Coordinate : 2°26′04″S 29°15′25″E

Nilo

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Nilo
Il Nilo al Cairo
Stati Bandiera del Burundi  Burundi
Bandiera del Ruanda  Ruanda
Bandiera della Tanzania  Tanzania
Bandiera dell'Uganda  Uganda
Bandiera dell'Etiopia  Etiopia
Bandiera del Sudan del Sud  Sudan del Sud
Bandiera del Sudan  Sudan
Bandiera dell'Egitto  Egitto
Lunghezza 6 852 km
Portata media 2 830 m³/s
Bacino idrografico 3 254 555 km²
Altitudine sorgente 1 134 m s.l.m.
Nasce monte Kikizi ( Rutovu )
30°06′00″N 31°05′24″E
Sfocia Mar Mediterraneo
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Nilo (in  arabo ??? ????? ? , Nahr al-N?l ) e un fiume africano lungo 6 852 km che attraversa otto Stati dell'Africa. Tradizionalmente e stato considerato per lungo tempo il fiume piu lungo del mondo , ma in realta il fiume piu lungo del mondo e il Rio delle Amazzoni . [1]

E formato da due grandi rami confluenti, il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro ; quest'ultimo contribuisce con un maggior apporto di acqua e di limo fertile, ma il primo e il piu lungo. Il Nilo Bianco nasce convenzionalmente dal Lago Vittoria a Jinja , in Uganda, ma le sue fonti si spingono fino al Ruanda e al Burundi ; scorre poi verso nord in Uganda e in Sudan meridionale. Il Nilo Azzurro invece nasce convenzionalmente dal Lago Tana , in Etiopia , e scorre attraverso il Sudan sud-orientale. I due fiumi si incontrano e si fondono presso la capitale sudanese Khartum .

Il corso settentrionale del fiume scorre quasi interamente attraverso il Sahara , dal Sudan all' Egitto , un paese la cui civilta e dipesa dal fiume fin dai tempi antichi e piu remoti. La maggior parte della popolazione egiziana e tutte le sue citta (con l'eccezione di quelle situate lungo la costa) si trovano lungo la valle del Nilo a nord di Assuan , e quasi tutti i siti storici e culturali dell' Antico Egitto si trovano lungo le sponde del fiume.

Alla fine il Nilo si dirama in un grande delta e sfocia nel Mar Mediterraneo . Il suo numero di Strahler e 10.

Dalle sorgenti al delta il Nilo attraversa sette paesi africani: Burundi , Ruanda , Tanzania , Uganda , Sudan del Sud , Sudan ed Egitto , ma il suo bacino idrografico include porzioni di Repubblica Democratica del Congo , Kenya , Etiopia ed Eritrea .

Nilo scritto in geroglifico

La parola Nilo proviene dalla parola greca Neilos (Νε?λο?), che significa "valle del fiume". Nella lingua egizia , il Nilo e chiamato iteru , che significa grande fiume , rappresentato dai geroglifici mostrati a sinistra (letteralmente itrw ). [2] In lingua copta , le parole piaro o phiaro che significano il fiume (lett. p(H).iar-o il.canale-grande ) provengono dallo stesso nome antico.

Affluenti e corso del fiume

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Il bacino idrografico del Nilo copre una superficie di 3 254 555 chilometri quadrati (quasi 11 volte l' Italia ), circa il 10% della superficie dell' Africa . [3]

Burundi: il monumento alla sorgente del Nilo

Tradizionalmente si considera che il Nilo sorga dal lago Vittoria in Uganda , anche se il lago stesso e alimentato da alcuni immissari, di cui il principale e il Kagera , lungo 690 km.

Le sorgenti del Nilo

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Fino dai tempi del geografo greco alessandrino Claudio Tolomeo (II secolo d.C.) si conosceva come sorgente del Nilo il gruppo dei Lunae Montes (Monti della Luna), catena che attualmente prende il nome di Ruwenzori , presso l'Equatore, perennemente innevata. Pur essendo una delle principali fonti che contribuiscono al regime, non e la sorgente piu meridionale del Nilo.

