Polluce
|
---|
Polluce. La stella luminosa in alto a destra nella fotografia e
σ Geminorum
.
|
Scoperta
| 2006
|
---|
Classificazione
| gigante arancione
|
---|
Classe spettrale
| K0 IIIb
[1]
|
---|
Distanza dal Sole
| 33,78
anni luce
[2]
|
---|
Costellazione
| Gemelli
|
---|
Coordinate
|
---|
(all'
epoca
J2000.0
)
|
Ascensione retta
| 07
h
45
m
18,95
s
[1]
|
---|
Declinazione
| +28° 01′ 34,32″
[1]
|
---|
Lat. galattica
| +23,3114°
[1]
|
---|
Long. galattica
| 192,2293°
[1]
|
---|
Parametri orbitali
|
---|
Semiasse maggiore
| 1,69
AU, ua e au
|
---|
Eccentricita
| 0,02
|
---|
Sistema planetario
| si (
Polluce b
)
|
---|
Dati fisici
|
---|
Raggio medio
| 8
[3]
R
⊙
|
---|
Massa
|
|
---|
Acceleraz. di gravita in superficie
| log
g
2,4
[5]
|
---|
Periodo di rotazione
| 660
±
15
giorni
[6]
|
---|
Velocita
di rotazione
| v
× sin
i
= 2,7 km/s
[7]
|
---|
Temperatura
superficiale
|
|
---|
Luminosita
|
|
---|
Indice di colore
(
B-V
)
| 0,96
[10]
|
---|
Metallicita
| 85% del Sole
[7]
|
---|
Eta stimata
| da 0,74 a 1,21 miliardi di anni
[5]
[10]
|
---|
Dati osservativi
|
---|
Magnitudine app.
| +1,15
[1]
|
---|
Magnitudine ass.
| +1,09
[5]
|
---|
Parallasse
| 96,54 ± 0,27
[11]
|
---|
Moto proprio
| AR
: ?626,55
mas
/
anno
Dec
: ?45,80
mas
/
anno
[1]
|
---|
Velocita radiale
| 3,33 ± 0,06 km/s
[1]
|
---|
Nomenclature alternative
|
---|
β Gem, β Geminorum, Beta Geminorum, 78 Geminorum,
Gl
286,
HR
2990,
BD
+28°1463,
HD
62509,
GCTP
1826.00,
LHS
1945,
LFT
548,
LTT
12065,
SAO
79666,
FK5
295,
HIP
37826
|
Modifica dati su Wikidata
·
Manuale
|
Polluce
(
β Gem / β Geminorum / Beta Geminorum
) e una
stella
situata nella
costellazione
dei
Gemelli
. Avendo
magnitudine
+1,15
[1]
, essa e la stella piu luminosa della costellazione, nonche la diciassettesima
stella piu brillante del cielo notturno
. E una stella dell'
emisfero boreale
ma le sue possibilita di osservazione dall'
emisfero australe
sono ampie. Si tratta di una
gigante
di
colore
arancione distante 33,7
anni luce
dalla
Terra
. Cio la rende la stella gigante a noi piu vicina. Ha un
raggio
circa 9 volte maggiore di quello del
Sole
, ed e quaranta volte piu luminosa, mentre la sua
temperatura superficiale
e inferiore di circa 1000
K
[8]
. Il suo nome si riferisce al
Dioscuro
, figlio di
Zeus
e
Leda
.
Posizione di Polluce nella costellazione dei Gemelli.
Polluce si presenta come un astro di colore arancio chiaro facilmente individuabile sia a causa della sua
luminosita
sia per la sua associazione con l'altra stella brillante della costellazione dei Gemelli,
Castore
(α Geminorum), da cui dista 4° e mezzo
[12]
. Anche se, solitamente, le lettere
greche
della
nomenclatura di Bayer
vengono assegnate in base alla
luminosita
, assegnando la lettera α alla stella piu luminosa e via via le altre lettere alle stelle meno luminose, nel caso di Polluce, la cui lettera identificatrice farebbe pensare a un "secondo posto", non e cosi. Polluce e infatti nettamente piu brillante di Castore, che ha magnitudine +1,59
[13]
. Per spiegare questa discrepanza e stato ipotizzato che una delle due stelle abbia cambiato la propria luminosita negli ultimi secoli. Tuttavia Barrett (2006)
[14]
controargomenta che in primo luogo non si tratterebbe dell'unico caso in cui la sequenza delle lettere non rispetta l'ordine di luminosita. In secondo luogo,
Bayer
aveva due buoni motivi per non seguire l'ordine consueto: innanzitutto, quando si elencano i due Dioscuri, e uso mettere Castore e non Polluce al primo posto; inoltre, trovandosi Castore a nord-ovest di Polluce, la prima precede la seconda nel suo moto notturno intorno al
polo celeste
. Barrett (2006) ne conclude che non e possibile inferire un cambiamento di luminosita delle due stelle sulla sola base dell'assegnazione delle lettere da parte di Bayer
[14]
.
