Manfredi Appiani
(
Milano
,
18 agosto
1909
?
Son San Juan
,
29 settembre
1937
) e stato un
militare
e
aviatore
italiano
, decorato di
Medaglia d'oro al valor militare
alla memoria nel corso della
guerra civile spagnola
[2]
.
Nacque a Milano il 18 agosto 1909.
[3]
Dopo aver conseguito il diploma di
perito industriale
presso l'Istituto industriale di
Bergamo
entro, per concorso, nella
Regia Aeronautica
come
aviere
ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali di complemento nel settembre 1935.
[1]
Nel maggio 1936 consegui il brevetto di
pilota
su
apparecchio
Caproni Ca.100
e nel mese di agosto quello di
pilota militare
su
Caproni Ca.111
.
[1]
Fu nominato
sottotenente
di complemento nel febbraio 1937 in servizio presso l'
8º Stormo
Bombardamento Terrestre, ed al termine del servizio di prima nomina fu trattenuto in servizio permanente effettivo e assegnato all'
Aviazione Legionaria
fu inviato a combattere in
Spagna
.
[1]
Durante la
guerra
effettuo numerose azioni belliche, e peri a Son San Juan, nei pressi di
Palma di Maiorca
, il 29 settembre 1937, quando il suo velivolo si schianto in fase di decollo.
[1]
![Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria](//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b5/Valor_militare_gold_medal_-_old_style_BAR.svg/60px-Valor_militare_gold_medal_-_old_style_BAR.svg.png)
≪
Pilota da bombardamento, volontario in missione di guerra per l’affermazione degli ideali fascisti, capo equipaggio in numerose azioni belliche diurne e notturne compiute a notevole distanza dalla base in condizioni atmosferiche spesso avverse e su obbiettivi fortemente difesi, dava reiterate prove di ardimento non comune e di profondo attaccamento al dovere. In una azione di bombardamento e mitragliamento a volo rasente su di un importante aeroporto nemico, malgrado il violentissimo fuoco avversario, incurante del rischio insisteva nella sua audacissima azione riuscendo ad infliggere gravi perdite all’avversario, neutralizzando per lungo tempo l’aeroporto bersagliato. Rientrava, dall’azione da lui condotta con impeto travolgente, con l’apparecchio crivellato da oltre cento colpi. Il 29 settembre 1937, accingendosi ad un’altra ardua impresa, immolava la giovane vita nell’adempimento del proprio dovere. Cielo di Spagna, luglio-settembre 1937
.
[4]
≫
? Regio Decreto del 13 settembre 1938.
[3]
- Ruggero Bonomi
,
Viva la Muerte. Diario dell'"Aviacion del El Tercio"
, Roma, Ufficio Editoriale Aeronautico, 1941.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare,
Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1924-1941)
, Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 263.
- Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare,
Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d'Oro al Valor Militare
, Roma, Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, 1969.