Le presunte sorgenti del Nilo sono state scoperte dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker nel 1937: si trovano nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi a 45 km a est del lago Tanganica , sul versante nord del monte Kikizi ( 3°54′35″S 29°49′38″E ), in localita Kasumo, 2 054 m, comune di Rutovu , provincia di Bururi . Sul luogo nel 1938 e stata eretta una piramide con una targa in latino in memoria di tutti i cercatori delle sorgenti del Nilo:

La targa alla presunta sorgente del Nilo in Burundi
( LA )

≪PYRAMI[DIS]
AD
CAPUT [IN] NILI
MERIDIONALISSIMUM
UT SIGNUM INCIPIENTIS FLUMINIS PYRAMIDUM
--- ERECTA A.D. MDCCCCXXXVIII
SUB PROTECTIONE PROCONSULIS JUNGERS
ET CUM AUXILIO PATRIS COLLE GERADINQUE
ET MONTEYNE A DR. BURKHART WALDECKER
IN MEMORIAM OMNIUM QUAERENTIUM CAPUT NILI
ERATOSTHENES PTOLEMAEUS
SPEKE STANLEY KANDT ET ALII
--- SUNT NOMINA NILI
KASUMO-MUKASENYI-KIGIRA
LUVIRONZA-RUVUBU-KAGERA
LAC VICTORIA-VICTORIA NILE
LAC KYOGA-MWITA NZIGE (LAC ALBERT)
BAHR EL GEBEL-KIR-BAHR EL ABIAD
NIL
--- CFL-GEOMINES-UMHK≫

( IT )

≪Piramide al capo piu meridionale del Nilo, come segno dell'inizio del fiume delle Piramidi - Eretta nel 1938, sotto la protezione del proconsole Jungers e con l'aiuto dei Padri Colle e Gerardine e di Monteyne, dal dr. Burkhart Waldecker in memoria di tutti coloro che hanno cercato il capo del Nilo, [che sono] Eratostene Tolomeo Speke Stanley e altri - Sono nomi del Nilo Kasumo-Mukesenyi-Kigira Luvironza-Ruvubu-Kagera Lago Vittoria-Nilo Vittoria Lago Kyoga-Mwita Nzige (Lago Alberto) Bahr el Gebel-Kir-Bahr el Abiad Nilo.≫

Qui nasce il Kasumo, entra nel Mukasenyi, poi Kigira, affluente del Luvironza (o Ruvyironza) che alimenta il fiume Ruvubu ; questo, cosi come il Nyabarongo confluisce nel Kagera . [4]

L'esploratore tedesco Richard Kandt nel 1898, tracciando il corso del Kagera e risalito al monte Bigugu in Ruanda attraverso un altro affluente, il Rukarara ; la sorgente di questo si trova a 2 807 m, circa 58 km di corso in piu ( 2°26′04″S 29°15′25″E ) del Kasumo [5] e percio e considerata la probabile sorgente del Nilo.

Neil McGrigor nel 2006 dichiaro di aver scoperto una sorgente 107 km ancora piu lontano in una foresta, risalendo profondamente il Kagera ed i suoi affluenti [6] [7] ; in realta la determinazione della sorgente del Nilo e problematica per la vastita del bacino dei suoi affluenti, e per il loro scorrere tra zone paludose, montagne e foreste di difficile accesso.

L'uscita del Nilo dal Lago Vittoria a Jinja (Uganda)

Uscendo dal lago Vittoria il fiume assume il nome di Nilo Vittoria e scorre per circa 500 km nel corso dei quali attraversa il lago Kyoga e raggiunge il lago Alberto ; ne esce con il nome di Nilo Alberto ed entra nel territorio del Sudan, nel quale assume il nome di Ba?r al-Jabal (fiume delle montagne). Alla confluenza del Ba?r al-Jabal con il Ba?r al-Ghazal (fiume delle gazzelle), lungo 720 km, il fiume assume il nome Bahr al-Abyad , conosciuto piu diffusamente come Nilo Bianco (in arabo al-N?l al-Abya? ). Da qui scorre verso la citta di Khartum.

