Manuel Bulnes Prieto
(
Concepcion
,
25 dicembre
1799
?
Santiago del Cile
,
18 ottobre
1866
) e stato un
generale
e
politico
cileno
. Di orientamento conservatore, fu
presidente del Cile
dal 18 settembre
1841
al 18 settembre
1851
.
Arruolatosi giovanissimo nell'esercito coloniale spagnolo, Bulnes si congedo all'inizio della guerra d'Indipendenza. Unitosi all'esercito cileno nel
1817
, fece rapidamente carriera e, benche eletto deputato costituente nel
1823
, partecipo a tutte le guerre civili e represse la rivolta degli Araucani (
1828
-
1831
). Allo scoppio della guerra con la Confederazione Peru-Boliviana (
1836
-
1839
), Bulnes ricevette dal presidente
Jose Joaquin Prieto Vial
, suo zio, il comando delle operazioni, che concluse vittoriosamente occupando la capitale nemica
Lima
.
Eletto presidente della Repubblica per due mandati consecutivi con l'appoggio dei conservatori (
1841
-
1851
), amnistio gli oppositori liberali e condusse una politica di riconciliazione. Con l'aiuto del ministro delle Finanze e Tesoro Manuel Rengifo saldo definitivamente il debito estero e incremento il commercio con alcuni provvedimenti liberoscambisti (riforma delle dogane, riduzione dei dazi sulle importazioni, adozione del sistema metrico decimale). Promosse la colonizzazione delle province meridionali di Valdivia e Llanquihue ricorrendo a immigrati stranieri, occupo lo
Stretto di Magellano
e vi fondo l'avamposto di Fuerte Bulnes. Durante il suo mandato sorsero una serie di istituti per l'educazione superiore, l'Universidad de Chile, fu riaperta la Scuola Militare e si iniziarono a costruire le ferrovie. Alle elezioni del 1851 i liberali candidarono alla presidenza il generale De la Cruz che, sconfitto alle urne dal candidato governativo
Manuel Montt Torres
, insorse in armi ma fu sconfitto anche sul campo nella battaglia di Purapel (1851) dall'esercito guidato dal presidente Bulnes.
In seguito, il generale Bulnes fu consigliere di Stato e senatore.