Lo stemma della monarchia iraniana
Il leone d'oro, simbolo della Persia
La monarchia iraniana (persiana) termino a seguito della
rivoluzione islamica
del
1979
e del conseguente allontanamento dal trono dello scia
Mohammad Reza Pahlavi
.
Durante la
dinastia Pahlavi
la legge di successione stabiliva che lo scia dovesse essere di religione islamica, dovesse essere figlio di cittadina persiana, di religione musulmana e non discendente dalla precedente dinastia Qajar.
L'attuale pretendente e il principe ereditario
Reza Ciro Pahlavi
, nato nel
1960
, figlio primogenito di
Mohammad Reza Pahlavi
, e la linea di successione e la seguente:
- Principe Patrick Ali Pahlavi, nato nel
1947
, nipote di
Reza Pahlavi
.
- Principe Davoud Pahlavi, nato nel
1971
, nipote di Reza Pahlavi.
- Principe Houd Pahlavi, nato nel
1972
, nipote di Reza Pahlavi.
- Principe Younes Pahlavi, nato nel
1977
, nipote di Reza Pahlavi.
La
dinastia Qajar
venne deposta nel
1925
. Dopo il
colpo di Stato
di Reza Pahlavi, nel
1921
, lo scia
Ahmad Qajar
venne detronizzato dalla
Majlis
nel 1925. Durante la dinastia Qajar la legge di successione stabiliva che lo scia dovesse essere di sesso maschile, di dinastia Qajar e di nazionalita persiana.
L'attuale pretendente e il principe Mohammad Hassan Mirza II, nato nel
1949
, e la linea di successione e la seguente:
- Principe Arsalan Mirza.
- Principe Mohammad Ali Mirza Qajar.
Tuttavia, gli usi della successione presso i Qajar, a differenza di altre dinastie iraniane e del mondo islamico, prevedevano che la madre fosse una moglie ufficiale (aghdi) del sovrano e che fosse anche lei di sangue Qajar. Questa tradizionale, di squisita origine tribale (anche se i matrimoni tra consanguinei fanno parte della cultura iraniana in genere, specie tra i ceti elevati), ha un antecedente storico. Per assicurarsi l'appoggio dell'altro clan della tribu Qajar, i Devehlou, nella guerra per la conquista del trono, Agha Muhammad Khan, capo della tribu Qajar e capo del clan Qovanlou, promise al capo dell'altro clan che suo nipote ed erede designato, Fah Ali Khan (il futuro Fath Ali Shah) avrebbe sposato una sua figlia e che il loro primo figlio maschio sarebbe stato a sua volta l'erede al trono, in caso di conquista del potere. In questo modo, entrambi i clan principali della tribu avrebbero visto garantita la vicinanza di sangue alla linea di successione della dinastia. Di qui viene alla dinastia Qajar la peculiarita di molti primogeniti maschi esclusi dalla successione perche la loro madre mancava dei requisiti sopra menzionati. In un caso, quello del principe Farmanfarma I, figlio dello stesso Fath Ali Shah, questo fatto porto a un tentativo di ribellione contro l'erede legittimo alla morte del padre. Altri principi nella stessa condizione, ad esempio il celebre Masud Mirza Zell us Soltan, sono sospettati di aver progettato o vagheggiato tentativi simili, senza pero attuarli.