Nilo azzurro

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Il percorso del Nilo ripreso dal satellite
Le Cascate del Nilo Azzurro conosciute come Tis Issat o Tissisat , situate nella prima parte del corso del fiume, circa 30 km dalla cittadina di Bahar Dar e dal Lago Tana .

Il Nilo Azzurro ( Bahr al-Azraq ) esce invece dal lago Tana situato nell'altopiano etiopico, scorrendo per circa 1 400 km fino a Khartum dove si unisce al Nilo Bianco formando il Nilo vero e proprio.

Il Nilo Azzurro nasce a Gish Abbai , un luogo sacro per la Chiesa etiope, con tre piccole sorgenti nel raggio di 20 metri, a 2 744 metri di altezza (10°59'N - 37°13'E). Il primo europeo a visitare il luogo fu il missionario cattolico spagnolo Pedro Paez , il 21 aprile 1618. Vi sorge un venerato santuario. Questa sorgente si versa col nome di Lesser Abbai nel lago Tana ad 11°48'N - 37°07'E. [8]

Oltre ai due grandi affluenti che confluiscono presso Khartum, il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro che si originano nella parte meridionale della Rift Valley , l'ultimo importante affluente e il fiume Atbara , che ha origine in Etiopia a nord del Lago Tana . Possiede una lunghezza di circa 800 km, ma riesce a scorrere per tutto il suo tratto solamente durante la stagione delle piogge in Etiopia e si prosciuga molto rapidamente. Confluisce nel Nilo circa 300 km a nord di Khartum.

Il corso finale del fiume

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Lo stesso argomento in dettaglio: Delta del Nilo .
Il delta del Nilo visto dallo spazio

Il corso del Nilo e caratterizzato dalla presenza di 6 gruppi di cateratte , la prima a Assuan , la sesta a Sabaloka (appena a nord di Khartum) e dopo la quale il fiume forma una grande ansa ripiegando verso sudovest, prima di ritornare a scorrere nuovamente verso nord.

Il fiume prosegue in direzione nord attraversando una vasta zona desertica fino a raggiungere il lago Nasser , un bacino artificiale formato dallo sbarramento della diga di Assuan . Attraversa il confine fra Sudan ed Egitto. Nella zona desertica dell' alto Egitto il Nilo forma un'oasi fluviale larga dai 5 ai 20 km utilizzabile per la coltivazione.

A nord del Cairo , il Nilo si divide in due rami che confluiscono nel Mediterraneo: il Ramo di Rosetta a ovest e il Ramo dell'albero giallo a est, che danno vita cosi a un Delta che si estende su 24 000 km² di superficie.

La portata d'acqua del Nilo nel Sudan del Sud e costante durante quasi tutto l'anno e la media e di 1 048 m³/s. Passata la citta di Mongalla il Nilo, che diviene noto con il nome di Bahr al-Jabal, entra in un'enorme regione paludosa chiamata Sudd nel Sudan del Sud . Piu della meta delle acque del Nilo viene persa in queste paludi causa l' evaporazione e la filtrazione nel suolo. La portata d'acqua del Bahr al- Jabal scende drasticamente a circa 510 m³/s. Da qui ben presto incontrera il fiume Sobat e dara forma al Nilo Bianco vero e proprio.

Il Bahr al-Ghazal e il Sobat sono i due principali affluenti del Nilo Bianco, in termini di bacino idrografico e portata d'acqua. Il bacino idrografico del Bahr al-Ghazal e il piu vasto fra tutti i sub-bacini del Nilo, e misura 520 000 chilometri quadrati. Il fiume Sobat, che entra a far parte del Nilo poco distante dal Lago No , possiede un bacino idrografico grande la meta, circa 225 000 km², ma contribuisce mediamente con 412 metri cubi di acqua al secondo.

