Media (satrapia)

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Nobili Medi e Persiani .

La Media fu una satrapia dell' Impero achemenide , e in seguito dell' Impero sasanide . Corrispondeva all'odierno Iran nord-occidentale.

Nel 553 a.C., Ciro il Grande , re di Persia , si ribello al nonno, il re dei Medi Astiage , figlio di Ciassare . Ottenne una vittoria decisiva nel 550 a.C. che ebbe come conseguenze la cattura di Astiage a opera dei suoi stessi nobili, peraltro insoddisfatti, che prontamente lo deposero a favore del trionfante Ciro. Di conseguenza i Medi si sottomisero ai loro parenti stretti, i Persiani. Nel nuovo impero essi ebbero comunque una posizione di rilievo.

Sotto il dominio persiano, la Media venne divisa in due satrapie: la Media del Sud, con l'Ecbatana e Rhagae ( Rey presso la moderna Tehran ), venne chiamata dai Romani Media proper , o Grande Media, che era inclusa nell'undicesimo distretto; [1] il nord, il distretto di Matiane, insieme ai distretti montagnosi di Zagros e Assiria proper venne unita con l'Alarodia e la Saspiria nell'Armenia orientale, e formo il diciottesimo distretto. [2]

Dopo l'assassinio dell'usurpatore Smerdis, un Fravartish medo (Fraorte), sostenendo di discendere da Ciassare, tento di restaurare il Regno di Media, ma venne sconfitto dai generali persiani e giustiziato ad Ecbatana . Un'altra ribellione, nel 409 a.C., contro Dario II fu di breve durata. [3]

Quando l' Impero persiano decadde ed i Cadusii ed altre tribu montane si resero indipendenti, l'Armenia orientale divenne una speciale satrapia, mentre sembra che l' Assiria sia stata fusa con la Media; per questo Senofonte , nell' Anabasi chiama l'Assiria "Media".

La Media venne poi conquistata da Alessandro Magno . Quando l'Impero persiano rinacque sotto la dinastia dei Sasanidi , venne ricostituita la provincia di Media.

Gli Arabi chiamarono Jibal (lett. "Montagne") le antiche regioni della Media.

  1. ^ Erodoto, Storie , III, 92.
  2. ^ Erodoto, Storie , III: 49, 52, 94; VII, 72.
  3. ^ Senofonte, Elleniche , II, 19.