Nina Burger
(
Tulln an der Donau
,
27 dicembre
1987
) e una
calciatrice
austriaca
,
attaccante
del
First Vienna
.
Burger e la prima calciatrice austriaca a superare le 100 presenze della
nazionale austriaca
, formazione della quale e stata anche
capitano
prima di decidere di non indossare piu la maglia della sua nazionale nel 2019.
Nina Burger nasce a
Tulln an der Donau
, centro abitato della
Bassa Austria
nonche
capoluogo
dell'
omonimo distretto
il 27 dicembre 1987. Dopo i primi studi, che alterna al suo impegno sportivo, si iscrive alla
Polizeischule
(scuola di polizia) ottenendo la qualifica di agente della
Bundespolizei
, incarico che svolge a
Vienna
.
[1]
Burger si appassiona al
calcio
fin da giovanissima, tesserandosi nell'estate 1995 con l'Hausleiten, club dell'
omonimo
piccolo centro della Bassa Austria, giocando nelle sue formazioni giovanili dall'eta di sette anni.
[2]
Arrivata ai 14 anni lascia l'Hausleiten per una squadra interamente femminile, il Langenrohr,
nuovamente centro della Bassa Austria
, con la quale nel 2003 vince la NO-Landesliga acquisendo il diritto di giocare in 2. Division Ost dalla stagione 2003-2004. Con le gialloblu gioca quattro stagioni, siglando per la sua squadra 73 reti complessive, attirando cosi l'attenzione dei grandi club austriaci.
Nel luglio 2005 coglie l'opportunita offertale dal
Neulengbach
, societa che gioca fin dal suo secondo anno in
OFB-Frauenliga
, massimo livello del
campionato austriaco femminile di calcio
, e che domina il panorama calcistico austriaco da tre stagioni aggiudicandosi ininterrottamente campionato e
Coppa
di categoria. Nelle stagioni successive contribuisce concretamente nella conquista di ulteriori otto titoli nazionali e sette OFB-Ladies-Cup, risultando anche per sei volte capocannoniere della OFB-Frauenliga, ininterrottamente dal 2007 al 2012. Le sue prestazioni in campionato sono tali da essere votata come giocatrice dell'anno nel 2010 dalla Vereinigung der Fußballer (VdF). Con il Neulengbach gioca complessivamente dieci stagioni, realizzando 253 reti, trovando l'occasione di disputare il suo primo campionato all'estero grazie all'accordo stipulato con lo
Houston Dash
. Trasferita negli
Stati Uniti d'America
con la formula del prestito, debutta in
National Women's Soccer League
(NWSL), il massimo livello calcistico femminile professionistico statunitense, vestendo la maglia arancio-azzurra della squadra di
Houston
, nello stato del
Texas
. Anche in NWSL trova occasione di mettersi in luce per le sue qualita nel reparto offensivo, riuscendo a siglare quattro reti su 17 incontri disputati.
Nell'estate 2015 si concretizza una seconda opportunita per giocare all'estero, questa volta in
Germania
, grazie al contratto sottoscritto con il
Sand
, alla ricerca di giocatrici per puntare alla salvezza alla loro seconda stagione in
Frauen-Bundesliga
.
Burger viene selezionata per vestire la maglia delle nazionali giovanili, nella
nazionale austriaca Under-19
, dove il 20 aprile 2004 debutta in un torneo UEFA in occasione del secondo turno di qualificazione all'edizione
2004
del
campionato europeo di categoria
, nell'incontro perso per 4-2 con le
pari eta della Norvegia
,
[3]
poi anche nella
Under-17
dove debutta il 1º settembre 2005, in occasione della partita giocata contro le
pari eta dell'Inghilterra
.
[2]
Sempre nel 2005 viene chiamata nella
nazionale maggiore
con la quale non riesce a superare le fasi di qualificazione ai successivi campionati europei e mondiali, tuttavia riesce, grazie anche alle sue tre reti, ad aggiudicarsi la
Cyprus Cup
nell'edizione
2016
. Burger risulta condividere anche il titolo di capocannoniere del torneo affiancando nella classifica marcatrici la
ceca
Lucie Vo?kova
.