Il flusso medio del Nilo Bianco a Malakal , a valle della confluenza con il fiume Sobat, e di 924 m³/s, con picchi nell'ordine di 1 218 m³/s ai primi di marzo e punte minime di circa 609 m³/s a fine agosto. La fluttuazione e dovuta alla sostanziale variazione della portata del Sobat che varia da un minimo di circa 99 m³/s nel mese di agosto, a un picco di oltre 680 m³/s all'inizio di marzo.

Il Nilo nel suo corso attraverso il Sahara

Da qui il Nilo Bianco si dirige verso Khartum dove si fonde con il Nilo Azzurro dando vita al fiume Nilo. Piu a valle il fiume Atbara, l'ultimo significativo affluente del Nilo, si fonde al corso d'acqua principale. Durante la stagione secca (da gennaio a giugno) il Nilo Bianco contribuisce tra il 70% e il 90% della portata d'acqua totale del Nilo. Durante questo periodo la portata del Nilo Azzurro puo essere inferiore ai 113 m³/s, anche se le dighe a monte regolano il flusso del fiume. Durante la stagione secca non ci sono apporti da parte del fiume Atbara.

Nei periodi di piena il Nilo Azzurro contribuisce con circa l'80-90% della portata del fiume Nilo. Il flusso del Nilo Azzurro varia notevolmente durante il ciclo annuale e di conseguenza influenza notevolmente il flusso del Nilo stesso. Durante la stagione umida il picco di flusso del Nilo Azzurro spesso supera i 5 663 m³/s verso fine agosto.

Prima della costruzione delle dighe sul fiume, la portata poteva variare di 15 volte presso Assuan nel corso dell'anno. Il picco massimo poteva superare gli 8 212 m³/s tra fine agosto e inizio settembre, e il flusso minimo toccava i 552 m³/s tra fine aprile e inizio maggio.

Resta il fatto che il bacino idrografico del Nilo rimane complesso, e molti fattori su un'area cosi vasta possono influenzare anche notevolmente la portata del fiume, come l'andamento meteo, deviazioni del corso d'acqua, l'evaporazione e filtrazione nelle falde acquifere.

Portate medie mensili in metri cubi al secondo (media mensile)

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Portata media mensile (in m³/sec)
Stazione idrometrica: Dongola (1912-1984)

Tra le specie ittiche che risalgono questo fiume per riprodursi c'e la cheppia ( Alosa fallax ).

La diga di Assuan ripresa dal Memoriale dell'amicizia egiziano-sovietica

L'utilizzo del fiume Nilo e stato materia di discussione nelle politiche Mediorientali e del Corno d'Africa per molti decenni. Vari paesi, tra cui Uganda, Sudan, Etiopia e Kenya hanno spesso lamentato il dominio egiziano riguardo alla risorsa idrica Nilo. Il Nile Basin Initiative e stato uno dei piu importanti programmi per promuovere la parita di utilizzo e cooperazione pacifica fra i membri del bacino del Nilo. [9] Ma sono in molti a temere che il dominio egiziano delle acque possa essere fonte di ostacoli economici per l'area.

Il Nilo sostiene ancora gran parte della popolazione che vive lungo le sue rive, specie in regioni altrimenti inospitali come nel deserto del Sahara . Il fiume straripava ogni estate, depositando il fertile limo nelle pianure. Il corso del fiume e ostacolato in diversi punti dalla presenza delle cateratte, che sono delle sezioni in cui l'acqua scorre piu rapidamente e in cui possono trovarsi molte piccole isole, e rocce affioranti, che di fatto costituiscono un ostacolo alla navigazione delle imbarcazioni.

Anche la regione umida del Sudd in Sudan e un formidabile ostacolo alla navigazione e al deflusso delle acque. Il Sudan aveva tentato di scavare un canale (il Canale Jonglei) per tentare di prosciugare questa stagnante massa d'acqua. [10]

Il Nilo e stato ed e tuttora utilizzato per il trasporto di merci lungo il suo percorso. Mentre la maggior parte degli egiziani vive ancora nella valle del Nilo, la costruzione della Diga di Assuan (terminata nel 1970 ) per fornire energia idroelettrica ha interrotto le inondazioni estive e il rinnovo del terreno fertile.