Avendo
declinazione
+28°, Polluce e una stella dell'
emisfero boreale
; di conseguenza, gli osservatori posti a latitudini settentrionali sono maggiormente favoriti. Tuttavia, le possibilita di osservazione dall'
emisfero australe
sono ampie: essa risulta infatti invisibile solo dalle regioni
antartiche
. D'altra parte questa sua posizione non eccessivamente settentrionale, rende Polluce
circumpolare
solo a partire dalle regioni in prossimita del
circolo polare artico
[15]
.
Polluce e abbastanza vicina all'
eclittica
da poter essere
occultata
dalla
Luna
, sebbene si tratti di un evento raro, e dai pianeti, anche se rarissimamente. L'ultima occultazione lunare si e verificata nel
117 a.C.
[12]
. Dato che il
Sole
transita nella costellazione dei Gemelli durante i mesi di giugno e luglio, il periodo piu indicato per l'osservazione di Polluce e quello in cui il Sole si trova nella parte
opposta
dell'
eclittica
, cioe in corrispondenza dell'inverno boreale.
La nuova riduzione dei dati
astrometrici
del
telescopio spaziale
Hipparcos
risalente al
2007
ha portato a un nuovo calcolo della
parallasse
di Polluce, che e risultata essere 96,54 ± 0,27
[11]
. Pertanto la distanza di Polluce dalla Terra e pari a 1/0,09654
pc
, ossia 10,36 pc, equivalenti a 33,78
anni luce
. Polluce e quindi una stella relativamente a noi vicina, che condivide lo stesso ambiente galattico del Sole. In particolare, si trova come il Sole all'interno della
Bolla Locale
, una "cavita" del
mezzo interstellare
presente nel
Braccio di Orione
, uno dei bracci galattici della
Via Lattea
. Le
coordinate galattiche
di Polluce sono 192,22° e 23,31°
[1]
. Una
longitudine galattica
di circa 192° significa che la linea ideale che congiunge il Sole e Polluce, se proiettata sul
piano galattico
, forma con la linea ideale che congiunge il Sole con il
centro galattico
un angolo di circa 192°. Cio significa che, preso il Sole come punto di riferimento, il centro galattico e Polluce si trovano in direzioni quasi opposte. Di conseguenza Polluce e leggermente piu lontana dal centro galattico di quanto non sia il Sole. Una
latitudine galattica
di poco piu di 23° significa che Polluce si trova poco piu a nord rispetto al piano su cui sono posti il Sole e il centro galattico.
Le due stelle piu vicine a Polluce sono due
stelle rosse di sequenza principale
[16]
. Si tratta di
VV Lyncis
, una stella di
classe spettrale
M3,5 V, distante 6,5 anni luce da Polluce e avente magnitudine apparente 11,87
[17]
, e di
GJ 268.3
, una stella di classe spettrale M0 V, distante 7,7 anni luce da Polluce e avente magnitudine 10,75
[18]
. Per trovare una stella delle dimensioni del Sole bisogna allontanarsi circa 12 anni luce da Polluce, ove si trova
55 Cancri
[16]
, una
stella binaria
, la cui principale ha classe spettrale G8 V e magnitudine 5,95
[19]
, nota per possedere un
sistema planetario
formato da ben 5 pianeti.
Polluce e
classificata
come K0 IIIb. La classe K raduna le stelle di colore arancione, dovuto a una
temperatura superficiale
piu bassa di quella del
Sole
. Le 17 misurazioni della temperatura superficiale riportate dal sito
SIMBAD
, effettuate dal
1976
al
2008
, variano da 4.750
K
a 5.040 K
[1]
[20]
. La media delle misurazioni e 4.881 K. Auriere
et al.
(2009) riportano invece 8 valori tratti da altrettanti articoli, che variano da 4.660 K a 4925 K, la cui media e 4.835 K
[4]
. Si possono confrontare questi valori medi con quello della temperatura superficiale del Sole, che e circa 5.800 K, cioe quasi 1.000 K piu elevata.
La
classe di luminosita
III raccoglie invece le
stelle giganti
, cioe stelle di
massa
media o piccola aventi un avanzato
stato evolutivo
, che hanno ormai abbandonato la
sequenza principale
. La sottoclasse b della classe III raccoglie le giganti meno
luminose
.
