Porta Tenaglia
e
una delle quattro porte succursali di Milano
, ricavata lungo i
bastioni spagnoli
, oggi demoliti, come succursale del
Castello Sforzesco
. Posta a nord-ovest della citta, si apriva lungo la strada che dava sul
Borgo degli Ortolani
. Demolita gia nel
1571
, sorgeva al centro di quella che in epoca moderna si chiama
piazzale Biancamano
, all'imbocco delle attuali
via Bramante
e
viale Montello
.
Progettata nel
1521
dall'architetto
Cesare Cesariano
a difesa del
Castello
[1]
, metteva in comunicazione la citta col
Borgo degli Ortolani
[2]
, oltre che le strade
Gallaratese
e
Varesina
.
La porta non ebbe particolare fortuna, tanto da essere demolita gia nel
1571
da
Alfonso Fonseca
, che preferi come sistema di difesa l'allungamento del fossato del castello. Il nome di
tenaglia
rimase ad indicare il borgo (e la moderna via di Porta Tenaglia)
[3]
, mentre la sua funzione venne sostituita agli inizi dell'
Ottocento
da
Porta Sempione
.
Dal
1810
l'area venne collegata con
Porta Nuova
e
Porta Comasina
. Con l'apertura del
Cimitero Monumentale
e l'interruzione della Strada Comasina da parte della ferrovia, nel
1880
venne poi aperta una nuova porta nei pressi del bastione d'angolo, denominata
Porta Volta
.