Piu di recente la siccita durante gli anni ottanta ha portato alla fame diverse popolazioni in Etiopia e in Sudan. L'Egitto e stato parzialmente protetto da questo processo tramite l'accumulo di acqua nel lago Nasser .

Il Nilo ( iteru in Egiziano antico) e strettamente legato allo sviluppo dell' antica civilta egiziana , con la maggior parte della popolazione e delle citta situate nella valle a nord di Assuan . Il Nilo e stato vitale per la cultura egiziana sin dall' eta della pietra . Il cambiamento climatico e il progressivo inaridirsi dei pascoli e di quelle terre d'Egitto che hanno dato vita al Sahara , gia nell'8000 a.C. presumibilmente hanno spinto gli abitanti a migrare verso il fiume, dove poi hanno sviluppato un'agricoltura sedentaria basata sulla fertilizzazione del territorio grazie al limo e una societa piu centralizzata.

Il Nilo e almeno il quinto fiume che nei milioni di anni e disceso dagli altopiani etiopi attraversando questa immensa regione. Immagini satellitari sono state utilizzate per identificare antichi letti fluviali nel deserto ad ovest dell'odierno corso del Nilo. Una gola oggi totalmente ricoperta rappresenta il corso di un ancestrale Nilo chiamato Eonilo che scorreva nel tardo corso del Miocene (23-5,3 milioni di anni fa).

Nel tardo Miocene durante la Crisi di salinita del Messiniano , quando il Mar Mediterraneo divenne un bacino chiuso e l'acqua evaporo, il Nilo incise il suo letto fino a trovarsi alcune centinaia di metri sotto il livello degli oceani nella regione di Assuan e 2 400 metri al di sotto dell'attuale Cairo . Questo grande canyon si ando successivamente riempiendo.

Il Lago Tanganica getto le sue acque nel bacino idrografico del Nilo fino a quando i vulcani del Virunga non ne ostruirono il corso in Ruanda. All'epoca quindi le sorgenti si dovevano spingere fin nel nord dello Zambia .

La formazione del Nilo

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Ci sono due teorie in relazione all'eta di formazione dell'attuale Nilo. La prima e che la formazione dell'attuale bacino idrico del Nilo sia di eta relativamente giovane, che il bacino del Nilo fosse precedentemente suddiviso in una serie di sotto-bacini separati e che solo il piu settentrionale di questi bacini (il bacino del Proto Nilo) in seguito formo l'attuale corso del Nilo in Egitto e nel nord del Sudan. [11] L'altra teoria e che le acque provenienti dall' Etiopia attraverso fiumi equivalenti agli attuali Nilo azzurro, Atbara e Tacazze scorressero verso il Mediterraneo attraverso la regione egiziana del Nilo ben prima del Terziario . [12]

Salama (1987) suggerisce che durante il Terziario fossero presenti una serie di distinti bacini fluviali tra loro chiusi e indipendenti, ognuno dei quali occupava una delle principali fenditure del Sudanese Rift System : Mellut Rift, Nilo bianco Rift, Nilo azzurro Rift, Atbara Rift e Sag El Naam Rift. [13]

I sedimenti del bacino del Mellut Rift sono stati stimati ad una profondita di 12 km nella sua parte centrale. Questa frattura e forse ancora attiva come suggerisce l' attivita tettonica nei suoi confini nord e sud. Le paludi del Sudd che costituiscono la parte centrale del bacino sono forse ancora in fase di subsidenza. Il sistema del Rift del Nilo bianco e a 9 km di profondita. Prospezioni geofisiche del Nilo Azzurro Rift System stimano la profondita dei sedimenti tra i 5 e i 9 km.