C'e un discreto accordo fra gli studiosi sul fatto che la luminosita di Polluce si aggiri intorno a 40 volte quella solare. In particolare, Drake e Smith (1991)
[21]
riportano una luminosita di 39,8
L
?
, Mallik (1999)
[22]
43,5 L
?
, Hatzes & Zechmeister (2007)
[9]
42,8 L
?
, Takeda (2008)
[5]
38 L
?
. Si tratta di valori elevati se paragonati alla luminosita del Sole, ma abbastanza bassi se paragonati a quelli propri delle stelle giganti.
Utilizzando il
Navy Prototype Optical Interferometer
installato presso
Flagstaff
in
Arizona
, Nordgren e colleghi (2001)
[3]
hanno misurato il
diametro angolare
di Polluce, ottenendo un valore di 7,95 ± 0,09
mas
. Alla distanza calcolata da Hipparcos questo valore corrisponde a un
raggio
di 8,8 ± 0,1
R
?
, equivalenti a 6,12 milioni di km.
La determinazione della
massa
delle stelle giganti che non facciano parte di
sistemi binari
e notoriamente difficile. Infatti, mentre per le stelle di sequenza principale esistono rapporti definiti fra
massa e luminosita
, la luminosita delle stelle giganti cambia di molto nel tempo a seconda del loro stadio evolutivo, sicche, a meno che questo non sia conosciuto con precisione, non sara possibile dedurre la massa dalla luminosita. Da questo punto di vista Polluce non fa eccezione: esistono infatti parecchie incertezze riguardo all'entita della massa di questa stella. Drake e Smith (1991), basandosi sia sulla posizione di Polluce nel
diagramma H-R
che sui valori del raggio e della
gravita di superficie
della stella, ipotizzano una massa di 1,7
M
?
[21]
. Lo stesso valore e stato proposto anche da Allende Prieto e Lambert (1999)
[23]
, sulla base delle
tracce evolutive
di stelle di diversa massa. Lo stesso metodo pero ha portato Taketa e altri (2008)
[5]
a stimare una massa di 2,31 M
?
. Valori cosi differenti dipendono principalmente dalla incerta determinazione della temperatura superficiale della stella e, quindi, dalla non ben nota posizione sul diagramma H-R.
Auriere
et al.
(2009) sostengono che i dati astrometrici di Polluce in nostro possesso permettono solo di porre alcune restrizioni sulla massa di Polluce; in particolare essa e compresa nell'intervallo fra 1,74 e 2,34 M
?
[4]
. Gli autori cercano altri modi di ottenere un valore piu preciso della massa della stella, quali l'abbondanza di
litio
o il rapporto fra gli
isotopi
12
C e
13
C del
carbonio
, che variano con il procedere dell'
evoluzione stellare
. Tuttavia i dati a disposizione non sono sufficienti per precisare maggiormente il valore della massa di Polluce rispetto a quanto gia i dati astrometrici permettono di fare
[24]
.
La nostra scarsa conoscenza circa la massa di Polluce ha come conseguenza che non e possibile stabilire con precisione lo
stato evolutivo
della stella. In particolare, Drake e Smith (1991)
[21]
e Auriere
et al.
(2009)
[4]
affermano che Polluce puo trovarsi o all'interno del
ramo delle giganti rosse
o gia entro il
ramo orizzontale
. Non e cioe chiaro se Polluce stia fondendo l'
idrogeno
posto intorno a un
nucleo
di
elio
inerte o stia invece gia fondendo l'elio in
carbonio
all'interno del suo nucleo. In ogni caso, il suo destino finale e quello di divenire una
nana bianca
fra qualche decina di milioni di anni.
Un altro modo per ricavare la massa di una stella dato il suo raggio sarebbe quello di ottenere un valore preciso della sua
gravita di superficie
. Purtroppo anche riguardo a questo dato le misurazioni che si trovano in letteratura sono molto discordanti fra loro. Il sito SIMBAD riporta 17 misurazioni che variano da
log
g
= 2,24 a log
g
= 3,13
[1]
. Le 8 misurazioni riportate da Auriere
et al.
(2009) variano invece da 2,52 a 3,15
[4]
. Si tratta in entrambi i casi di un intervallo troppo largo per potere concludere alcunche circa la massa della stella.
Le nostre conoscenze riguardanti la
metallicita
della stella sono poco piu precise. Le 19 misurazioni riportate dal sito SIMBAD variano da [Fe/H] = -0,11 a [Fe/H] = +0,17
[1]
[25]
. Cio significa che Polluce presenta un'abbondanza di
elementi chimici
piu pesanti dell'elio compresa fra 77% e 148% di quella solare. Una delle misurazioni compiute con strumenti piu aggiornati e quella di Massarotti
et al.
