Piero di Ghino Guicciardini
, o
Pietro
(
Firenze
, ... ?
22 marzo
1369
), e stato un
banchiere
e
politico
italiano
.
Fece parte del consiglio dei Dieci per la pace tra
Firenze
e
Pisa
nel
1364
, in seguito ricopri la carica di priore delle Arti nel
1365
e quella di
gonfaloniere di giustizia
nel
1367
. Per le sue imprese in guerra venne armato cavaliere.
E ricordato per la campagna di acquisti che condusse nella zona attorno alle case dei
Guicciardini
nel popolo di
Santa Felicita
in
Oltrarno
a
Firenze
. Desiderando accrescere i possedimenti di immobili per allargare la propria abitazione familiare, dopo che suo padre Simone e suo nonno
Tuccio
, oltre che arricchitisi molto, riuscirono a ottenere le prime importanti cariche politiche nella storia familiare.
Il suo progetto fu coronato da successo, quando riusci ad impossessarsi dell'antica Torre dei Malefici, situata sulla via principale che usciva da
Ponte Vecchio
e che allora si chiamava Borgo di Piazza (oggi e
via Guicciardini
).
Il risultato dei suoi sforzi fu la cosiddetta
Casa grande dei Guicciardini
, circa la meta dell'attuale
Palazzo Guicciardini
, tra il sito del futuro
Palazzo Salvatori
e il Palazzo Benizzi, che in seguito venne acquistato dai suoi discendenti.
Si sposo due volte, la prima con Teresa Bardi, la seconda con Costanza Alamanni, dalla quale ebbe il suo unico figlio
Luigi Guicciardini
(m. 1402), ambasciatore e gonfaloniere di giustizia nel
1378
.