Questi bacini non sono stati collegati tra loro se non da quando e cessata l'opera di subsidenza e il tasso di deposizione dei sedimenti e stato sufficiente a riempire i bacini a un livello che consentisse la connessione dei vari sistemi fluviali. Il riempimento delle depressioni ha portato alla connessione del Nilo egiziano con il Nilo sudanese, che captava le acque nella regione etiope ed equatoriale durante le ultime fasi di attivita tettonica del Sudanese Rift Systems. [14] La connessione dei diversi Nilo si verifico durante periodi umidi ciclici. Il fiume Atbara trabocco dal suo bacino chiuso durante il periodo umido che si verifico circa tra i 100 000 e i 120 000 anni fa. Il Nilo azzurro si collego al restante corso del (proto) Nilo nel periodo umido verificatosi tra i 70 000 e gli 80 000 anni fa. Il bacino idrico del Nilo bianco rimase un lago chiuso fino a quando non avvenne la connessione con il Nilo Victoria 12 500 anni fa.

Ruolo nella fondazione della civilta egiziana

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Il Nilo gioco un ruolo cruciale nella fondazione della civilta egiziana . Il Nilo fu (e lo e tuttora) un'importante fonte di sostentamento per le popolazioni lungo le sue sponde. Il Nilo rendeva il terreno circostante estremamente fertile dopo le annuali inondazioni. Gli egizi furono pertanto in grado di coltivare grano e altre colture, ricavandone cibo per supportare le esigenze alimentari della popolazione. Inoltre l'introduzione ad opera dei Persiani dei bufali nel VII secolo a.C. che ricercavano ambienti umidi e con presenza di acqua, in aggiunta ai cammelli, rappresento un'eccellente fonte di carne. I bufali vennero inoltre addomesticati e utilizzati per l'aratura, mentre i cammelli come animali da soma. L'acqua fu pertanto di vitale importanza sia per le persone, che per il bestiame. Il Nilo permise inoltre un efficiente sistema di trasporto.

Il Nilo ad Agilkia

La societa egiziana fu una delle piu stabili nella sua storia. Questa stabilita fu una conseguenza diretta della fertilita del Nilo. Il Nilo forniva il prezioso limo in seguito alle sue inondazioni. Il grano fu una produzione cruciale nelle colture del Medio Oriente , dove la fame fu molto comune. La produzione agricola divenne strumento nei rapporti diplomatici tra Egitto e gli altri paesi, e spesso contribui alla stabilita economica. Inoltre il Nilo, fornendo le risorse alimentari e finanziarie, contribuiva ad una rapida ed efficiente crescita di un esercito atto sia nel ruolo difensivo che di offesa.

Il Nilo svolse un ruolo importante nella vita politica, sociale e spirituale. Il Nilo fu cosi significativo per la vita degli egiziani che essi crearono un dio dedicato al controllo delle inondazioni annuali. Il nome del dio fu Hapy , e sia lui che il faraone sono ritenuti controllare le inondazioni del fiume Nilo. Inoltre, il Nilo veniva considerato come una via tra la vita, la morte e l'oltretomba. L'Est era visto come un luogo di nascita e crescita, l'ovest come il luogo della morte, cosi come il dio Ra, il dio del sole , che nasceva, moriva, e risorgeva ogni volta che attraversava il cielo. Tutte le tombe vennero situate pertanto ad ovest del Nilo, perche gli Egiziani credevano che, al fine di entrare nell'oltretomba, bisognasse essere sepolti sul lato che simboleggiava la morte.

Lo storico greco Erodoto scrisse che 'l'Egitto fu il dono del Nilo', e in un certo senso puo essere vero. Senza le acque del fiume Nilo per l'irrigazione la civilta egiziana sarebbe stata probabilmente di breve durata. Il fiume forni gli elementi per rendere vigorosa una civilta, e ha contribuito molto alla sua durata che si snodo per 3 000 anni.

Il Nilo nella mitologia greca

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Lo stesso argomento in dettaglio: Nilo (divinita) .

Secondo gli antichi mitografi greci, il Nilo, al pari di ogni altro fiume, aveva una divinita a esso collegata, di sesso maschile. Tra le Naiadi sue figlie, le piu note sono Anchinoe e Menfi.