(2008)
[7]
, che riportano un valore di -0,07. Se cio fosse corretto, Polluce avrebbe un'abbondanza di metalli corrispondente a 85% di quella del Sole.
Walker
et al.
(1989) sono stati i primi a notare che la
velocita radiale
di Polluce presentava delle variazioni. Sebbene essi osservino che le variazioni esibivano una significativa periodicita, non fanno alcun tentativo di stabilire un periodo
[26]
. Larson
et al.
(1993), dopo avere estensivamente osservato le variazioni di Polluce per un lasso di tempo di 12 anni, ipotizzano un periodo di 584,65 ± 3,3 giorni e discutono le possibili cause di tale variabilita. Gli studiosi affermano che esse possono essere dovute o alla rotazione della stella su se stessa o alla presenza di un
pianeta
, sebbene la prima ipotesi sia ritenuta quella piu probabile
[27]
. Hatzes & Cochran (1993) rilevano invece un periodo di 558 giorni che attribuiscono o a pulsazioni non radiali della stella o alla presenza di irregolarita sulla sua superficie che diventano visibili a ogni sua
rotazione
oppure ancora alla presenza di un pianeta. Anch'essi ritengono la presenza di un pianeta improbabile e pensano che la variazione sia dovuta a caratteristiche intrinseche della stella
[28]
.
Tuttavia due articoli pubblicati nel
2006
hanno riportato in auge l'ipotesi che la variabilita di Polluce sia dovuta alla presenza di un pianeta. Reffert
et al.
(2006) hanno investigato la forma delle linee spettrali della stella concludendo che la loro variabilita non puo essere dovuta a pulsazioni non radiali o a irregolarita superficiali, ma solo alla presenza di un compagno. Assumendo che la massa di Polluce sia 1,86 M
?
, essi concludono che la massa di tale oggetto ha un minimo di 2,9 ± 0,3
M
J
e un massimo di 33 M
J
. Si tratta pertanto di un oggetto sub-stellare: un pianeta o una
nana bruna
. Il
periodo orbitale
dell'oggetto e 589,7 ± 3,5 giorni, mentre la distanza dalla stella e 1,69 ± 0,03
UA
. L'orbita e quasi circolare
[29]
. Anche Hatzes
et al.
(2006) portano dei dati che portano ad escludere che le variazioni nella velocita radiale di Polluce siano dovute a caratteristiche intrinseche della stella: essi escludono che siano dovute ad attivita
cromosferica
, a pulsazioni o a irregolarita della superficie. Inoltre, analizzando i dati
fotometrici
di Hipparcos, essi arrivano alla conclusione che le variazioni di circa 3 millesimi di magnitudine rilevate dal satellite hanno un periodo di 135 giorni, non correlato con il periodo di 589 giorni della velocita radiale. Il periodo di 135 giorni coincide probabilmente con il
periodo di rotazione
della stella. Questo porta un ulteriore argomento per escludere che il periodo di 589 giorni sia legato a irregolarita superficiali
[8]
. Il compagno ipotizzato da Hatzes
et al.
(2006), chiamato
Polluce b
, ha le caratteristiche riassunte nel seguente prospetto
[8]
:
I tentativi di determinare la
velocita
e il periodo di rotazione di Polluce non hanno finora avuto successo. Auriere
et al.
(2009) riportano 5 diverse misurazioni del valore di
v
× sin
i
, cioe della velocita di rotazione per il
seno
dell'inclinazione dell'asse di rotazione rispetto alla nostra linea di vista. Il valore piu basso e 1,61 km/s, mentre il valore piu alto e 2,7 km/s
[4]
. Valori simili sarebbero compatibili con il periodo di rotazione di 135 giorni, che come si e visto e stato ipotizzato da Hatzes
et al.
(2006). Tuttavia Auriere
et al.
(2009) sostengono che l'alta macroturbolenza dei
gas
atmosferici
e la bassa velocita di rotazione della stella rendono difficile il compito di distinguere il contributo di una e dell'altra e quindi l'esatto valore di
v
× sin
i
. Auriere
et al.
(2009) non escludono pertanto che i valori misurati non siano corretti e che il periodo di rotazione coincida con il periodo di 589 giorni che risulta dalle misurazioni delle oscillazioni nella velocita radiale
[30]
. Una pubblicazione risalente al
2011
, riporta un periodo di rotazione di 491,5 giorni
[31]
, mentre nel 2021 ancora Auriere
et al.
, riportano un periodo di rotazione di
660
±
15
giorni.
