo sistema via cavo.
Nel gennaio 2009 il compositore
Stefano Bollani
realizza le sigle dell' intero palinsesto. Sono ancora in onda nel 2024 quelle di Onda Verde, del GR3 e degli stacchetti pubblicitari.
Fino a settembre 2017 Rai Radio 3 trasmetteva nella fascia notturna, dalle 2:00 (dalle 1:30 sabato e domenica) alle 6:00 lo stesso programma di
Rai FD5
, oggi denominato
Rai Radio 3 Classica
, canale inizialmente in sola
filodiffusione
. In tali orari era facile riscontrare la notevole differenza tra il medesimo materiale sonoro che subiva pero due trattamenti diversi, iper compresso per Rai Radio 3, bibanda e piu rispettoso della natura dei materiali sonori per
Rai Radio 3 Classica
.
Da settembre 2017 invece Rai Radio 3 ha iniziato a trasmettere una programmazione autonoma anche di notte.
Rai Sudtirol trasmette Radio 3 dalle ore 22:00 fino alle ore 06:00.
Da agosto 2022, dopo un periodo durato cinque anni, Rai Radio 3 ha ripreso a trasmettere nella fascia notturna i programmi di Rai Radio 3 Classica. Nel 2023 ha una sua programmazione notturna autonoma rispetto al programma
Rai Radio 3 Classica
.
In merito alla tipologia di trattamento e della qualita del suono, e da riscontrare, a meta 2023, e solo per la diffusione sul network in FM (e parzialmente DAB+), l'abbandono del trattamento "aggressivo" multibanda del suono (permanendo, invece, nella diffusione in
streaming
), e l'adozione di tecnologie impostate su un approccio che consente un risultato finale d'ascolto piu fedele e rispettoso delle tipologie di materiale sonoro trasmesse, in termini di contenimento delle distorsioni e maggior rispetto delle dinamiche e dei transienti, e quindi, in ultima analisi, del contenuto formale, sostanziale e culturale del materiale sonoro trasmesso; quantunque, pero, tali caratteristiche siano apprezzabili in qualita variabile da una postazione trasmittente
FM
o
DAB+
all'altra, a causa di tarature non omogenee dei parametri sonori (incluso il bilanciamento dei canali, e quindi la rappresentazione della scena sonora) della filiera dei dispositivi implicati.
Radio 3 e un canale tematico, dedicato alla cultura e all'approfondimento. Trovano ampio spazio nella programmazione appuntamenti con la musica colta, le letterature classiche e moderne, la storia, l'economia, la filosofia, la religione, la mitologia, l'arte, il cinema, la scienza. Anche l'informazione ha un taglio critico e analitico, dedicando attenzione alle cronache nazionali e internazionali, ai temi delle scienze e della societa. Attualmente la proposta e diventata piu divulgativa. In passato, sulla rete, non veniva trasmessa la
pubblicita
. Le trasmissioni sono realizzate dalla struttura
Radio Rai
.
Non mancano spazi per il notiziario (denominato
GR3
), trasmesso durante la giornata in tre edizioni estese alle ore 8.45, 13.45 e 18.45 di durata pari a circa 15 minuti e tre edizioni brevi alle ore 6.45, 10.45 (solo da lunedi a venerdi) e 16.45, di durata pari a circa 5 minuti.
Inoltre il canale trasmette gli eventi di
Euroradio
, un network di radio pubbliche europee che trasmettono musica classica e jazz, ed eventi culturali
[2]
.
Ha trasmesso una delle piu longeve strisce quotidiane di musica classica,
Concerto di ogni sera
, poi
Concerto della sera
, andato in onda dal 4 gennaio 1953 al dicembre 1977, intorno alle 19:15. Precedentemente andava in onda dal 1951
Concerto d'apertura
alle 20:30; successivamente prese posto
Spazio Tre
.
|
Orario
|
Lunedi - Venerdi
|
Sabato e domenica
|
GR3
|
6:45 - 8:45 - 13:45 - 16:45 - 18:45
|
10:45
|
|
Meteo Radio
|
9:00 - 10:45
|
13:55 -16:50
[3]
- 19:00
|
6:50 - 15:00
|
Ondaverde
|
6:48 - 8:39 - 13:56 - 16:49 - 19:49
|
|
- ^
RAI - Radiotelevisione Italiana,
Annuario 1988 1989
, Torino, Nuova ERI, 1989
- ^
EBU.CH :: Euroradio_Classics
, su
ebu.ch
, 2 ottobre 2012.
URL consultato il 28 marzo 2018
(archiviato dall'
url originale
il 2 ottobre 2012)
.
- ^
L'edizione delle 16.50 trasmette una panoramica della situazione meteorologica europea