  • Il fiume viene attualmente molto sfruttato anche dal punto di vista del turismo con la proposta di innumerevoli tipi di crociere lungo il suo corso. Tra le imbarcazioni caratteristiche con cui vengono effettuate puo essere citata la Dahabeya .
  • Nel 2013 il programma televisivo britannico Top Gear ha organizzato una spedizione per trovare la reale sorgente del fiume Nilo, dichiarandone la scoperta al termine del lungo viaggio di James May , Richard Hammond e Jeremy Clarkson . La sorgente si troverebbe a Sud Est del lago Vittoria nel parco del Serengeti e coinciderebbe con la sorgente del fiume Grumeti .
  • La diga di Assuan e il conseguente blocco del trasporto di sedimenti e una delle cause del progressivo erodersi dell'ampio delta del Nilo.

Galleria d'immagini

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  1. ^ Di solito si afferma che il Nilo e il fiume piu lungo del mondo, con una lunghezza di 6 650 km (fonte: Encyclopaedia Britannica Nile River Archiviato il 10 ottobre 2017 in Internet Archive .), con il Rio delle Amazzoni collocato al secondo posto, con i suoi almeno 6 400 km (fonte: Encyclopaedia Britannica Amazon River Archiviato il 3 giugno 2019 in Internet Archive .). Nel tempo si e intensificato il dibattito sulla vera sorgente del Rio delle Amazzoni, e quindi sulla sua lunghezza. Gli studi brasiliani e peruviani del 2007 e del 2008 hanno proposto una nuova sorgente per il Rio delle Amazzoni, con la conseguenza che il fiume avrebbe una lunghezza totale di 6 992 km, superiore quindi a quella del Nilo, calcolata in 6 853 km. Tuttavia, a partire dal 2010, la lunghezza di entrambi i corsi d'acqua rimane aperta all'interpretazione e il dibattito continua.
  2. ^ What did the ancient Egyptians call the Nile river? Archiviato il 24 maggio 2008 in Internet Archive . Open Egyptology. (Accesso 17 ottobre 2006
  3. ^ EarthTrends: The Environmental Information Portal Archiviato il 27 maggio 2012 in Internet Archive .
  4. ^ Diario di viaggio alla sorgente del Nilo , su dragor.typepad.com . URL consultato l'8 giugno 2014 ( archiviato il 14 luglio 2014) .
  5. ^ ( EN ) Tim Jeal, Explorers of the Nile: The Triumph and Tragedy of a Great Victorian Adventure , Yale University Press, 2012, ISBN   0-300-18739-4 .
  6. ^ ( EN ) NZ team 'finds new source of Nile' , su New Zealand Herald , 2 aprile 2006. URL consultato il 02.06.2015 ( archiviato il 14 luglio 2014) .
  7. ^ ( EN ) Team reaches Nile's 'true source' , su BBC , 31 marzo=2006. URL consultato il 02.06.2015 ( archiviato il 10 novembre 2013) .
  8. ^ T. Oestigaard, A. F. Gedef, Gish Abay: the source of the Blue Nile , in WIT Transactions on Ecology and The Environment , vol. 153, 2011, DOI : 10.2495/WS110031 .
  9. ^ The Nile Basin Initiative , su nilebasin.org . URL consultato il 27 maggio 2008 ( archiviato il 27 giugno 2007) .
  10. ^ Shahin Mamdouh, Hydrology and Water Resources of Africa pag. 286-287 (2002 Springer) ISBN 1-4020-0866-X
  11. ^ Said, R. (1981). The geological evolution of the River Nile . Springer-verleg.
  12. ^ Williams, M.A.J. and Williams, F. (1980). Evolution of Nile Basin . In M.A.J. Williams and H. Faure (eds), The Sahara and the Nile. Balkema, Rotterdam, pp. 207-224.
  13. ^ Salama R.B., The evolution of the River Nile, The buried saline rift lakes in Sudan, J. African Earth Sciences 1987 pp. 899-913
  14. ^ Salama, R.B. (1997). Rift Basins of Sudan. African Basins, Sedimentary Basins of the World. 3. Edited by R.C. Selley (Series Editor K.J. Hsu) p. 105?149. ElSevier, Amsterdam.

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