[6]
La stella presenta sulla sua superficie un debole
campo magnetico
della densita di 1
Gauss
[31]
, complice delle emissioni di
raggi X
rilevate dal satellite
ROSAT
. Il quantitativo di raggi X emesso e paragonabile al quantitativo emesso dal
Sole
[30]
. L'origine del campo magnetico di Polluce non e chiara. L'astro discende probabilmente da una
stella bianca di sequenza principale
di classe spettrale A2 V, di 2,5 M
?
e avente un raggio due volte quello del Sole
[30]
. Circa il 5% delle stelle di questa classe sono
stelle bianche peculiari
, aventi un intenso campo magnetico (circa 2500 Gauss). E quindi possibile che Polluce sia stata in origine una di queste stelle e che l'attuale campo magnetico sia il residuo fossile di quello esistente quando era una stella di sequenza principale. Alternativamente si puo pensare che il campo magnetico sia generato dai
moti convettivi
che hanno cominciato a interessare la stella quando e uscita dalla sequenza principale
[30]
. Data la presenza di tale campo magnetico, la superficie della stella dovrebbe essere interessata da regioni magneticamente attive, simili alle
macchie solari
. Probabilmente esse sono collocate, come nel Sole, in una posizione intermedia fra i poli e l'equatore della stella
[31]
.
La stella piu vicina a Polluce, VV Lyncis, data la sua scarsa luminosita, sarebbe visibile solo con difficolta a occhio nudo da un ipotetico osservatore posto sul pianeta di Polluce o su una sua luna, visto che avrebbe magnitudine +5. Anche il Sole, dalla distanza a cui si trova Polluce, sarebbe poco piu luminoso, mentre 55 Cancri brillerebbe di terza magnitudine. Il "gemello" di Polluce,
Castore
, dista da esso 17-18 anni luce e sarebbe una brillante stella di magnitudine -0,75, un po' piu luminosa di
Canopo
, ma non sarebbe la piu luminosa stella dei cieli di Polluce, perche il sistema di
Capella
, distante "solo" 24 anni luce, dunque poco piu della meta di quanto non disti dal Sole, arriverebbe ad avere una magnitudine -2, e sarebbe di gran lunga la stella piu luminosa. Tra le altre stelle maggiormente conosciute,
Aldebaran
dista meno di 50 anni luce, e sarebbe piu luminosa che dalla Terra (+0,20). Al contrario,
Sirio
e
Vega
, rispettivamente a 28 e 48 anni luce, avrebbero una magnitudine compresa tra +1,2 e +1,5, piu deboli che viste dalla Terra. Anche
Arturo
e piu lontano da Polluce di quanto non lo sia dal Sole, di 10 anni luce circa, e perderebbe di conseguenza oltre mezza magnitudine rispetto alla visuale terrestre
[32]
.
La stella deriva il suo nome dall'omonimo
Dioscuro
, esperto nell'arte del pugilato, figlio, assieme al gemello Castore, di
Zeus
e
Leda
,
regina di Sparta
. Nella rappresentazione tradizionale della costellazione, le stelle Castore e Polluce sono identificate con le teste dei due gemelli. Da questa identificazione deriva anche uno dei nomi
arabi
di Polluce,
Al-Ras al-Tau'am al-Mu'akhar
,(????? ?????? ??????), che significa
la testa del secondo gemello
[33]
.
La vicinanza apparente delle due stelle e la loro luminosita ha fatto si che ricevessero un nome comune in molte culture: in
India
venivano chiamati
Acvini
(
i cavalieri
) o
Mithuna
(
il ragazzo e la ragazza
); in
Persia
Du Paikar
(
le due figure
), nell'
antico Egitto
rappresentavano due divinita collegate,
Horus
il giovane e Horus il vecchio, mentre in
Assiria
venivano chiamati
Mas-mas
(
i gemelli
)
[34]
.
Nell'antica
India
Castore e Polluce erano associate a una delle 27
nakshatra
(costellazioni), chiamata
Punarvasu
, mentre in
Cina
北河
(B?i He), che significa
il Fiume settentrionale
, faceva riferimento all'
asterismo
formato da Castore, Polluce e
ρ Geminorum
[35]
. Di conseguenza Polluce era conosciuta come
北河三
(B?i He s?n), che significa
la terza stella del Fiume settentrionale
[36]
.
In
astrologia
si crede che Polluce sia connessa con il pianeta
Marte
e che ne condivida la natura guerriera. Di conseguenza, si pensa che sia una stella violenta, crudele e tirannica, sebbene la sua energia possa essere di aiuto, se incanalata in modo costruttivo
[37]
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