Moussa (o Musa) Arafat
(pronuncia:
M?s? ?Araf?t
; in
arabo
???? ?????
?
;
Giaffa
,
23 gennaio
1940
[
senza fonte
]
?
Gaza
,
7 settembre
2005
) e stato un
militare
palestinese
.
Era il cugino dell'allora Presidente dell'
Autorita Nazionale Palestinese
,
Yasser Arafat
, sebbene alcune fonti lo indicano come il nipote. Anche l'anno di nascita non e certo, venendo spesso riportato come il 1941.
[
senza fonte
]
Nel
2003
Il
Maggior generale
"Musa Arafat al-Qudwa" rimase ferito da un'esplosione a causa di razzi lanciati nel suo ufficio, come fu da lui sostenuto, da avversari politici palestinesi.
Nel luglio
2004
fu posto al vertice della Guardia Nazionale Palestinese. Tale nomina, unitamente ai sospetti di corruzione rivolti verso la famiglia di Arafat, furono in parte alla base di intensi scontri armati per le strade di Gaza fra i militanti delle
Brigate dei Martiri di al-Aqsa
ed i combattenti fedeli a
Fatah
, la fazione che faceva capo al Presidente Arafat.
In seguito alle proteste ed alle violenze, dopo soli tre giorni, Yasser Arafat rimise mano agli apparati di sicurezza a Gaza, ed insedio
Abdel-Razek al-Majaideh
alla carica di direttore generale della sicurezza della
Cisgiordania
e della
Striscia di Gaza
, rimuovendo il cugino dall'incarico cui era appena stato assegnato, nominandolo pero Capo della sicurezza nella Striscia.
Nell'ottobre del 2004, assieme ad un alto ufficiale delle forze di sicurezza, scampo ad un'autobomba lanciata contro il suo convoglio. Per l'episodio vennero accusate le
Forze di Difesa Israeliane
, che pero rigettarono qualsiasi addebito.
Musa Arafat, nell'aprile del
2005
, fu rimosso dalla sua posizione di capo della sicurezza, e nominato consigliere per gli affari militari, con un grado ministeriale.
Nel periodo precedente al ritiro delle truppe e degli
insediamenti israeliani
dalla Striscia di Gaza, deciso il 14 agosto
2005
dal premier
israeliano
Ariel Sharon
all'interno del
Piano di disimpegno unilaterale israeliano
, a Gaza e nella
West Bank
scoppio una lotta di potere all'interno delle fazioni palestinesi rivali.
Poco prima delle cinque del mattino del 7 settembre
2005
, alcune decine di uomini incappucciati, fra gli 80 ed i 100 individui, a bordo di circa una ventina di veicoli, ed armati con
lanciagranate anticarro
, attaccarono l'abitazione di Musa Arafat, a Gaza. Dopo uno scontro a fuoco con Arafat, lo costrinse ad uscire allo scoperto, colpendolo a morte. Nell'azione vennero rapite dal
commando
tre guardie del corpo ed il figlio maggiore di Arafat, il ventinovenne Manhal.
Nonostante la casa di Arafat fosse vicina al quartier generale delle forze di sicurezza, ed a soli 3-400 metri dalla residenza del Presidente dell'ANP,
Mahm?d Abb?s
, secondo quanto riportato dai media la polizia arrivo sul luogo dell'evento non prima delle sette del mattino, ossia due ore dopo l'accaduto.
I tre uomini della scorta vennero rilasciati dopo poco, mentre Manhal,
maggiore
dell'
intelligence
militare palestinese, venne trattenuto per un giorno, prima di essere consegnato ad una delegazione governativa
egiziana
a Gaza.
Abu Abir, un portavoce dei
Comitati Popolari di Resistenza
, rivendico le responsabilita per l'omicidio di Arafat, sostenendo che fosse stato ucciso "
perche aveva sulla sua coscienza corruzione, ruberie e uccisioni
", quindi come punizione per la corruzione dilagante, non essendo stato adottato alcun provvedimento contro di lui da parte delle forze di sicurezza palestinesi.
Mahm?d Abb?s
si impegno ad individuare gli assassini di Musa Arafat, lasciando pero nel tempo cadere le sue parole nel vuoto. I principali sospettati furono i gruppi nascenti della galassia dei movimenti palestinesi. In particolare, ovviamente, i Comitati Popolari di Resistenza, formati in prevalenza da fuoriusciti di Fatah che accusavano la dirigenza palestinese di ruberie e corruzione. Di fatto non vennero intraprese azioni concrete per individuare e condannare i mandanti dell'uccisione, da molti individuati negli ambienti vicini alla nuova dirigenza dei servizi di sicurezza. Di fatto tale operazione si inseri nel contesto della lotta di potere scatenatasi all'interno di Fatah a seguito della morte di Yasser Arafat.
- Gaza, ucciso cugino di Yasser Arafat. Al-Fatah: "Era corrotto, lo meritava
, Repubblica.it, 7 settembre 2005;
- La sicurezza secondo Hamas
, Peace Reporter, 7 settembre 2005;
- Indagini a Gaza sull'uccisione dell'ex capo dell'intelligence, Moussa Arafat
[
collegamento interrotto
]
, file audio di Radio Vaticana, 8 settembre 2005;
- Rischio libanese per la nuova Gaza
, Corriere della Sera, 8 settembre 2005;
- Ucciso Musa Arafat, ex uomo forte di Gaza 8/9/05
Archiviato
il 6 giugno 2006 in
Internet Archive
., Lettera22, 8 settembre 2005.