La
postierla
,
pusterla
,
posterula
,
posterla
o
pustierla
,
[1]
e un'angusta porta d'accesso ai
camminamenti per le guardie di ronda
nei
castelli
e nelle
fortificazioni
nascosta nelle mura, che poteva essere usata anche come uscita o ingresso di emergenza in caso di attacco o di assedio.
[2]
Generalmente consente solo il passaggio di una persona per volta.
[3]
Il suo nome deriva dal
latino
tardo
posterula
, a sua volta derivato da
posterus
(dietro), cioe situato dietro, in luogo nascosto.
[1]
Per estensione la postierla indica una porta secondaria, una "porticciola", in edifici di civile abitazione.
[1]
- ^
a
b
c
Postierla
, in
Treccani.it ?
Vocabolario Treccani
on line
, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
URL consultato il 27 dicembre 2022
.
- ^
Aldo Gabrielli,
postierla
, su
Grande Dizionario Italiano
, Hoepli.
URL consultato il 27 dicembre 2022
.
- ^
Angelo Tartuferi e Mario Scalini (a cura di),
L'arte a Firenze nell'eta di Dante, 1250-1300
, Firenze, Giunti, 2004, p.
183
,
ISBN
88-09-03695-6
.