Il selezionatore della nazionale austriaca
Dominik Thalhammer
, dopo averla utilizzata durante le
fasi di qualificazione
all'
Europeo dei Paesi Bassi 2017
, e dove la sua squadra grazie alle sue 5 reti (prima marcatrice austriaca di quella fase) ottiene il secondo posto nel
gruppo 8
dietro alla
Norvegia
e l'accesso alla prima storica fase finale di un Europeo per la nazionale austriaca, la inserisce nella rosa definitiva della squadra venne annunciata il 1º luglio 2017
[4]
Burger contribuisce al percorso che porta la sua nazionale fino alle semifinali conquistando la prima posizione del gruppo C davanti alla
Francia
, siglando il 18 luglio 2017 l'unica rete della vittoria sulla
Svizzera
e quella che al 44' porta sul parziale di 2-0 la partita con l'
Islanda
, incontro poi terminato 3-0 per le austriache. Incontrata ai quarti di finale la
Spagna
il 30 luglio, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi a reti inviolate, Burger e la seconda
rigorista
per la sua nazionale, battendo il
portiere
avversario
Sandra Panos
; la sequenza terminera con cinque centri contro i tre delle spagnole (errore di
Silvia Meseguer
) e il conseguente passaggio del turno. La semifinale del 3 agosto e caratterizzata dall'occasione persa dall'Austria nel tentare di chiudere la partita con la
Danimarca
quando al 19'
Sarah Puntigam
fallisce il rigore concesso sul fallo in area di
Maja Kildemoes
; finiti i tempi regolamentari sullo 0-0 si torna ai calci di rigore, ma questa volta le austriache non riescono a realizzare alcuna rete dal dischetto con la sequenza che si ferma a tre, dei quali Burger non tira, con le danesi che passano il turno.
In rosa con la squadra che disputa la
Cyprus Cup 2018
, dove il 7 marzo, nell'incontro valido per il 7º posto vinto ai rigori con il
Galles
, marca la presenza numero 100 in nazionale.
[5]
- Neulengbach: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013
- Neulengbach: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012
- 2016
- Capocannoniere della OFB-Frauenliga: 6
- 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012
- 2016-2017
(5 reti a pari merito con
Annabel Jager
)
- Capocannoniere della Cyprus Cup: 1
- 2016
(3 reti)
- 2010
- ^
(
DE
) Gerhard Lukesch,
Beinahe-Sensation im Duell der Polizistinnen
, su
Oberosterreichische Nachrichten (OON)
, 29 agosto 2011.
URL consultato il 16 marzo 2016
.
- ^
a
b
(
EN
) Hal Kaiser,
Houston Dash’s Nina Burger: From Austria With Goals
, su
House of Houston
.
URL consultato il 16 marzo 2016
.
- ^
UEFA
, Nina Burger
.
- ^
(
DE
)
Der EURO-Kader steht! Thalhammer nominiert 23 Spielerinnen
, su
oefb.at
, 1º luglio 2017.
URL consultato il 1º luglio 2017
(archiviato dall'
url originale
il 10 agosto 2017)
.
- ^
(
DE
)
Platz sieben fur OFB-Frauen bei Zypern-Cup
, su
derstandard.at
, 7 marzo 2018.
URL consultato l'11 settembre 2021
.
- Nina Burger
, su
UEFA.com
,
UEFA
.
- Nina Burger
, su
it.soccerway.com
, Perform Group.
-
- (
EN
)
Nina Burger
, su
dfb.de
,
Federazione calcistica della Germania
.
- (
DE
)
Nina Burger
(calciatrice), su
soccerdonna.de
, Soccerdonna.de.
- (
DE
)
Nina Burger
(allenatrice), su
soccerdonna.de
, Soccerdonna.de.
- (
DE
)
Nina Burger
, su
oefb.at
,
Federazione calcistica dell'Austria
.
- (
DE
)
Nina Burger
, su
Framba.de
.
URL consultato il 16 marzo 2016
(archiviato dall'
url originale
il 4 aprile 2016)
.