Partito Socialista Unitario (1949)

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Partito Socialista Unitario
Leader Ugo Guido Mondolfo , Ignazio Silone , Giuseppe Romita
Stato Bandiera dell'Italia  Italia
Fondazione dicembre 1949
Dissoluzione 18 maggio 1951
Confluito in Partito Socialista - Sezione Italiana dell'Internazionale Socialista
Ideologia Socialismo
Socialdemocrazia
Collocazione Sinistra
Seggi massimi Camera
15 / 574
( 1950 )
Testata Lotta Socialista
Colori Rosso

Il Partito Socialista Unitario fu un partito politico italiano di orientamento socialdemocratico fondato nel dicembre 1949 dalla confluenza fra tre diverse formazioni:

Alla Camera il partito fu sufficientemente forte da costituire un proprio gruppo di 15 deputati, mentre nell’altro ramo del parlamento non si riusci a raggiungere la decina di senatori necessari allo stesso scopo. [1]

Il progetto politico del partito, che si considerava transitorio, era di riunire tutti i socialisti, da qui il termine Unitario , con l’obiettivo di sopravanzare sia i comunisti che i democristiani . Gli appoggi esteri, attraverso l’ Internazionale Socialista , non mancavano: sia la SFIO che il Labour , peraltro in quel periodo entrambi al governo, avrebbero gradito sia avere un loro partito fratello con la loro stessa primaria importanza, sia limitare l’influenza esercitata da statunitensi e russi sull'Italia tramite i due partiti maggiori. Tutto cio era pero evidentemente irrealistico e irrealizzabile sia sul piano della politica interna che di quella internazionale.

Il 1º maggio 1951 , dalla fusione del PSLI e del PSU, si costitui il Partito Socialista - Sezione Italiana dell'Internazionale Socialista (PS-SIIS), che il 7 gennaio 1952 assunse la denominazione di Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI).