Con la definizione di popoli
nilotici
o
niloti
, nel suo uso contemporaneo, ci si riferisce ad alcuni
gruppi etnici
principalmente del
Sudan del Sud
,
Uganda
,
Kenya
,
Tanzania
settentrionale,
Congo
ed Etiopia occidentale, che parlano
Lingue nilotiche
, un vasto sottogruppo delle
Lingue nilo-sahariane
. Tra gli altri sono inclusi nei nilotici i gruppi etnici
Kalenjin
,
Luo
,
Ateker
,
Dinka
,
Nuer
,
Shilluk
,
Maasai
,
Karamojong
,
Turkana
e le popolazioni di lingua
Maa
.
[1]
I termini Nilotico e Nilote venivano precedentemente usati come classificazione etnica, basandosi su osservazioni antropologiche della loro diversa morfologia corporea. Queste considerazioni sono state poi ampiamente scartate dagli scienziati,
[2]
ma oggi sono di nuovo sostenute nella
genetica delle popolazioni
.
[3]
Questi termini sono ormai soprattutto usati per distinguere "le popolazioni nilotiche" da quelle etnicamente vicine (soprattutto
bantu
), sulla base di affiliazione
etnolinguistica
.
Etimologicamente
, i termini nilotico e nilote derivano dalla Valle del Nilo, in particolare l'Alto Nilo ed i suoi affluenti, dove vive la maggior parte dei sudanesi nilo-sahariani.
[4]
Sono popoli
africani
che si erano stabiliti appunto lungo l'alta
valle del Nilo
, nella parte meridionale del
Sudan
odierno. Verso l'
XI secolo
molti di questi popoli sono scesi lungo il Nilo ed hanno occupato le terre che ancora oggi abitano.