Un
marciapiede
e uno spazio sopraelevato posizionato al lato di una
strada
, riservato al transito e allo stazionamento dei
pedoni
. Il lato stradale e solitamente delimitato da un
cordolo
in cemento o pietra.
Conosciuto nell'
antichita
, spari durante il
Medioevo
, in quanto a quell'epoca le strade venivano realizzate con un ruscello centrale che provvedeva a ripulire la strada dai fanghi e dai rifiuti. Venne reintrodotto in
Inghilterra
nel
XVIII secolo
.
L'articolo 3, comma 1°, n. 33) del
Codice della strada
definisce
marciapiede
: quella ≪parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni≫.
[1]
Cio significa che un veicolo non ha alcun diritto a stazionare o a circolare sul marciapiede, con l'eccezione delle rampe d'accesso a eventuali aree esterne alla carreggiata, come ad esempio
parcheggi
, garage o
proprieta private
.
Con un'interpretazione restrittiva dell'art. 190 del codice, non e ammessa negli "spazi riservati ai pedoni", neanche la circolazione dei cosiddetti "
acceleratori di andatura
", come
pattini
,
monopattini
,
skateboard
.
[2]
[3]
Nel caso in cui un pedone dovesse attraversare la
carreggiata
riservata alla circolazione dei veicoli per raggiungere il marciapiede situato al lato opposto della stessa, dovrebbe utilizzare gli
attraversamenti pedonali
evidenziati da
segnali verticali
o da un
semaforo
.
Il marciapiede generalmente fa parte del
demanio
cosi come ne fanno parte anche le
strade
, eccezion fatta per alcuni casi di lottizzazioni in cui sono di proprieta privata, anche se aperti alla circolazione pubblica.